Test decoder: Digiquest 7600HD

In sintesi
Il ricevitore Digiquest DTT 7600HD si comporta bene in qualunque situazione, sia come sintonizzatore HD per TV che ne sono sprovvisti sia come videoregistratore digitale ed anche come Mediaplayer per un monitor o un videoproiettore. L’apparecchio è piccolo, leggero e trova spazio ovunque senza difficoltà. Mancano le liste canali preferite e nemmeno il tasto di accensione ma troviamo tutto l’indispensabile ed anche qualcosa in più, come l’uscita audio digitale elettrica, la ricerca dei nuovi canali in stand-by e il backup/restore delle impostazioni via USB. Apprezzabile il menu multicolore, alla portata degli utilizzatori alle prime armi.

Dicembre 2014
L’evoluzione tecnologica che ha caratterizzato il mercato degli apparecchi televisivi nell’ultimo decennio ha sicuramente generato molti grattacapi a chi era psicologicamente abituato a cambiare il TV ogni 10-15 anni, tra l’altro più per sfizio che per reale necessità.
In poco tempo, infatti, sono “esplose” nuove tecnologie come l’LCD, il Plasma, il DVB-T, l’Alta Definizione e la pay-tv, che hanno letteralmente “spiazzato” gli acquirenti. C’è chi ha speso migliaia di euro per un Plasma trovandosi poi, a distanza di pochi anni, ad utilizzarlo solo come monitor perché sprovvisto di tuner digitale, oppure chi ha investito altrettanto per un LCD senza poter sintonizzare i canali ad Alta Definizione o guardarsi un video MKV dalla chiavetta USB. Anche il PVR, una funzione da tempo presente nei decoder digitali, è comparsa nei TV solo di recente e spesso con alcune limitazioni (solo hard disk da almeno 160 GB, solo canali in chiaro, ecc.).
Per ovviare a queste mancanze, l’unica soluzione è acquistare un decoder DVB-T esterno con tuner HD e funzioni PVR via USB. L’investimento è risibile rispetto al costo originario del TV mentre l’offerta è ampia, quasi imbarazzante. Non tutti gli zapper HD, però, sono capaci di garantire le prestazioni e la facilità d’uso richieste da molti utilizzatori. Nella cerchia dei modelli più performanti, punta a far parte anche il 7600HD, uno degli zapper DTT più apprezzati della gamma Digiquest. Le premesse sono molto interessanti: tuner HD ad alta sensibilità con ordinamento canali LCN, installazione guidata, spegnimento automatico dopo tre ore di inutilizzo, uscita HDMI a 1080p, Mediaplayer compatibile MKV, PVR con Timeshift e registrazione/visione simultanea di due diversi canali, porta USB compatibile con le pen drive e con gli hard disk fino a 1 TB, aggiornamento canali e firmware automatico anche in Stand-by. L’apparecchio misura solo 160x30x85 mm e perciò può essere installato praticamente ovunque, anche dietro al televisore o sopra al suo piedistallo.
Riuscirà il Digiquest 7600HD a raggiungere il “gotha” degli zapper DTT HD e a presentarsi come soluzione definitiva, almeno per i prossimi 5-6 anni in attesa della maturazione dello standard DVB-T2 e dell’HEVC H.265? Scopriamolo insieme.

