Digiquest FTA6500GT

In sintesi
Digiquest FTA6500GT è uno zapper molto concreto, senza funzioni multimediali ma capace di adattarsi a qualsiasi parabola e di ricevere fino a 4000 TV e radio in chiaro con il “plus” della Blind Scan. Ideale per l’installazione in camper e caravan grazie alle dimensioni miniaturizzate (sta quasi nel palmo di una mano), è dotato di una lista canali italiana di Hot Bird utile per il puntamento dell’antenna e può importare ed esportare diverse liste canali memorizzandole nel suo interno. Abbiamo anche apprezzato l’interruttore On/Off meccanico e l’uscita audio digitale. Se ci fosse stata anche la guida ai programmi, sarebbe entrato di diritto nella “hall of fame” degli zapper satellitari.

Giugno 2014
Oltre a moltiplicare le funzionalità, soprattutto quelle multimediali, l’evoluzione tecnologica applicata ai decoder digitali ha permesso di ridurre considerevolmente le loro dimensioni. Se paragoniamo un decoder degli anni ’90 con uno di nuova generazione, a parità di caratteristiche e funzionalità gli ingombri si sono ridotti fino al 60-70%. Dal “form factor” DIN, che con i suoi 43 cm di larghezza “dominava” l’area audio/video del salotto, si è passati a misure ben più contenute, quasi tascabili. Il merito è soprattutto dei SOC (System On a Chip), ovvero dei processori che concentrano tutte le funzioni un tempo svolte da decine e decine di altri componenti come circuiti integrati e transistor. Un SOC avanzato ospita l’80% di tutta la circuiteria del set-top-box, dal decoder audio/video MPEG al PVR, dal processore grafico 2D/3D al controller HDMI. Il processo di miniaturizzazione è stato reso possibile anche dall’adozione dei componenti a montaggio superficiale SMD (al posto di quelli con piedini passanti) per sfruttare entrambe le facce del circuito stampato, migliorare l’efficienza energetica e ridurre i consumi. Quali vantaggi offrono i decoder miniaturizzati rispetto a quelli full-size? Le ridotte dimensioni permettono l’installazione in piccoli spazi come camper e caravan, oppure ai piedi di un TV LCD. Di contro, offrono un parco connessioni solitamente essenziale, cioè dotato del minimo sindacale per poterli collegare a TV e impianti audio. Il decoder che vi presentiamo oggi si chiama FTA6500GT ed è prodotto da Digiquest, un brand di cui ci siamo già largamente occupati in altri test. L’apparecchio, di solo 18x9x3 cm e con uno chassis interamente in metallo di colore argento, può sintonizzare fino a 4000 canali da parabole fisse (mono-feed, multi-feed, SCR) e motorizzate (DiSEqC 1.2, USALS). Digiquest ha scelto di eliminare qualsiasi gadget multimediale per contenere sia le dimensioni sia il prezzo, semplificare al massimo l’installazione e il suo utilizzo. A tal riguardo, è già dotato di una lista canali italiana di Hot Bird pre-installata, utilissima per il puntamento dell’antenna quando non si ha a disposizione un misuratore di campo. La connettività audio/video è essenziale e comprende una SCART e l’uscita audio digitale coassiale. C’è però l’utile interruttore meccanico On/Off che spegne il decoder azzerando i consumi.

Menu dettagliato con “help” scorrevole
Il menu è ricco di voci e di elementi grafici multicolore come le 4 icone animate associate ad altrettante sezioni principali: Installazione, Canali, Impostazioni Sistema, Giochi. C’è anche una barra che mostra le funzioni associate ai tasti del telecomando e che compare in alcuni sottomenu scorrendo a ciclo continuo ai piedi del teleschermo.
Installazione permette di configurare l’impianto satellitare agendo sui parametri principali secondo il satellite selezionato (frequenza e alimentazione LNB, tipo DiSEqC, 22 kHz) e impostare il motore DiSEqC 1.2 oppure USALS. Inoltre, consente di verificare il livello del segnale su una frequenza a scelta, modificare il database (transponder e satelliti), effettuare la ricerca dei canali secondo diverse modalità che vedremo in seguito ed aggiornare il firmware via satellite (OTA).
Canali gestisce la lista dei canali radiotelevisivi memorizzati (spostamento, blocco, cambio nome, cancellazione singola, parziale oppure totale, ordinamento per satellite, frequenza o lettera alfabetica), copia i canali in una o più liste preferite (massimo 4 – cinema, sport, musica, documentari), importa ed esporta la lista canali utente utilizzando la memoria interna (niente USB né RS-232), resetta il decoder e configura il Controllo Genitori per proteggere con un PIN il sistema, l’editing dei canali e il menu installazione.
La schermata di gestione e quella dei preferiti indicano, per ciascun canale evidenziato, alcuni dati tecnici come satellite, frequenza, polarità e symbol-rate utili alla sua identificazione.
Giochi contiene i videogiochi Hexa Game, un puzzle game, e Mine ispirato al celebre Campo Minato.
Impostazioni Sistema ospita tutte le altre voci di configurazione suddivise in 5 sottomenu: Sistema, OSD, Ora e Timer, Impostazioni Video, Info STB.
Sistema consente di scegliere la lingua di menu e audio, la modalità di cambio canale (schermata bianca o dissolvenza) e quella di selezione (automatica o manuale con il tasto OK quando appare la lista canali sullo schermo), abilitare la funzione Recall per visualizzare l’elenco degli ultimi canali sintonizzati (cronologia), impostare l’uscita video Scart RGB o CVBS, abilitare la modalità LPC (Low Power Consumption – basso consumo in standby) e la funzione Auto Stand-by.
OSD imposta la trasparenza delle finestre OSD e del teletext, abilita la barra scorrevole con le scorciatoie del telecomando, regola la durata del banner canale, configura lo standard TV e il formato immagine (PAL, Secam, 4:3, 16:9, ecc.), imposta il font delle voci di menu (normale o contornato).
Ora e Timer regola l’orologio e il datario, manuale o automatico in base ai dati forniti dai canali, programma gli eventi del timer con diverse ripetizioni ed abilita lo Sleep Timer che spegne automaticamente il decoder dopo 30, 60, 90, 120 minuti (oppure a scelta tra 1 e 99 minuti).
Impostazioni Video regola la luminosità, il contrasto e la saturazione delle immagini con possibilità di ripristinare le impostazioni originarie.
Info STB mostra le versioni hardware, software e loader.

