Ricevitore SAT DTT CI CAS HD MVision HD-300 Combo

In sintesi
MVision HD-300 non sarà certamente il decoder HD più performante oggi in circolazione ma è senza alcun dubbio quello che offre il miglior rapporto prezzo/dotazioni: un apparecchio semplice da utilizzare e capace di dare grandi soddisfazioni con il minimo sforzo. Il doppio tuner unito alle decodifiche Mpeg-2/4 H.264, alle soluzioni C.I./CAS e alla ricerca Blind Scan garantiscono la ricezione di qualunque programma, anche pay (come ad esempio Mediaset Premium, TivùSat e altri), e di registrarlo attraverso un hard-disk USB. Il decoder è, inoltre, compatibile con qualunque impianto (manca solo il supporto all’UniCable), compatto, elegante e realizzato con cura. Gli utenti più smaliziati gradiranno certamente la possibilità di installare firmware alternativi (con la dovuta attenzione, ovviamente) in modo semplice e rapido tramite USB mentre i principianti potranno finalmente acquistare il loro primo Combo HD, configurarlo e tenerlo aggiornato senza troppe difficoltà.
Meno convincenti sono le prestazioni del Mediaplayer, quasi del tutto incompatibile con i contenuti video HD mentre lo slot superiore Common Interface (A) pur riconoscendo la SmarCAM, non riesce a decodificare i segnali. Ma siamo certi che i prossimi firmware sapranno eliminare questi bachi rendendo il decoder MVision HD-300 ancora più interessante.

Marzo 2010. Fin dagli esordi, l’azienda coreana HSMD, proprietaria del brand MVision, ha saputo interpretare il concetto di decoder digitale in modo innovativo, sviluppando prodotti affidabili e funzionali che hanno conquistato gli appassionati della Tv Sat anche per il loro design originale.

Facendo tesoro delle esperienze passate, è nata la nuova serie HD-300 che ripropone, con alcune innovazioni tecnologiche ed estetiche, le migliori funzionalità e dotazioni della precedente serie HD-200.
Anche in questo caso la serie HD-300 si articola in tre modelli che si differenziano per la sezione front-end (tuner) e per la presenza dell’interfaccia di rete. Il modello HD-300 T monta un tuner digitale terrestre, l’HD-300 Net quello satellitare con l’aggiunta della porta Ethernet, l’HD-300 Combo rinuncia invece alla rete ma offre il doppio tuner DVB-T e DVB-S/S2.

Caratteristiche comuni ai tre modelli sono la decodifica dei segnali a definizione standard e HD compatibili Mpeg-2 e Mpeg-4 H.264, la doppia Common Interface, la CAS Conax  trasformabile in multicas attraverso gli appositi firmware “emu”, le uscite video Scart (RGB), Component e HDMI (1080i, 720p, 576p, 576i), la predisposizione per la funzione PVR (con Time Shift) attraverso dispositivi USB come Flash Memory e HDD portatili, il Mediaplayer, la doppia porta USB 2.0 (fronte e retro) per facilitare l’aggiornamento firmware, la riproduzione dei file multimediali e la copia dei setting senza dover rimuovere ogni volta il dispositivo USB utilizzato per il PVR, il processore STi 7100, la grafica OSD ad alta risoluzione con icone e testi multicolore.

Altro elemento di grande importanza è la facilità di installazione e di utilizzo che permettono a chiunque, dopo un breve allenamento, di sfruttare al meglio le potenzialità offerte. Per il nostro test abbiamo selezionato il modello Combo, quello che, secondo noi, rappresenta il perfetto equilibrio tra dotazioni, prestazioni e prezzo.
L’HD-300 Combo si trova a dover affrontare una concorrenza molto agguerrita ma ha tutte le carte in regola per conquistare la fiducia di chi cerca un decoder HD Combo PVR concreto e affidabile.

