Emme Esse: orgoglio italiano

Febbraio 2011. Produrre in Italia, garantendo elevati standard qualitativi e prezzi competitivi, è possibile. L’esempio di Emme Esse è eloquente: la fabbrica di Manerbio, fra le più avanzate tecnologicamente in Europa, è dotata di sofisticati robot che garantiscono prestazioni costanti su tutta la produzione a costi competitivi. Robot dotati di brevetti e soluzioni personalizzate, sviluppati con il contributo dei tecnici di Emme Esse, mettendo a disposizione tutta l’esperienza maturata in oltre 50 anni di lavoro. La struttura industriale di Emme Esse si estende su 22 mila metri quadri, che comprendono le linee di assemblaggio automatizzate, gli uffici e i laboratori di ricerca e sviluppo oltre ad adeguati spazi per il magazzino.

Produrre in Italia: perché?
Andrea Negretti, Amministratore Delegato di Emme Esse, commenta così la scelta dell’azienda di Manerbio: «Le aziende che producono in Italia contribuiscono in modo determinante allo sviluppo sociale ed economico del nostro Paese e fanno da volano all’economia nazionale. Un volano virtuoso perché consente di mantenere o incrementare i consumi e garantire così il lavoro a tutti. Noi abbiamo scelto questa strada perché desideriamo esprimere l’orgoglio di essere italiani: la qualità italiana la puoi vedere e toccare con mano. Inoltre – prosegue Negretti – produrre in Italia significa anche garantire un ciclo rigorosamente controllato nel totale rispetto dell’ambiente e dell’integrità dei lavoratori, osservando le più stringenti norme in materia di sicurezza sul lavoro e di utilizzo di processi industriali ecocompatibili. In alcuni paesi orientali non mi risulta che vengano rispettate tali norme, anzi queste norme non ci sono proprio».

La fabbrica automatizzata
Per garantire costi competitivi e comparabili a quelli dei prodotti orientali, Emme Esse si è dotata di robot per produrre e assemblare le antenne di ricezione DTT e le parabole satellitari. «Abbiamo personalizzato questi robot adattandoli alle nostre esigenze – commenta Andrea Negretti – per renderli ancora più performanti sia dal punto di vista produttivo sia di costanza nelle prestazioni, due elementi chiave per competere con vigore tanto in Italia quanto sui mercati esteri. E la qualità ci viene sempre riconosciuta, un fattore per noi fondamentale. Le tolleranze meccaniche di produzioni sono estremamente costanti con i nostri robot e la replicabilità dei valori dimensionali ci consente di mantenere fede con grande precisione alle caratteristiche dichiarate». Ma i robot, da soli, non bastano, è necessario anche l’intervento umano: in Emme Esse il controllo della produzione viene effettuato da personale altamente qualificato, presente in azienda da numerosi anni, che ha maturato una conoscenza dei processi molto approfondita e specifica.

L’export
«Un punto di forza significativo per Emme Esse – prosegue Andrea Negretti – è proprio l’export che consente all’azienda bresciana di maturare esperienze utili anche per il nostro mercato nazionale. Siamo presenti in oltre 30 paesi del mondo, compresi quelli dove lo switch-off della televisione analogica è già avvenuto. Ciò ci pone in una posizione di privilegio per sviluppare soluzioni utili al mercato nazionale, già sperimentate con successo all’estero. La quota del fatturato che genera l’esportazione ha raggiunto il 30% circa. All’estero, come in Italia, la concorrenza è agguerrita: essere presenti in oltre 30 paesi ci consente di soddisfare richieste non presenti nel mercato locale e di gestire con maggior equilibrio la produzione».

L’assistenza tecnica
La tecnologia della ricezione televisiva evolve molto rapidamente e gli installatori professionisti devono mantenere un elevato profilo formativo per stare al passo con i tempi. Emme Esse investe molto nei servizi di pre e post vendita organizzando con i propri grossisti incontri informativi e formativi dedicati a installatori. A proposito Negretti commenta: «L’Ufficio Tecnico di Emme Esse offre anche un supporto alla progettazione dell’impianto per assistere gli studi tecnici durante il dimensionamento dell’impianto, la determinazione della quantità e qualità dei prodotti da utilizzare  e le prestazioni ottenibili.  A tutti i nostri clienti offriamo software “Tv Solver” che nella versione light è gratuito. L’obiettivo è assisterli nella realizzazione del  progetto».
Emme Esse, infine, offre anche un servizio di assistenza tecnica, dedicata ai clienti, al numero 030 99 38 200, attivo tutti i giorni lavorativi, dalle 14 alle 17, oppure telefonando all’ufficio tecnico, per consulenze sull’impiego di materiali, al numero 030 99 38 500 (ufficio.tecnico@emmeesse.it).