OSD al top
Il menu OSD a corredo del ricevitore Digiquest 7600HD è quanto di meglio si possa desiderare: grafica ad alta risoluzione con icone multicolori, testi di facile lettura e tante voci perfettamente organizzate all’interno delle 7 sezioni principali. La navigazione e il setup diventano così semplici, rapidi e alla portata di tutti, anche degli utenti alle prime armi.
Installazione contiene le voci per abilitare l’alimentazione di antenne attive o altri accessori che richiedono una tensione di 5 Vcc attraverso il cavo coassiale, scegliere il Paese e quindi la canalizzazione più appropriata, ricercare i canali automaticamente o manualmente, abilitare l’aggiornamento automatico che scandaglia l’etere alla ricerca di nuovi canali, giornalmente o settimanalmente, anche in stand-by.
Canale permette di gestire le liste dei canali TV e Radio, ad esempio per eliminare un canale indesiderato, bloccarlo con un PIN per impedirne la visione o cambiarne il nome.
Nella finestra Lista TV compaiono anche le immagini in miniatura del canale selezionato e i dati tecnici della trasmissione come il canale VHF/UHF occupato, la frequenza e i codici PID video e audio. Nella stessa sezione è possibile anche abilitare o disabilitare l’ordinamento LCN e accedere alla guida ai programmi in alternativa al tasto EPG del telecomando.
Impostazioni Orario regola l’orologio e il datario, attraverso il fuso orario fornito dal canale oppure manualmente, abilita lo Sleep Timer che spegne automaticamente il decoder trascorso il tempo impostato (15-30-45-60-90-120 minuti) anche durante il normale utilizzo e programma il Timer per la visione o la registrazione automatica dei programmi.
Impostazioni TV configura le uscite audio/video (formato immagine, uscita preferenziale HDMI o SCART, risoluzione HDMI, audio LPCM o RAW), imposta la durata del banner canale, abilita la trasparenza delle finestre OSD e la funzione Auto Stand-by per spegnere il decoder se non utilizzato da almeno tre ore.
Lingua imposta l’idioma per le schermate OSD, l’audio e i sottotitoli.
Altro conduce al Parental Control (blocco menu e canali con PIN), aggiorna il firmware via USB oppure OTA, effettua un backup delle impostazioni (setting) su un dispositivo USB per un eventuale clonazione o ripristino in caso di necessità, mostra il calendario, la calcolatrice ed i giochi preinstallati (Gobang, Boxman, Tetris).
L’ultima sezione, USB, conduce al Mediaplayer, dove impostare le funzioni PVR (Timeshift automatico/manuale e spazio riservato, registrazione con un tasto, durata predefinita registrazione) e disabilitare il dispositivo USB per disconnetterlo in tutta sicurezza.
Il tasto INFO premuto in qualsiasi sezione, fa apparire sullo schermo i dati di sistema come le versioni software, hardware e la data dell’ultimo aggiornamento.

Risoluzione manuale dei conflitti LCN
La ricerca automatica elimina tutti i canali precedentemente salvati, esamina le frequenze VHF/UHF in base al Paese selezionato e memorizza i canali presenti nei mux. Quella manuale permette, invece, di esaminare un canale VHF/UHF oppure una frequenza, impostare la larghezza di banda (6, 7 o 8 MHz) e verificare la potenza e la qualità del segnale con le barre di colore rosso e il relativo valore percentuale. Esiste una terza modalità, accessibile dal sottomenu Aggiornamento canali, che effettua una scansione automatica aggiungendo solamente le nuove emittenti. Nessuna di queste modalità consente, però, di escludere i canali criptati, non visibili con questo decoder perché sprovvisto di CAS o slot CAM.
Durante la scansione sono mostrate diverse informazioni come il “blocco totale” (numero di multiplex attivi), la frequenza in MHz e la larghezza di banda del canale esaminato, la barra di avanzamento e l’elenco dei canali TV e Radio trovati con il numero totale. Se due o più canali reclamano la stessa posizione, ossia se si manifesta un conflitto LCN, è possibile selezionare manualmente quello desiderato oppure lasciare la scelta al decoder attendendo qualche secondo.
Purtroppo la scelta automatica non è sempre quella corretta: durante il test, il decoder ha rilevato nella posizione LCN 505 un conflitto tra Canale 5 HD Provvisorio (UHF 610) e Canale 5 HD (UHF 602), preferendo il primo invece del secondo. La scelta del canale avviene con i tasti freccia Su/Giù (CH+/CH- e zapping), tramite il tastierino numerico oppure selezionandolo dall’elenco che appare sullo schermo con il tasto OK. E’ presente anche un motore di ricerca per lettera alfabetica.