Menu OSD intuitivo e di agile impiego
Il menu OSD è senz’altro uno degli elementi più riusciti grazie all’eccellente organizzazione delle voci che permettono una navigazione rapida e intuitiva, alla presenza delle icone animate di grandi dimensioni e all’ottima visibilità dei testi.

Ovviamente la grafica è stata concepita per una visione ottimale su schermi HD dopo aver impostato la risoluzione d’uscita HDMI (o Component) nel formato 720p o 1080i. Ad essere pignoli si potrebbe criticare l’imperfetta traduzione di alcune voci di menu ma si tratta pur sempre di peccati veniali facilmente risolvibili con i futuri aggiornamenti.

Al centro della finestra principale troviamo le 5 icone animate (con effetto specchio) associate ad altrettante sezioni: Gestione Canale, Installazione, Opzione, Utilità, Accessorio, il titolo della sezione (ai piedi delle icone) e le voci contenute (sopra le icone con la voce selezionata evidenziata in giallo).

Gestione Canale contiene tutto il necessario per spostare, bloccare o cancellare le emittenti in memoria, modificarne il nome, inserirle in una delle 8 liste preferite (rinominabili a piacimento) con il supporto delle immagini “live” in miniatura e i dati tecnici (satellite, frequenza, polarità, symbol rate).

Installazione permette di effettuare la sintonizzazione dei canali satellitari e terrestri, configurare l’LNB, lo switch DiSEqC (1.0 o 1.1) associandolo ai vari satelliti visibili con il proprio impianto ed il motore (DiSEqC 1.2 o USALS), resettare il decoder ai parametri originari (di fabbrica).

Opzione riguarda la personalizzazione dell’OSD (lingua, durata banner info, trasparenza, sottotitoli canali/file multimediali), dell’audio (lingua e formato S/Pdif – Dolby Digital o PCM) e dello slideshow fotografico (temporizzazione e sottofondo musicale Mp3), il setup video (formato video in uscita HDMI e Component 1080i/720p/576p, standard TV Pal/Ntsc/Auto, formato immagine 16:9/4:3 e schermo, commutazione uscita video HDMI+Component oppure HDMI+Scart, regolazione parametri di luminosità, contrasto e saturazione), la regolazione manuale o automatica dell’orologio e del datario, la gestione del Parental Control (fascia d’età, blocco canale/menu installazione, cambio/verifica PIN).

In Utilità troviamo le informazioni di sistema (firmware, loader, ecc.), il calendario, il gioco Tetris, la configurazione della porta RS-232 per ripristinare il decoder in caso di malfunzionamento (con l’utility Recovery Tool scaricabile gratuitamente sul sito web di MVision).

Dal menu Accessorio possiamo accedere ai dispositivi USB (Mediaplayer, upgrade, registrazioni, ecc.), ai moduli Common Interface e CAS (con le relative smart card), configurare il PVR (durata predefinita per la registrazione e attivazione Time Shift).

Setup semplificato e Blind Scan
Il nuovo decoder MVision HD-300 Combo si fa apprezzare sia per la presenza del tuner Blind Scan sia per l’estrema semplicità nella configurazione dell’impianto, davvero a prova di principiante.

Chi possiede un classico dual-feed Astra/Hot Bird, ad esempio, deve solamente selezionare la voce Commutatore DiSEqC nella sezione Installazione, associare alle posizioni 1 e 2 i satelliti Hotbird 13.0 Est e Astra 19.2 Est, selezionare il tipo di LNB (es. Universale) e cliccare su Inizia Ricerca per avviare automaticamente la scansione dei transponder di entrambi i satelliti senza ulteriori passaggi.

