Dai un calcio al tuo vecchio Tv

Giugno 2010. La scelta del televisore più consono alle proprie esigenze è un’operazione tutt’altro che semplice e indolore, perché deve tenere conto di molti più fattori rispetto al passato. Tra questi la tecnologia alla base del Tv (LCD o Plasma), la dotazione di funzioni multimediali (Mediaplayer, Internet, Wi-Fi), la connettività con gli altri apparecchi audio, video e multimediali (USB, HDMI, Ethernet), la distanza di visione per cogliere ogni singolo dettaglio dell’immagine e, naturalmente, il prezzo.

Per guidarvi in questa attenta “missione” abbiamo messo a confronto alcuni dei modelli più interessanti disponibili sul mercato, in maggioranza LCD, tutti accomunati dal display Full HD 1080p (ormai obbligatorio per i grandi schermi) e del sintonizzatore digitale terrestre in Alta Definizione Mpeg-4 H.264 che permetterà ai residenti nelle aree di switch-off/over di gustarsi in HDTV alcuni incontri dei Mondiali di Calcio trasmessi dalla RAI.

Inclini alla multimedialità
Le nuove generazioni di Flat Tv si caratterizzano per le spiccate doti multimediali che, a seconda del modello e della fascia di prezzo, possono riguardare la semplice riproduzione di file video, audio e foto tramite USB, l’accesso a servizi VoIP e ai contenuti web di alcuni portali selezionati (Skype, YouTube, eBay, ecc.) o l’integrazione in una rete LAN multimediale attraverso lo standard DLNA per visualizzare tutti i contenuti condivisi dagli altri dispositivi in rete (PC, NAS).
Il Tv si trasforma, così, in un Mediacenter e in un browser web che, seppur con qualche limitazione, porta la magia di Internet nel salotto.

Altra novità che si sta affermando sui nuovi modelli è il tuner digitale multistandard capace anche di gestire un’antenna satellitare fissa oppure motorizzata e sintonizzare i canali televisivi in chiaro e criptati tramite la CAM dedicata.

Slot CAM e Common Interface Plus
Tutti i televisori presenti in queste pagine sono dotati di uno slot per moduli CAM per assicurare l’accesso ai canali a pagamento trasmessi sul Digitale terrestre come ad esempio Mediaset Premium, Dahlia TV, NiteGate e altri senza dover utilizzare un decoder esterno.

Tutto ciò che serve è la SmarCAM (chiamata anche Sony CAM, LG CAM, Samsung CAM, Panasonic CAM, Fast Cam, ecc.) e la smart card dell’operatore televisivo. Nei modelli più evoluti, lo slot è compatibile anche con lo standard C.I.+ (Common Interface Plus) adottato dagli operatori che trasmetteranno contenuti criptati in Alta Definizione (come Mediaset Premium Calcio HD).
Per questi canali sarà necessaria una SmarCAM di nuova generazione (Cam Plus), ovviamente retro compatibile con l’offerta pay-tv a definizione standard, in commercio dalle prossime settimane.

Questa CAM non sarà, invece, utilizzabile con i Tv provvisti di slot C.I. “normale” ai quali, quindi, sarà necessario abbinare un decoder esterno per l’accesso ai canali HD criptati.

Il boom del LED
I sistemi di retroilluminazione degli LCD si stanno evolvendo e, sempre più di frequente, la tradizionale lampada fluorescente (CCFL) è sostituita dal Led che assicura un “mega” contrasto (nell’ordine dei milioni a uno), minori consumi energetici e ingombri.
L’illuminazione può essere a controllo globale (stesso livello per tutta l’area dello schermo) posizionata ai bordi del display (Edge Led) o dietro (Full Led) oppure locale (Local Dimming) dove ogni zona viene gestita in modo indipendente.

La soluzione Edge Led riduce lo spessore del Tv fino a 2-3 cm (rispetto agli 8-9 cm degli altri sistemi Led) e l’assorbimento di un -30-40% rispetto al CCFL mentre il Local Dimming – pur con un consumo leggermente superiore all’Edge Led dovuto al maggior numero di Led impiegati e alla complessità dei circuiti di gestione – assicura generalmente un contrasto superiore grazie al controllo intelligente delle aree dello schermo in base alle componenti luminose e buie delle immagini.

3D solo con gli occhiali
La novità di spicco delle “collezioni 2010” è senza dubbio il 3D, disponibile su alcuni modelli “top” di Samsung, LG, Panasonic, Sony e Philips che possono visualizzare i contenuti 3D presenti su dischi Blu-ray e trasmessi via etere/satellite che saranno progressivamente disponibili sul mercato.
In alcuni casi, i circuiti video si occupano anche di convertire i normali programmi 2D in 3D: si tratta di una funzione molto utile soprattutto in questa fase di avvio caratterizzata dalla scarsità di contenuti 3D nativi. Per la visione stereoscopica sono necessari gli occhialini attivi forniti insieme al Tv o acquistabili separatamente.

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