Quando arriveranno i decoder HEVC e DVB-S2X?

Sapete quando arriveranno sul mercato i nuovi decoder Sat e DTT con implementato il nuovo codec HEVC H.265 e il DVB-S2X? Dovrei cambiare il mio decoder Linux e non vorrei andasse incontro a rapida obsolescenza nel giro di pochi mesi.

Enzo D.P.

 

Il primo decoder HEVC provvisto di tuner terrestre DVB-T2 è uno zapper, è siglato TS6800T2 ed è stato lanciato alcuni mesi fa da TELE System. Lo abbiamo già testato e pubblicato il banco prova sul numero 273 (ottobre 2015). Nei prossimi mesi dovrebbero apparire anche i primi decoder satellitari DVB-S2 con supporto HEVC, indispensabili per sintonizzare i canali Ultra HD 4K. Per quelli di nuova generazione compatibili DVB-S2X e HEVC bisognerà aspettare un po’ di più: i primi SoC (System on a Chip) compatibili con il nuovo standard, come il Broadcom BCM45308, sono attualmente nella fase di sample e saranno disponibili in volumi solo a partire dal secondo semestre del 2016.

Come ha spiegato molto chiaramente il Centro Ricerche Rai di Torino in una sua pubblicazione, il DVB-S2X è una “estensione” (DVB-S2 eXtension) dello standard DVB-S2 approvata nel gennaio 2014 dal gruppo di lavoro DVB.

Il DVB-S2X offre nuove configurazioni e prestazioni migliorate per gli scenari del DVB-S2 (DTH, broadband e interattività, DSNG e applicazioni professionali, contribuzione e distribuzione TV) ed estende i modi di funzionamento per coprire nuovi mercati emergenti come il settore mobile.

L’articolo, scaricabile in formato PDF dal sito www.crit.rai.it/eletel/2014-1/141-2.pdf, descrive le caratteristiche principali del nuovo sistema basato sulle eccellenti tecnologie del DVB-S2 e introduce elementi innovativi sia a livello fisico (nuovi MODCOD per una migliore granularità e un intervallo di rapporti segnale-rumore più esteso, nuove costellazioni ottimizzate per canali lineari e non, roll-off più stretti, nuove sequenze di scrambling per ridurre l’interferenza co-canale) sia ai livelli superiori (channel bonding, protocolli GSE e GSE-lite, introduzione del Super-Frame).

Anche se i guadagni in termini d’incremento di capacità offerti dal DVB-S2X rispetto al DVB-S2 in ambito DTH siano meno significativi rispetto a quanto ottenuto nel passaggio da DVB-S a DVB-S2, DVB-S2X si presenta, come un sistema assai appetibile per operatori e costruttori interessati al lancio di nuovi servizi commerciali che richiederebbero in ogni caso la definizione di nuovi ricevitori.

Per le applicazioni professionali, infine, con l’introduzione di nuovi modi a più alta efficienza spettrale (fino a quasi 6 bps/Hz), il DVB-S2X offre la risposta a richieste sempre più stringenti in termini di allocazione delle risorse.

 

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