Il metodo tradizionale consiste invece nel selezionare la voce Ricerca Satellite, impostare le voci in base al proprio impianto e selezionare una delle 5 opzioni di ricerca disponibili:

Tutto – ricerca automatica che permette di catturare tutti i canali trasmessi dai transponder inseriti nel database interno.
TP unico – ricerca manuale su una singola frequenza selezionabile a piacere dal database e modificabile.
Solo in chiaro – esclude dalla ricerca automatica i canali criptati.
Ricerca rete – permette al decoder di esaminare la tabella NIT inviata dai broadcaster e di estendere la ricerca ai transponder collegati perché appartenenti, ad esempio, allo stesso bouquet.
Scansione casuale – ricerca Blind Scan a step variabile (2, 4, 6, 8, 10 MHz) e polarità selezionabile (H, V, tutto) di un intero satellite. Ricordiamo che la Blind Scan effettua una “radiografia” dell’intera banda satellitare rilevando le portanti attive e memorizzando i canali presenti anche senza conoscerne i parametri di trasmissione come frequenza, polarità, symbol rate e FEC. Step bassi (2-4 MHz) assicurano maggiore precisione ma richiedono tempi di scansione elevati mentre step elevati rendono la ricerca più rapida a scapito della precisione.

Con il tasto di colore giallo si può scegliere una quinta opzione chiamata Scansione veloce che però riguarda solamente le piattaforme pay di Canal Digitaal, TVV, TeleSAT.
Per sintonizzare i canali digitali terrestre bisogna invece selezionare la voce Ricerca Terrestre, scegliere l’opzione di ricerca Scansione automatica per esaminare le bande VHF e UHF oppure Scansione manuale specificando il canale da verificare, posizionarsi sulla voce Inizia ricerca e confermare con OK.

Le barre di livello e qualità segnale permettono di verificare l’agganciamento del segnale mentre Potenza si riferisce alla tensione di + 5 Vcc attivabile sulla presa DVB-T Aerial e necessaria per alimentare antenne attive ed altri dispositivi.

Durante la scansione appare in una finestra l’elenco dei canali trovati (divisi tra Tv e radio), le barre di livello e qualità segnale con il dato numerico %, il canale/satellite/frequenza esaminati, la barra di progresso.
Al termine viene mostrato un messaggio di completamento della ricerca con il numero totale di canali Tv e radio trovati e sarà sufficiente confermare con Ok il loro salvataggio.

Per i soli canali satellitari sono disponibili sul portale www.digital-sat.it i setting aggiornati curati dal GIO®GIO Team, compatibili con i sistemi di ricezione mono, dualfeed, trialfeed, motorizzati e caricabili sul decoder tramite USB.
Il sito web di MVision offre anche la possibilità di scaricare l’editor dedicato per la gestione e la personalizzazione dei canali via computer.

Il navigatore che mostra la lista dei canali si attiva con il tasto Ok ed è disponibile nelle versioni “semplice” (singola colonna) e “dettagliata” (doppia colonna con suddivisione per lettera alfabetica, possibilità ordinamento multiplo – A-Z, Z-A, in chiaro/codificato, codifica, blocco, standard di trasmissione Mpeg-4 -, selezione lista preferiti, satellite e terrestre).

Banner chiaro e completo
La rapidità nel cambio canale è pari a quella di molti altri decoder della stessa categoria, mentre il banner è graficamente molto curato e ricco di informazioni.
Tra queste troviamo il numero e il nome del canale, il satellite dal quale trasmette (“terrestrial” se si tratta di un’emittente DTT), la frequenza e la polarità, l’orario e la data correnti, la lingua e la traccia audio (selezionabile con il tasto Audio), l’orario di inizio/fine ed il titolo del programma in onda e successivo.

Troviamo anche le barre di livello e qualità del segnale (con il dato %) e diverse icone che si “colorano” in presenza di contenuti criptati e/o ad Alta Definizione, del teletext, dei sottotitoli, del blocco tramite password, ecc.
Premendo il tasto Info si apre una finestra al centro dello schermo che contiene le informazioni estese sull’evento in onda.

La guida Epg adotta la tradizionale struttura a griglia con le caselle che ospitano i titoli dei programmi in onda per un gruppo di canali (6 per pagina) nell’arco di 8 giorni.
I tasti di colore giallo e blu permettono di avanzare e retrocedere di 6 ore per volta mentre quello con il pallino rosso (Rec) programma automaticamente il timer per consentirne la registrazione su dispositivi USB.
Nella finestra della Epg sono sempre visibili anche le immagini del canale televisivo in formato ridotto, l’orario di inizio/fine, il titolo e le informazioni estese sull’evento selezionato nella griglia.

