L’impianto SAT è semplificato con il guadagno regolabile

Parabole impianto satPer realizzare un impianto SAT con multiswitch in cascata in edifici piccoli e medio grandi, spesso si devono usare modelli diversi per avere le attenuazioni o i guadagni necessari a equilibrare i livelli dei segnali alle prese di utente. Per semplificare, oggi possiamo usare multiswitch con guadagno regolabile che permettono di avere un solo modello di multiswitch per tutto l’impianto.

Distribuzione tradizionale

Un condominio medio e piccolo è predisposto solitamente per realizzare la distribuzione dei segnali TV e SAT a partire da una linea di discesa centrale sulla quale a ogni piano vengono inseriti i “derivatori” o TAP. Questi ultimi sono oggetti che introducono un diverso livello di attenuazione a ogni piano per compensare le perdite dei cavi coassiali nei confronti dei segnali TV che prevedono l’impiego di una centrale di testa. Nel caso della distribuzione SAT, invece, essendo le perdite dei cavi maggiori, si provvede a riequilibrare il livello dei segnali alle prese di utente introducendo una differente attenuazione di derivazione o guadagno a ogni piano. Per fare ciò ci sono quindi multiswitch standard che vengono prodotti in diverse versioni ognuna con un differente guadagno. Questo obbliga a scegliere con criterio i modelli da utilizzare a ogni piano dell’edificio.

Regolabile è meglio

Con i multiswitch a guadagno regolabile il primo vantaggio che si ottiene è quello di non dover fare complesse valutazioni per identificare a ogni piano il tipo di multiswitch da usare. Il secondo vantaggio è quello che si ottiene rendendo possibile la semplificazione del la manutenzione in caso di guasto perché basta avere di scorta un solo multiswitch pronto per la sostituzione e la rapida rimessa in servizio della parte di impianto guasta. Infine si ottiene un ulteriore vantaggio per i tecnici installatori che nel caso debbano fare una scorta, un modello solo semplifica la gestione del magazzino

Questione di perdite

Impianto Sat a cascata
Perdite di distribuzione dei segnali SAT in un impianto con multiswitch in cascata tradizionali

L’impianto in cascata tradizionale utilizza multiswitch in cascata a 5 ingressi (4 per i segnali SAT e 1 per i segnali TV). Visto che un cavo coassiale ha una perdita sui segnali SAT di circa 30 dB ogni 100 metri, se si stende un cavo nella verticale dell’edificio, considerando mediamente una lunghezza di 3 metri, passando da piano a piano, l’attenuazione introdotta dal cavo a ogni piano vale 0,9 dB, a questa si sommano le perdite di passaggio nei multiswitch che possono arrivare anche a 4 dB. In altre parole se si ha un edificio di 6 piani si possono calcolare facilmente le perdite a ogni piano come rappresentato in figura 1.

Ecco le perdite tipiche, 0,3 dB cavi discesa a ogni piano 3 dB passaggio di un multiswitch a ogni piano. Alla presa più sfavorita ovvero quella collegata al sesto multiswitch, che ha un’attenuazione minima di prelievo di 10 dB, con 20 metri di cavo di utente si ha un’attenuazione complessiva di 37 dB circa. Considerando che il livello dei segnali forniti alle prese di utente prescritto dalle norme deve essere compreso tra 47 e 77 dBµV prendendo come riferimento medio un valore di almeno 60 dBµV per compensare eventuali cali di segnale dovuti a nuvolosità del cielo o pioggia, sommando tutte le perdite si avrebbe un valore pari a 60 + 37 = 96 dB che rappresenta il livello di partenza necessario. Visto che un normale LNB non fornisce più di 70 dBµV, valore troppo basso per pilotare la rete adeguatamente, diventa necessario un amplificatore di testa che introduca un guadagno di 96 – 70 = 26 dB.

Inoltre sarà necessario differenziare i multiswitch a ogni piano in modo che introducano un a perdita di derivazione via via più alta procedendo verso l’alto. In altre parole se l’ultimo multiswitch della linea (quello al piano più basso) ha una perdita di derivazione di 10 dB il primo multiswitch deve avere una perdita di almeno 30 dB in modo che il livello di segnale SAT fornito alle prese dell’ultimo piano dell’edificio sia pressoché lo stesso di quello fornito alle prese del piano più basso dell’edificio. Per gli altri piani si dovranno calcolare le attenuazioni di derivazione necessarie per ogni multiswitch.

Guadagno regolabile

Un multiswitch a guadagno regolabile risolve tutti i problemi perché non richiede più tutte queste valutazioni e differenziazioni di prodotti ai diversi piani dell’edificio. Il motivo risiede nel fatto che le perdite di derivazione tipiche di un impianto standard non ci sono più perché l’impianto diventa attivo e quindi il livello di uscita verso le prese di un piano dipende dalla regolazione di guadagno fatta. Non si deve dimenticare che l’attenuazione di derivazione ha anche un secondo compito meno evidente che riguarda la “separazione” tra la linea di utente e la linea di discesa condominiale. In modo semplice si può dire che l’effetto della attenuazione di derivazione rende “separato” l’impianto dell’utente (cavo e presa) con la conseguenza pratica che nessun altro impianto di utente può disturbare o danneggiare i segnali di un altro utente. In altre parole, quando si ha una separazione adeguata il segnale fornito a una presa di utente non viene influenzato da ciò che può accadere alle prese degli altri utenti, presa staccata (aperta) oppure in cortocircuito oppure disadattata in impedenza. Tutte queste possibili condizioni non influenzano le altre prese dell’impianto. Con un multiswitch attivo la separazione è ancora garantita ma non si ha l’effetto di perdita di segnale. Il livello dei segnali alle diverse prese sat di ogni piano sarà regolato intervenendo sulla regolazione di guadagno, in fase di messa in opera dell’impianto, verificando realmente tale livello con un misuratore di segnali collegato all’uscita del multiswitch di piano.

Un esempio

Impanto sat Multiswitch fracarro
Multiswitch Fracarro della serie SWI5. Hanno una perdita di passaggio molto bassa e il guadagno regolabile sulle frequenze SAT

Prendiamo per esempio i multiswitch a guadagno regolabile costruiti dalla Fracarro della serie SWI5. Leggendo le caratteristiche di questi multiswitch possiamo dire che l’introduzione di un guadagno regolabile di 20 dB permette di avere solo 3 modelli diversi per il diverso numero di uscite desiderate che possono essere 4, 6 e 8 uscite derivate. Con questi multiswitch si può realizzare lo stesso impianto di figura1 usando un solo tipo di multiswitch regolato in modo opportuno a ogni piano. Inoltre la perdita di passaggio o di inserzione di ogni multiswitch è molto bassa in quanto non supera il valore di 1dB.

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