Banner ampio, informazioni dettagliate
Il ricevitore Digiquest 7600HD si fa apprezzare anche per il banner e le finestre informative che lo accompagnano: ampie, di facile lettura e ricche di informazioni. Oltre al numero e al nome del canale, il banner mostra il titolo del programma in onda e di quello successivo con gli orari di inizio e fine, l’ora e la data correnti, le funzioni associate ai tasti principali e alcune icone (teletext, sottotitoli, blocco, canale criptato). La prima finestra (Informazione Dettaglio) contiene la trama, i protagonisti e altri approfondimenti sugli eventi in onda mentre la seconda (Info Programma) i dettagli tecnici come il numero del canale VHF/UHF, la frequenza, la larghezza di banda, la costellazione, l’intervallo di guardia, l’FFT, i PID video e audio, la gerarchia, il Code Rate HP/LP, le barre di potenza e qualità del segnale con il dato percentuale.
La guida EPG appare in sovrimpressione alle immagini televisive e mostra il palinsesto giornaliero e settimanale di un singolo canale. Selezionando un evento futuro con i tasti freccia destra e giallo, è possibile programmare automaticamente il timer per essere avvisati sulla messa in onda oppure per registrarlo via USB.

Registrazioni personalizzate con replay istantaneo
La porta USB laterale, compatibile con le Pen Drive di qualunque capacità e con gli hard disk forniti di alimentazione integrata o esterna e formattati in FAT32 e/o NTFS, può essere utilizzata per diversi scopi. I più interessanti sono la registrazione di un programma televisivo in tempo reale o via timer e il Timeshift per bloccare temporaneamente un programma e riprenderlo poi dallo stesso punto, oppure per rivedere una scena importante come ad esempio un gol.
Per avviare una registrazione basta premere il tasto REC una o due volte in base alla modalità scelta nel menu OSD. E’ possibile modificare la durata predefinita, anch’essa impostata da menu, utilizzando i tasti freccia (+/- 15 minuti da 0 a 24 ore) e guardare un programma diverso da quello che si sta registrando con il tasto OK ma solo se entrambi trasmettono nello stesso mux.
I tasti Pause, REV e FWD permettono di fermare le immagini mantenendo attiva la registrazione, rivedere una scena trascorsa e spostarsi liberamente a velocità variabile (x2, x4, x16, x32). Il Timeshift, ossia la pausa intelligente con replay, è disponibile anche durante la visione ma deve essere precedentemente attivato da menu: basta scegliere la modalità Pausa che blocca la trasmissione con il tasto Pause oppure Auto per avviare automaticamente la registrazione in background ogni volta che si cambia canale. Ciò permette di rivedere una scena anche senza premere prima il tasto Pause.
Le registrazioni sono accessibili dal Mediaplayer o direttamente con il tasto List del telecomando, elencate per data di creazione (dalla più vecchia alla più recente), con l’anteprima video e alcuni dati come la data, la durata e l’ora di inizio/fine. E’ possibile rinominarle, cancellarle e visualizzarle a schermo intero con diverse funzionalità di supporto come lo zoom e la moviola (avanzamento manuale del singolo fotogramma).
I file contenenti le registrazioni sono dei semplici .TS, facilmente trasferibili su PC, riproducibili con i soliti software (anche gratuiti) e convertibili per altri dispositivi come smartphone e tablet.

Foto, musica e video di altissima qualità
La seconda funzionalità della porta USB, in ordine d’importanza, è la lettura dei file multimediali, ossia musica, foto e video. Il ricevitore Digiquest 7600HD supporta la maggior parte dei formati e codec in circolazione, compresi gli MKV ad alta definizione, sia in 2D che in 3D, con traccia audio MP3, AAC, DTS e AC3. I video appaiono di ottima qualità, perfettamente fluidi anche nelle condizioni più critiche (MKV HD da oltre 5 GB) e con la traccia audio sempre sincronizzata a quella video.
Il player MP3 permette di riprodurre i brani casualmente, mostra i dati dell’ID Tag (ad eccezione dell’autore e dell’album), i testi delle canzoni e anche le foto delle cover (se presenti) mentre quello fotografico mostra le miniature a mosaico in vari formati (4×3, 3×2, 2×2) visualizzando le immagini singolarmente o in sequenza con una colonna sonora musicale (gli stessi MP3 visti sopra) e numerosi effetti di transizione casuali.

PER INFORMAZIONI
Digiquest Solutions
www.digiquest.it
Tel. 06 9850911

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