Doppia C.I. e CAS programmabile
Dietro allo sportellino del pannello frontale sono celati gli slot per i moduli CAM Common Interface e per la smart card associata alla CAS integrata. Gli slot C.I. possono operare con entrambi i tuner DVB-T e DVB-S/S2 per decodificare i segnali criptati dei canali a pagamento che utilizzano sistemi di accesso condizionato di tipo classico come Irdeto, Nagravision, Viaccess, Cryptoworks, Seca/Astoncrypt, ecc. L’HD-300 è inoltre in grado di gestire perfettamente la SmarCAM in abbinamento sia alle smart card del Digitale terrestre (Mediaset Premium, Dahlia TV, ecc.) sia a quella di TivùSat, ma solo quando viene inserita nello slot 2, ovvero quello inferiore.

Posizionando la CAM nello slot 1, il processo di inizializzazione avviene regolarmente e nel menu OSD appaiono le corrette informazioni sul modulo e la smart card ma le immagini non vengono decodificate.

La CAS è, invece, compatibile nativamente con il sistema Conax ma può essere riprogrammata semplicemente installando uno dei firmware alternativi disponibili sul web come lo Speedy.
Questi permettono di emulare diversi sistemi di accesso condizionato (tra cui, sembra, anche l’NDS per SKY e il Nagravision “dedicato” di TivùSat) e di “aprire” alcuni canali pay-tv grazie al database delle chiavi aggiornabile.
Come è facile intuire, l’installazione di questi firmware non solo invalida la garanzia ma espone l’utilizzatore al rischio di pesanti denunce e, pertanto, deve essere assolutamente evitata.

PVR & Time Shift
Al pari degli altri Combo HD “top” di gamma, il nuovo MVision è predisposto per la registrazione dei programmi televisivi in bassa e alta definizione (funzione PVR) e per la pausa intelligente (Time Shift) che permette di bloccare temporaneamente la visione di un programma e di riprenderla successivamente dallo stesso punto nel quale era stata interrotta oppure di rivedere una scena appena trascorsa.

La registrazione avviene su dispositivi USB come le Flash Drive (le famose “chiavette”) e gli hard-disk esterni, formattati in FAT/FAT32 e collegati alle porte USB 2.0 presenti sul retro oppure sul frontale dietro allo stesso sportellino delle CAM.

L’alimentazione fornita da entrambe le porte è più che sufficiente anche per i dispositivi più “assetati” di corrente come gli HDD da 2,5” di vecchia generazione.
Tuttavia, onde evitare sovraccarichi e malfunzionamenti, consigliamo caldamente di utilizzare un mini HDD di ultima generazione che, oltre a consumare pochissima corrente, è sufficientemente piccolo da poterlo nascondere dietro al decoder.
Per il nostro test abbiamo utilizzato un Lacie Little Disk da 320 GB e un Western Digital My Passport da 500 GB, entrambi da 2,5” autoalimentati, senza riscontrare alcun problema.

La registrazione di un programma televisivo si effettua in modo diretto con il tasto Rec (pallino rosso) del telecomando oppure via timer (menu o Epg selezionando direttamente l’evento desiderato dalla lista) e viene confermata dalla scritta “Rec” sul display a Led.
La durata della registrazione istantanea viene predefinita da menu (es. 2 ore) e non è possibile modificarla una volta avviata ma solo interromperla con il tasto Stop (quadratino bianco).

Il Time Shift si abilita sempre da menu e, tramite il tasto Pausa, permette di bloccare un programma live e di riprenderlo in un momento successivo senza perdere nulla, di rivedere una scena appena trascorsa (con il tasto Rew «) oppure di navigare nella porzione di programma già registrata (« e »).

