I parametri di scelta
Vediamo quali sono i principali aspetti da prendere in considerazione nella scelta di un proiettore.
– Aspect ratio (Rapporto Larghezza/Altezza dell’immagine).
Il cinema è il settore dove sono più numerosi a seconda del periodo storico; i rapporti di aspetto più comunemente usati sono oggi nella TV il 16:9 (noto anche come 1,78:1) e nel cinema il 1,85:1 e il 2,33:1 (noto anche come 21:9).
– Risoluzione nativa dell’immagine. Definisce il numero di pixel utilizzati in senso orizzontale e verticale. Si distinguono in Standard Definition, Alta definizione e Altissima Definizione a cui corrispondono tre distinte categorie di proiettori per la risoluzione nativa. Standard Definition: SVGA 800×600 px, XGA 1024×768 px, WXGA 1280×768 px Alta definizione: 2K 2048×1080 px; Full HD: 1920×1080 px
Altissima definizione: UltraHD 3.840×2.160 ; 4K 4.096×3.112 px
– Luminosità. Lumen: la misura fa riferimento alla luminosità di picco al 10% del bianco.
ANSI lumen: indicano, la luminosità massima sull’intera superficie dello schermo, ottenuta come media delle singole misure effettuate in 9 differenti sotto aree dello schermo. È una misura più accurata della precedente. I migliori proiettori nonostante i soli 220-240 ANSI lumen, possono arrivare a produrre luminosità di 1300 lumen al 10% del bianco.
– Rumorosità. La rumorosità di un videoproiettore è dovuta alle ventole di raffreddamento. I migliori proiettori producono livello di rumorosità compreso tra i 20 e i 30dB, che è già un ottimo livello, tuttavia sufficiente a disturbare più d’un soggetto sano di udito. Nella maggior parte dei casi è sufficiente evitare di installare il proi-ettore esattamente sopra la testa del pubblico, per ottenere un inserimento in ambiente acusticamente tollerabile.
