Otto soluzioni senza pentimenti

Luglio 2009. Mese dopo mese, settimana dopo settimana, si avvicina sempre più la tanto sospirata data dello switch-off, il giorno in cui le trasmissioni televisive analogiche terrestri andranno definitivamente in pensione ed il digitale diventerà il protagonista assoluto.

Per gestire nel modo più efficace questo delicato processo, il Ministero delle Comunicazioni e le varie associazioni del settore hanno fissato un calendario che porterà le singole regioni e provincie ad introdurre lo switch-over, ovvero il periodo nel quale i canali analogici e digitali convivranno per permettere ai cittadini di abituarsi alla nuova tecnologia, e lo switch-off in modo progressivo fino alla deadline del 2012.

Per non trovarsi impreparati all’appuntamento e continuare a ricevere i programmi televisivi, è quindi necessario dotarsi di un decoder DTT o di un Tv con tuner digitale incorporato.

Se non si ha intenzione, almeno per il momento, di sostituire il vecchio televisore, la scelta ricade inevitabilmente sul decoder, di tipo zapper oppure interattivo.

Alla prima categoria appartengono tutti i modelli che permettono di ricevere tutti i canali in chiaro, cioè gratuiti, con gli eventuali add-on multimediali (PVR Ready, Mediaplayer) mentre la seconda è identificata dai cosiddetti box interattivi che, grazie ai sistemi di accesso condizionato integrati (CAS), al lettore per smart card e alla piattaforma MHP, garantiscono anche la ricezione dei canali a pagamento e l’accesso ai servizi interattivi.

Decoder interattivi tuttofare
I box interattivi permettono di sfruttare tutto ciò che la televisione digitale terrestre è in grado di offrire.
Oltre ai canali in chiaro, possono ricevere le proposte pay di Mediaset Premium, Dahlia TV, Conto TV, Glamour Plus, Nitegate semplicemente acquistando la tessera prepagata e inserendola nell’apposito slot sul pannello frontale.

Grazie alla piattaforma MHP (Multimedia Home Plat-form), i box interattivi arricchiscono l’esperienza televisiva con tutta una serie di applicazioni gratuite (approfondimenti sulla programmazione, curiosità, televoto, ecc.), consultare il teletext digitale, accedere ai servizi di Home Banking ed e-government (richiesta certificati, prenotazione visite, acquisto ticket) stando comodamente seduti sul divano.

Alcuni modelli sono inoltre predisposti per la navigazione Internet ma con funzionalità che, allo stato attuale, sono molto limitate.

Funzionalità comuni
Tutti i decoder digitali, sia zapper sia interattivi, offrono funzioni di supporto alla visione delle emittenti digitali come il banner, che mostra le informazioni sul canale sintonizzato e sulla programmazione (nome, titolo evento in onda e successivo, lingue audio disponibili, presenza teletext e sottotitoli, ecc.), la EPG (Electronic Program Guide) che visualizza i palinsesti di tutti i canali compatibili con questo servizio consentendo al telespettatore il controllo della programmazione giornaliera o di determinate fasce orarie, il Parental Control per proteggere tramite password l’accesso ai settaggi del decoder, a determinati canali e contenuti, il Timer per ricordare l’inizio di un programma e la sua eventuale videoregistrazione tramite dispositivi esterni (VCR o DVD-Recorder).

Aggiornamenti automatici
Per mantenere il decoder sempre efficiente, è consigliabile abilitare all’interno del menu OSD gli aggiornamenti automatici sia del firmware sia dei canali.

Con il decoder in modalità stand-by, ad orari prefissati, verrà effettuato un controllo via etere sulla presenza di nuovi firmware e, se necessario, saranno installati automaticamente.

La stessa cosa accadrà anche per gli eventuali nuovi canali che saranno memorizzati automaticamente senza bisogno di effettuare una nuova sintonizzazione.

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