Nonostante la presenza del doppio tuner non è possibile registrare contemporaneamente un canale Sat ed uno DTT, registrare un Sat mentre si sta guardando un DTT o riprodurre una precedente registrazione se si sta già registrando un programma.
Il decoder MVision HD300 permette invece di vedere e registrare due diversi programmi Sat che trasmettono in chiaro dallo stesso transponder.

Per rivedere una registrazione è sufficiente premere il tasto Play (freccia bianca), selezionarla dall’elenco che appare sullo schermo (con tanto di nome “prelevato” dalla Epg, spazio occupato e data) e premere il tasto Ok per iniziare la riproduzione a tutto schermo con il supporto dei tasti di navigazione (Stop, Pausa, spostamento veloce in avanti/indietro x2/4/8). Gli eventi registrati possono essere anche cancellati con i tasti di colore rosso (singolo) e verde (tutti).

Per ogni registrazione viene creata nell’HDD o nella Pen Drive una cartella con il nome dell’evento, l’ora di registrazione e, al suo interno, tre diversi file con estensione .ts (che contiene la registrazione vera e propria), .idx e .ifo (indici ed altro).
Le registrazioni, che appaiono perfettamente identiche all’originale anche nel caso dei contenuti HD, possono essere facilmente trasferite ad un PC, riprodotte con gli applicativi freeware Media Player Classic (http://mpc-hc.sourceforge.net) oppure KM Player (http://kmplayer.en.softonic.com), convertite con DivX Manager (www.m-vision.it), copiate su altri dispositivi e masterizzate.

Mediaplayer essenziale
Tramite il sottomenu USB della sezione Accessorio possiamo anche riprodurre le fotografie digitali (in Alta Definizione via Component e HDMI), ascoltare i brani musicali Mp3 e riprodurre i video Mpeg-2 e Mpeg-4. Anche in questo caso i file devono essere salvati in una pennetta oppure in un hard-disk.

Le foto Jpeg possono essere ruotate (90° per volta con i tasti freccia) e riprodotte in sequenza (slideshow – tasto Play) anche con un sottofondo musicale, per gli Mp3 sono disponibili la playlist, i comandi di stop, pausa, ripetizione, riproduzione casuale e le informazioni di flusso (bitrate, frequenza di campionamento, ecc.) mentre per i video sono disponibili gli stessi comandi di riproduzione delle registrazioni effettuate dal decoder.

Il Mediaplayer è però compatibile con pochissimi formati video e quasi tutti a definizione standard. Solo in un caso siamo riusciti a riprodurre un file HD in Mpeg-4 (codec AVC1) scaricato dal sito web www.hd4.tv.

Come già anticipato, le porte USB sono utilizzate anche per l’aggiornamento del firmware, il caricamento e la copia dei setting, ecc. Basta copiare i file su una chiavetta, accedere al sottomenu USB e selezionarli seguendo sempre le istruzioni fornite a corredo (file di testo) o riportate nel manuale d’istruzioni. I firmware ufficiali, i manuali d’uso in formato pdf e le varie utility sono disponibili gratuitamente sui sito web di MVision.

Collegamenti possibili
A partire da sinistra troviamo le prese IEC DVB-T (Aerial per il collegamento all’antenna terrestre e Loop Out per l’uscita passante a Tv, DVD-R, ecc); IF Sat In (parabola) e Loop Out (uscita passante per un secondo decoder con le consuete limitazioni di banda/polarità); una serie di Cinch con le uscite video Composito e Component Y/Pb/Pr, audio analogico L/R; due Scart dedicate a Tv e VCR/DVD-R compatibili con i segnali audio analogici e video Composito/RGB.

Al centro sono posizionate le uscite audio digitali S/Pdif di tipo ottico (Toslink) ed elettrico (Cinch) mentre proseguendo verso destra incontriamo la HDMI, la seriale RS-232 (D-Sub 9 pin), una delle due porte USB 2.0 (l’altra è collocata davanti e protetta dallo sportellino delle CAM) e, più distante, l’interruttore generale di alimentazione.