Blind Scan, supporto SCR e molto altro
La configurazione del tuner e le modalità di ricerca dei canali sono senza dubbio tra gli elementi di spicco del FTA6500GT. Il decoder supporta, infatti, la quasi totalità degli impianti di ricezione (mono-feed, dual-feed e multi-feed fino a 16 LNB grazie ai comandi DiSEqC 1.0 e 1.1, motorizzato DiSEqC 1.2 e USALS) e la tecnologia SCR/UniCable. Inoltre consente di gestire facilmente i database dei transponder, dei satelliti, l’esportazione e l’importazione dei settings.
I settaggi e la sintonia sono piuttosto intuitivi e concentrati nello stesso sottomenu per evitare inutili dispersioni. Fa eccezione la configurazione del motore USALS al quale è dedicato un sottomenu per impostare la latitudine e la longitudine del luogo di installazione così da permettere al motore di conoscere esattamente la posizione dei satelliti lungo la fascia di Clarke.
Alle tradizionali modalità di ricerca automatica e manuale (singolo transponder), entrambe con filtro pay/free e possibilità di estendere la scansione ad altri transponder (rete), si affianca la Blind Scan. Quest’ultima, diversamente dalle prime due, non utilizza il database ma effettua una scansione passo-passo della banda alla ricerca di portanti.
Una volta trovate, le memorizza e procede con la ricerca automatica proponendo la cancellazione totale dei canali precedentemente memorizzati. La Blind Scan non è utile solo per trovare i feed di servizio ma anche per aggiornare automaticamente il database dei transponder o ricostruirlo da zero dopo una pulizia generale.
Durante la scansione, diverse finestre indicano il satellite e il transponder esaminati (con numero progressivo/totale, frequenza, polarità, SR, FEC), i canali TV e Radio trovati, il tempo trascorso e la barra di avanzamento.
Come altri decoder di produzione Digiquest, anche il modello FTA6500GT è già programmato con una lista di Hot Bird che comprende alcuni canali Rai e Mediaset nelle prime posizioni oltre a Real Time, DMax ed altri, sia italiani sia internazionali. Pur non essendo aggiornata (alcune frequenze, nel frattempo, sono cambiate), la lista è sicuramente utile per il puntamento dell’antenna parabolica. Al termine dell’installazione, però, consigliamo di cancellare sia i canali sia i transponder, avviare la Blind Scan e procedere quindi al riordino in base alle proprie preferenze.
La lista canali che appare sullo schermo con il tasto OK è navigabile con i tasti freccia, offre alcuni strumenti di editing (spostamento, blocco, cambio nome, cancellazione, ordinamento A-Z, ecc.) e un motore di ricerca.

Banner “tecnico”, EPG assente
Il banner vanta un design originale ed è ricco di informazioni tecniche. L’oblò a sinistra contiene il numero del canale mentre più a destra troviamo il nome, alcune icone (teletext, info, codifica, ecc.) e l’orologio. L’area inferiore mostra i codici PID (video, audio e PCR), il satellite, la frequenza, la polarità, il symbol-rate e un grafico con la qualità del segnale aggiornata in tempo reale.
Il tasto INFO fa apparire una finestra con gli stessi dati tecnici e la barra di potenza del segnale. L’apparecchio non fornisce però alcuna informazione sulla programmazione, né all’interno del banner (o della finestra info) né nella guida EPG. Se si preme il tasto corrispondente sul telecomando, infatti, il decoder non mostra alcuna reazione. I progettisti, invece, hanno preferito integrare altre funzioni senza dubbio più appariscenti ma, a nostro parere, meno utili come il mosaico multischermo (4, 9, 10, 12, 13 o 16 immagini simultanee corrispondenti ad altrettanti canali) ed il Picture in Picture per seguire due diversi canali dello stesso transponder (non senza qualche “squadrettamento”).

PER INFORMAZIONI
Digiquest
www.digiquest.it
info@digiquest.it
Tel. 06 9857981

Vuoi scaricare gratuitamente il test in formato pdf:
http:///01NET/Photo_Library/1150/DigiquestFreedom_pdf.pdf

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