La vetrina prodotti

Antenne serie ICE
Fornitore ufficiale di SKY Italia per le parabole e i multiswitch, Emme Esse vanta numerose altre partnership come la collaborazione con Telespazio che ha portato allo sviluppo di dispositivi di ricezione d’antenna, compresi i modelli de-icing, in grado di operare anche in ambienti rigidi, dove le temperature sono costantemente sotto zero. Fra le ultime novità di prodotto Emme Esse ha presentato le antenne serie ICE curate tecnicamente per garantire prestazioni eccellenti in fase di ricezione: grazie al circuito denominato Supermatch il dipolo è realmente digitale, perché ottimizza le caratteristiche dei segnali DTT in banda UHF. La robustezza meccanica delle antenne ICE è un altro aspetto sul quale è opportuno fare delle precisazioni. Queste antenne sono trattate con una speciale soluzione ecocompatibile anticorrosione bianca che garantisce alle antenne la massima protezione contro gli agenti atmosferici: per questo sono particolarmente indicate per essere installate nelle zone di mare.
Un altro punto di forza delle antenne ICE è il basso impatto estetico: grazie al design particolarmente gradevole, caratterizzato da uno stile attuale e al ridotto ingombro, queste antenne sono ideali da essere installate in palazzi d’epoca o in strutture pubbliche a interesse storico. Sono disponibili antenne in varie bande semplici e veloci da installare perché preassemblate: l’antenna in banda I, di dimensioni particolarmente contenute, è caratterizzata dalla culla in tubo quadro con elementi a diametro di 12 mm, mentre l’antenna in banda III possiede una culla in tubo quadro 18×18 mm sulla quale sono premontati gli elementi, realizzati in tubo d’alluminio con sezione da 8 mm. La serie ICE comprende anche le antenne UHF. Il cuore di queste antenne è il dipolo; ecco le caratteristiche salienti:
– Circuito Supermatch per renderlo particolarmente ricettivo sui segnali DTT;
– Connettore F per consentire all’installatore di collegare al meglio il cavo al dipolo;
– Innesto rapido al supporto centrale senza utilizzare attrezzi aggiuntivi;
– Protezione dalla pioggia grazie al gommino da porre sul connettore F.

Misuratori di campo
Due famiglie di analizzatori per segnali TV, SD e HD, affidabili, intuitivi e completi, tutti con analisi dello spettro in tempo reale. Sono misuratori compatti e molto leggeri: pesano solo 2,1Kg, batterie incluse. Nonostante le dimensioni ridotte questi analizzatori dispongono di un ampio display LCD a colori formato 16:9 per visualizzare in modo chiaro le misure e le immagini dei programmi senza trascurare alcun dettaglio: ciò consente di rilevare i difetti d’immagine, anche quelli non facilmente visibili. La robustezza è un’altra delle peculiarità di questi analizzatori: la tastiera a membrana, così come tutto il pannello frontale è impermeabile e resistente alla polvere.
Questi strumenti eseguono il puntamento delle antenne terrestri in modo semplice e intuitivo anche perché nella memoria interna è presente una libreria personalizzabile dove l’installatore può inserire le frequenze dei trasmettitori TV della sua zona. Sono dotati anche di funzioni speciali dedicate alla taratura degli impianti satellitari: infatti, l’orientamento della parabola viene velocizzato dalla funzione di puntamento assistito, dall’identificazione automatica del satellite e dalla lista prememorizzata di 30 satelliti, anche per impianti dual-feed. Per ottimizzare i collaudi degli impianti a multiswitch più complessi è possibile verificare simultaneamente fino a 8 polarità.
I modelli 87306 e 87307 fanno parte della famiglia SD mentre i modelli 87311 e 87312 sono HD. Entrambe le serie dispongono di due analizzatori e sono state concepite per soddisfare le diverse esigenze d’installazione. L’HD 87312 è lo strumento con maggiori prestazioni: visualizza anche programmi in HD criptati grazie al lettore di smart card presente sul pannello laterale. Tra le funzioni speciali sono da segnalare Echomap, adatta per rilevare gli echi interferenti sui segnali DTT con intervallo di guardia fino a 65 Km e TotalMap, un’utile mappa delle misure, registrabili su USB (fino a 100) e visualizzabili in forma tabellare sul display in una schermata riassuntiva per la verifica immediata delle misure confrontate con i livelli di soglia (minimo/massimo) preimpostati.

Centralini autoalimentati Black Line
Prodotti nello stabilimento di Manerbio a Brescia, secondo elevati standard qualitativi, garantiti da macchinari di ultima generazione, le centrali a larga banda serie Black Line rappresentano l’ultima novità di prodotto della Emme Esse: una gamma completa di amplificatori multi banda dalle elevate prestazioni, soprattutto con i segnali DTT. Grazie alla meccanica in pressofusione sono completamente schermati e quindi immuni rispetto ai rumori impulsivi che interferiscono sul segnale DTT degradandone il MER. Tutte le connessioni sono a connettore F per garantire l’adattamento d’impedenza tra cavo e centralino evitando perdite di segnale e abbassamento del BER del segnale DTT. Le amplificazioni separate VHF e UHF riducono di molto la cifra di rumore: così è più semplice amplificare e far lavorare il centralino in modo da limitare l’intermodulazione, soprattutto nelle zone dove i segnali in antenna sono particolarmente potenti. Naturalmente anche le regolazioni sui vari ingressi sono separate con un ampio margine, di 20 dB, per fornire il livello d’uscita ottimale in funzione della complessità della distribuzione da realizzare.
La gamma è composta da 3 centralini da 4 a 5 ingressi e, a breve, anche a 1 e 2 ingressi. Il livello d’uscita dei modelli 82252 e 82254 è di 115 dBμV in VHF e 120 dBμV in UHF mentre il guadagno è di 37 dB: è così possibile realizzare impianti a medio ed elevato numero di prese d’utente. I modelli 82252 e 82254, invece, dispongono di un guadagno di 40 dB con livello d’uscita pari a117 dBμV in VHF e 123 dBμV in UHF, adatti ad installazioni in grosse palazzine e alberghi con un elevato numero di camere. Sono autoalimentati, dotati di alimentatore switching per una migliore dissipazione del calore. Nelle zone a bassa copertura è possibile utilizzarli per collegare agli ingressi eventuali preamplificatori perché consentono di inviare la telealimentazione verso le antenne. I punti di forza della serie 82 sono:
– Made in Italy;
– Amplificazioni separate;
– Alto livello d’uscita;
– Bassa intermodulazione;
– Ottimizzazione delle caratteristiche di BER e di MER.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome