Home TV Satellite Sky in digitale terrestre su due diversi televisori. Come fare?

Sky in digitale terrestre su due diversi televisori. Come fare?

È possibile riprodurre da un televisore all’altro, su due piani differenti di casa, i contenuti dell’abbonamento che ho appena sottoscritto con Sky in Digitale Terrestre? Esiste qualche soluzione che sia valida anche per il Digitale Terrestre e non solo per il satellite?

Simone

Sky non ha previsto per l’abbonamento sul digitale terrestre una soluzione “multiroom” simile, anche solo lontanamente, a quelle offerte via satellite (Sky Q e Sky Multiscreen). L’unica possibilità ufficiale per vedere due diversi canali e contenuti in altrettante stanze con questo tipo di abbonamento è utilizzare il servizio Sky Go (disponibile a breve) ma con il limite della visione “supplementare” su smartphone, tablet, Pc e non sul tradizionale televisore.

Esistono però soluzioni alternative (e legali) che permettono di vedere i canali Sky del digitale terrestre su altri televisori all’interno della stessa abitazione del titolare dell’abbonamento. La regola generale è quella di utilizzare un decoder DTT “pay” esterno (Common Interface o CAS Box, SD o HD) e non il TV (con SmarCAM DTT) e di sintonizzare lo stesso canale, per esempio Sky Sport Serie A, su tutti i televisori. Escludendo a priori l’opzione di sdoppiamento delle uscite Scart/HDMI del decoder per via delle distanze in gioco e per le difficoltà (e i costi) di cablaggio, la soluzione più pratica ed economica (dai 40-50 euro in su) è rappresentata dagli AV Sender wireless di tipo analogico che trasmettono i segnali audio, video (composito a definizione standard) e telecomando fino a 30-40 metri di distanza. Sono composti da due unità, un trasmettitore da collegare all’uscita del decoder e un ricevitore da collegare al TV “secondario” (ingresso Scart o Cinch). Proprio su questo numero troverà il banco di prova di uno dei modelli più economici e funzionali attualmente in commercio, il Digiquest Onda Pro 5.8. Gli HDMI Sender (AV Sender “digitali”) sono disponibili nelle versioni wireless (dai 200 euro in su) o via cavo (Ethernet – dai 50 euro in su) e hanno il vantaggio di trasferire anche i segnali HD e Full HD.

Gli AV Sender analogici e digitali possono anche “alimentare” due o più Tv posizionati in diverse stanze come camera da letto, cucina e taverna, ma solo a patto di acquistare separatamente i moduli riceventi aggiuntivi (se disponibili) oppure le versioni speciali degli HDMI Extender/Splitter/Repeater via LAN.

L’ultima soluzione che le proponiamo, forse la più equilibrata in termini di prezzo, praticità e prestazioni, sono i modulatori RF. Anche questi dispositivi sono disponibili sia in versione analogica a partire da 30-40 euro (con il limite della qualità video – definizione standard) sia in versione digitale (DVB-T HD) a partire da 100-150 euro. Il loro pregio è quello di distribuire attraverso il cablaggio d’antenna esistente i canali Sky (DTT/SAT) e altre sorgenti AV (DVD, Blu-ray, Android TV Box, ecc.) così da riceverli su un canale DTT (es.: 500) sintonizzato su qualsiasi TV di casa e senza bisogno di apparecchi aggiuntivi. Di contro richiedono una modifica al cablaggio antenna e l’acquisto di un ripetitore di telecomando (spesso integrato negli AV Sender wireless/cavo analogici/digitali) per la gestione da remoto del decoder DTT che sintonizza e decodifica i canali Sky. Se vuole scoprire pregi e difetti dei modulatori RF, in particolare dei modelli DVB-T HD, le consigliamo di leggere i banchi di prova dei modelli Edision “Single” e “Lite” pubblicati rispettivamente sui numeri 292 (Settembre 2017) e 299 (Maggio 2018).

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