Camcorder AVCHD Canon Legria HF-M41

In sintesi
Il camcorder Canon Legria HF-M41 è il mix perfetto per accontentare tutti: dal principiante che desidera un prodotto di alta classe, leggero, compatto e di facile utilizzo al videomaker che non disposto a rinunciare alle tecnologie più avanzate e alle funzioni creative con le quali personalizzare le proprie riprese. Il nuovo sensore HD CMOS Pro si dimostra molto versatile riuscendo a catturare immagini definite, perfettamente bilanciate in qualunque condizione di luce, limitando il rumore nelle scene più buie, anche grazie all’ottima ottica HD Canon e allo stabilizzatore ottico. La Flash da 32 GB assicura una lunga autonomia ma si può contare anche sul doppio slot SD, perfetto per un backup di sicurezza. La videocamera HF-M41 si apprezza anche per il mirino LCD, sempre più raro nei camcorder consumer, il display touchscreen, le innumerevoli funzioni e impostazioni, l’ampia disponibilità di accessori opzionali (sono comprese la custodia subacquea e la batteria estesa per estendere l’autonomia a 4 ore), la facilità d’uso garantita dalla modalità Smart Auto che gestisce in modo intelligente ed efficacemente tutte le impostazioni.

Giugno 2011
Anno dopo anno, la gamma Legria HD di Canon si è sempre più affinata presidiando il mercato con decine di modelli diversi, dal semiprofessionale all’entry level più essenziale, tutti capaci di soddisfare molteplici esigenze, limitando al minimo i compromessi. I modelli della gamma 2011, in particolare quelli posizionati ai vertici, hanno introdotto tutta una serie di tecnologie, migliorie e funzionalità extra da avvicinarsi ancor più verso il segmento prosumer, assecondando la creatività dei videomaker con riprese di alta qualità, ad un prezzo tutto sommato contenuto.
La serie HF-M, oggi in prova, comprende i modelli M41, M46 e M406 e prende spunto dalle versioni professionali per quanto riguarda le tecnologie e i componenti hardware di base, come l’ottica e il sensore d’immagine, garantendo però tutta una serie di funzionalità tipiche del mondo consumer come lo Story Creator, i filtri Cinema-Look, la modalità Smart Auto, il Face Detection e, soprattutto, la facilità d’uso attraverso cui l’appassionato alle prime armi è messo nelle condizioni di effettuare riprese di alta qualità senza complicazioni. Tutti i modelli adottano il nuovo sensore HD CMOS Pro da 2,37 MP, l’obiettivo Canon HD con zoom 10x e stabilizzatore ottico a 3 modalità, il processore d’immagine Digic DV III, il microfono zoom con sistema Dolby Digital 2.0/5.1 e controlli manuali, il monitor touchscreen da 3” e l’uscita mini HDMI per il collegamento diretto con un TV o monitor HD.
La videocamera Canon HF-M41 offre in più l’utile mirino LCD a colori, la presa jack per microfoni esterni e una memoria interna da 32 GB espandibile con schede SD (HC o XC – doppio slot).

Sensore CMOS Pro ad alta sensibilità
Tutti i modelli della serie HF-M e il top di gamma HF-G10 adottano il nuovo sensore HD CMOS Pro da 1/3” derivato dalle videocamere professionali Canon che offre eccellenti prestazioni in condizioni di scarsa luminosità. Il segreto è nell’incremento del 160% dell’area sensibile alla luce del sensore rispetto al tradizionale HD CMOS, ossia pixel più grandi con cui raccogliere più luce e fornire una gamma dinamica più ampia per una maggiore gradazione di tonalità tra luci e ombre. La luminosità minima dichiarata è pari a 1,3 lux che scende ulteriormente a 0,1 in modalità notturna Low Light.

In una realtà, come quella consumer, dove la corsa ai megapixel ha generato confusione tra i consumatori promuovendo la convinzione (errata) che un sensore più risoluto rappresentasse sempre la migliore soluzione, Canon è andata controcorrente, proponendo un CMOS con una risoluzione ottimale per le riprese video HD (2,37 MP di cui 2,07 effettivi), concentrandosi sulla sua sensibilità: tallone d’Achille di molti camcorder consumer. Dal momento che un video HD è composto da circa 2 MP (1.920×1.080= 2.073.600) ha poco senso utilizzare sensori da 5, 6 o 8 MP dato che solo una minima parte verrà sfruttata per le riprese. Il discorso cambia se il camcorder è utilizzato anche per scattare fotografie ma, come abbiamo già spiegato in altre occasioni, è molto più importante ai fini della qualità degli scatti utilizzare ottiche e sensori “performanti” anche se con meno pixel. Meglio quindi un obiettivo luminoso abbinato ad un sensore ad alta sensibilità di “soli” 2 MP che un obiettivo di scarsa qualità con CMOS da 6 MP in grande difficoltà quando la luce scarseggia.

L’obiettivo Canon HD Video, anch’esso di derivazione professionale, integra un diaframma a iride a 6 lamelle per morbide sfumature dello sfondo e uno zoom ottico 10x (estendibile in digitale fino a 40x/200x) equivalente ad una lunghezza focale 35 mm di 43,6-436 mm. Non manca lo stabilizzatore ottico OIS Ottico con triplice modalità operativa. Oltre alla modalità Standard, utilizzabile nella maggior parte delle situazioni tipiche di ripresa, Canon ha implementato la Dynamic IS che riduce l’effetto mosso quando l’utilizzatore è in movimento e la Powered IS che assicura la massima stabilità anche con lo zoom esteso alla massima focale e senza utilizzare un cavalletto.
La ghiera da 4,3 mm di diametro supporta diversi obiettivi aggiuntivi come il grandangolare WD-H43, estendendo così il campo d’azione del camcorder.

PER INFORMAZIONI
Canon
www.canon.it

Vuoi scaricare gratuitamente il test in formato pdf:

http://www.01net.it/01NET/Photo_Library/873/eur221_Canon_LegriaHF-M41_pdf.pdf
Tel. 02 82481

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