Digitale terrestre – In attesa del Digitale terrestre

Entro giugno, la Sicilia avrà completato lo switch-off e anche noi saremo nel Digitale terrestre e potremo “finalmente” vedere tutti i canali nazionali che voi pubblicate sulla rivista. Secondo voi, potrò vedere anche Canale Italia e il suo bouquet? Su quale punto di osservazione – Valverde o Montelauro – si posizioneranno la maggior parte dei canali?

Francesco N.


Volevo delle informazioni riguardo il passaggio al Digitale terrestre della Sicilia che dovrebbe avvenire entro il mese di giugno 2012, e precisamente la zona di Piazza Armerina (Enna) dove abito. In questo momento, il Digitale si riceve soltanto nelle zone alte del mio paese tramite Montelauro, anche se il segnale non è molto forte, mentre nelle zone basse si riceve soltanto la Rai tramite Monte Cammarata.
Volevo chiedervi se nel Comune di Piazza Armerina è previsto un aumento del segnale dei ripetitori sopra citati, oppure verranno installati nuovi ripetitori in altre zone, o in ultima alternativa vedere tutta la programmazione del digitale terrestre solo su Tivù Sat, ma in questo caso non potrò vedere i canali a pagamento. Ed ancora le TV private della mia zona tipo Antenna Sicilia andranno anche sul Digitale terrestre o su TivùSat?

Fabio F.

Fino al completamento dello switch-off, le trasmissioni digitali terrestri in Sicilia e nelle altre regioni che passeranno al digitale nei prossimi mesi saranno ancora a carattere sperimentale, con possibili variazioni di frequenza, multiplex, ripetitore, ecc. Al momento, quindi, non è possibile sapere con certezza quale sarà la situazione a giugno. E’ sicuro, però, che i broadcaster faranno il possibile per garantire la migliore copertura possibile di tutto il territorio. Per i telespettatori residenti nelle aree più svantaggiate che riscontravano problemi anche con l’analogico, l’unica soluzione per poter vedere l’intera offerta radiotelevisiva nazionale e, in parte, anche di quella locale, sarà puntare una parabola a 13° Est e dotarsi di un decoder digitale TivùSat (certificato o compatibile con SmarCAM TivùSat).
Anche in questo caso, non possiamo sapere come si evolverà la piattaforma tra qualche mese, cioè quali nuovi canali entreranno a far parte dell’offerta. In sostanza, bisogna avere pazienza ed evitare, almeno fino al completamento dello switch-off, di effettuare interventi “importanti” sull’impianto di ricezione.

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