Impianto SAT – Riabilitare la vecchia antenna motorizzata

A causa di lavori sul lastrico solare, ho disinstallato una vecchia parabola motorizzata con sistema di puntamento analogico costituito da: motore TELE System GMHH01, posizionatore analogico Nokia ACU8152 e decoder sat analogico Nokia 8001. Vorrei sapere come fare per utilizzare il motore in questione con un decoder digitale eliminando la parte analogica. E’ possibile?

Angelo Mario M.

Il TELE System GMHH1 è un motore orizzonte-orizzonte simile per forma e dimensioni ai moderni attuatori monocavo. A differenza di questi ultimi, però, non viene gestito direttamente dai comandi DiSEqC 1.2 o 1.3 (USALS) impartiti dal decoder digitale ma necessita di un posizionatore che gli fornisce la tensione di alimentazione (24 Vcc con polarità invertibile per il movimento destro-sinistro) e rileva la posizione dell’antenna attraverso il sensore di posizione integrato nel motore. Se tutti i componenti sono in buone condizioni, può tranquillamente riutilizzarli mettendo il decoder digitale al posto di quello analogico. Il posizionatore Nokia sarà comandato manualmente selezionando il satellite desiderato a seconda del canale scelto sul decoder digitale. Se, invece, preferisce affidare al decoder digitale il controllo automatico del motore, così da cambiare satellite quando è necessario, può eliminare il Nokia ACU8152 e mettere al suo posto un posizionatore con interfaccia DiSEqC come il SuperJack V-Box II che abbiamo testato sul numero 208 di Eurosat (maggio 2010 – www.eurosat-online.it/articoli/0,1254,39_ART_6871,00.html).
Il V-Box II gestisce il movimento dell’antenna sia manualmente tramite la programmazione fino a 99 posizioni corrispondenti ad altrettanti slot satellitari (richiamabili da telecomando), sia automaticamente con il comando DiSEqC (1.0 oppure 1.2) di un decoder digitale. La modalità automatica è possibile grazie ad una interfaccia che “traduce” i comandi del protocollo DiSEqC impartiti dal ricevitore digitale nella tensione di alimentazione del motore (24-36 Vcc) e i segnali di rilevamento del sensore del motore in comandi DiSEqC per la successiva elaborazione da parte del decoder. Spendendo qualche decina di euro in più, può sostituire il motore GMHH1 con un nuovo attuatore monocavo che non richiede un posizionatore aggiuntivo. In questo caso le consigliamo di leggere l’articolo sui rotori d’antenna pubblicato sul numero di settembre dove troverà tutte le risposte alle sue domande.

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