Entrambe le uscite video Component e HDMI supportano i formati SD progressivi (576p), interlacciati (576i – solo HDMI) e HD (720p e 1080i) mentre l’uscita Composita via Cinch e la Scart (CVBS/RGB) si fermano ai 576i.
Le uscite audio digitali ottica ed elettriche S/Pdif e HDMI forniscono il segnale PCM o Dolby Digital come specificato nel menu OSD.

DATI TECNICI DICHIARATI
Ingressi antenna IF: 1
Uscite antenna IF: 1 (passante)
Ingressi antenna RF: 1 (con possibilità di telealimentazione +5 Vcc)
Uscite antenna RF: 1 (passante)
Frequenza di ingresso SAT: 950÷2150 MHz
Frequenza di ingresso DTT: 170÷230 MHz (VHF III) e 470÷862 MHz (UHF IV/V)
Canali memorizzabili: 5000
Modulazione: DVB-S2 (QPSK-8PSK), DVB-S, DVB-T (COFDM 2k/8k)
Decodifica video: Mpeg-2/Mpeg-4 AVC-H.264 – profili MP@ML e MP@HL
Symbol Rate: 2÷45 Msym/s (DVB-S), 10÷30 Msym/s (DVB-S2 8PSK e QPSK)
Comando LNB/motori: DiSEqC 1.0/1.1/1.2/1.3 (USALS)
Memoria SDRam/Flash: 128/8 MB
CPU: STi 7100
Formati HDTV compatibili: 720p, 1080i (via HDMI e Component)
Formati SDTV compatibili: 576i (RGB, CVBS, HDMI), 576p (Component/HDMI)
Connessioni Video: 2 Scart (TV: RGB Out, CVBS Out; VCR: CVBS In/Out, RGB In), 3 Cinch (Component Out), 1 Cinch (CVBS Out), 1 HDMI (con HDCP)
Connessioni Audio: 2 Cinch/2 Scart (analogico stereo Out), 1 Scart VCR (analogico stereo in), 1 Toslink/1 Cinch (digitale ottico/elettrico out compatibile PCM/Dolby AC3), 1 HDMI (digitale elettrico Out compatibile PCM/Dolby AC3)
Presa RS232: D-Sub 9
Altre prese: 2x USB 2.0 (Host tipo A – fronte e retro)
Modulatore RF: No
Teletext: Integrato e disponibile su uscita video analogica (VBI)
Altre funzioni: PVR Ready (registrazione e riproduzione video a definizione standard e alta definizione su dispositivi USB esterni, Time Shifting), upgrade firmware/settings via USB, Media Player video/audio/foto via USB, ricerca Blind Scan software, configurazione rapida DiSEqC con ricerca integrata, gioco, timer, regolazione parametri video da menu, telecomando multifunzione, ripristino d’emergenza e controllo remoto da PC via RS-232
Slot CAM C.I.: 2
CAS: Conax (programmabile) con lettore smart card
Alimentazione: 90÷250 Vac – 50/60 Hz
Consumo: 40 watt max
Dimensioni (LxAxP): 290x50x220 mm
Peso: 1,5 kg
Prezzo: Euro 249,00

DA SEGNALARE
+ Doppio tuner Sat e terrestre (DVB-S/S2 e T) compatibile HD (Mpeg-2/4)
+ Doppio slot Common Interface e CAS Conax programmabile
+ PVR Ready via USB (doppia porta) con Time Shift
+ Compatibile DiSEqC 1.0/1.1/1.2/1.3 (USALS)
+ Blind Scan software
+ Mediaplayer
+ Semplicità d’uso e configurazione
+ Dimensioni compatte e design elegante
–  Funzione Rec & View limitata

Dati apparecchio in prova
Software: V 4.52 (7/12/2009)
Loader: V 00.21
Hardware: V 1.20

PER INFORMAZIONI
MVision Italia
www.mvision.tv
Tel. 0421 210527

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