Home TV Streaming Parabola, digitale terrestre o fibra: tutte le vie portano a Sky

Parabola, digitale terrestre o fibra: tutte le vie portano a Sky

Accedere a Sky non è mai stato così semplice. Oltre che tramite la tradizionale trasmissione satellitare e il digitale terrestre, da oggi il servizio è infatti disponibile anche attraverso il collegamento a Internet in fibra ottica.

Vengono così ampliate la possibilità di scelta attraverso quella che l’amministratore delegato di Sky Italia, Andrea Zappia, definisce “una soluzione semplice e su misura per ogni esigenza”. Si parte da Sky sul digitale terrestre con 15 canali di intrattenimento, serie tv, cinema e sport. Si prosegue con la possibilità di ricevere i diversi pacchetti Sky anche via fibra, con l’Alta Definizione, le funzionalità del My Sky, Sky On Demand e Sky Go. Si termina con Sky via satellite, dove l’offerta si fa ancora più ricca con i 4 canali Premium di serie tv senza costi aggiuntivi per i clienti Sky con Sky Famiglia e Sky HD.

Sky sul digitale terrestre

Sky sul DTT

Nasce oggi Sky sul digitale terrestre, il modo più semplice e accessibile per vedere Sky direttamente sul televisore di casa, con contenuti che spaziano dalle serie tv al cinema, dall’intrattenimento al grande sport. Si tratta di 15 canali che sono suddivisi in due pacchetti. Il primo, Sky TV, include i canali Sky Uno, Sky Atlantic, FOX, National Geographic, Sky TG24, e quelli di cinema e serie tv Premium Action, Premium Crime, Premium Joi, Premium Stories, Premium Cinema, Premium Cinema Energy, Premium Cinema Emotion, Premium Cinema Comedy. Il secondo, Sky Sport, comprende Sky Sport 24 e Sky Sport 1, quest’ultimo disponibile anche in Alta Definizione.

Per fruire di Sky sul digitale terrestre basta attivare un abbonamento su una tessera abilitata alla visione dei canali a pagamento del digitale terrestre. Chi sottoscrive l’abbonamento a Sky TV e Sky Sport entro il 30 giugno 2018 può usufruire del prezzo promozionale per un anno di 19,90 euro/mese per entrambi i pacchetti, anziché 29,90 euro/mese.

Sky via fibra

Sky via fibra

L’altra grande novità al via oggi è Sky anche via fibra. Basta semplicemente connettere l’apposito decoder My Sky alla rete internet veloce di casa, per poter accedere ai diversi pacchetti, con l’Alta Definizione e le funzionalità del My Sky. Non fanno parte dell’offerta i canali Premium Cinema e Premium Series e alcuni canali opzionali.

Requisito indispensabile è la presenza di una connessione in fibra a casa con uno degli operatori Internet abilitati al servizio, ovvero Fastweb, Vodafone, TIM, Wind- 3-Infostrada e Tiscali. La velocità minima di trasferimento nominale deve essere di 30 Mbps.

Da sottolineare che con Sky via fibra è consentita la trasportabilità: basta collegare il decoder a una nuova rete internet e riprendi subito la visione.

L’esperienza Sky Q anche via fibra sarà disponibile nel corso del 2019 con il lancio di una nuova versione di Sky Q appositamente studiata.

Sky Q, l’ecosistema si amplia

roadmap Sky Q

Dopo l’inizio delle trasmissioni in 4K HDR per i grandi eventi sportivi, Sky Q continua la sua evoluzione. A luglio al box Sky Q Platinum si affiancherà il nuovo Sky Q Black, per far vivere tutta l’esperienza di visione di Sky Q anche a chi la desidera solo sul televisore principale. Con la sua introduzione, tutti i nuovi clienti che scelgono di vedere Sky con la parabola, riceveranno in dotazione un box Sky Q e i My Sky HD di ultima generazione, già compatibili con l’esperienza Sky Q, riceveranno prossimamente un aggiornamento del software.

A settembre – con la possibilità di prenotarla già da luglio – arriverà la nuova Sky Soundbox, il sistema audio di Sky sviluppato in collaborazione con Devialet, che consente di fruire di un suono  360° e che, se collegato a Sky Q, ottimizza l’audio in funzione del contenuto che si sta vedendo, regolandone automaticamente anche il volume. Un sistema home cinema che non ha bisogno di casse aggiuntive e che è compatibile con tutti i dispositivi collegabili in HDMI e cavo ottico, ma anche Bluetooth per smartphone e tablet.

A ottobre sarà abilitato anche il Controllo Vocale, che permetterà invece di scegliere cosa vedere direttamente con la voce rendendo la navigazione e la ricerca di contenuti più facile e veloce. Premendo un tasto sul telecomando di Sky Q sarà possibile cercare un titolo o un attore attraverso la voce, cambiare canale, ma anche mettere in pausa la tv e muoversi tra i menu dell’interfaccia di Sky Q, semplicemente “parlando” al telecomando. Insieme a questa funzionalità, verranno introdotti ulteriori miglioramenti al sistema di raccomandazioni, attraverso cui Sky Q suggerirà i titoli più affini a quelli scelti di recente.

Nel 2019, inoltre, verrà integrato su Sky Q il servizio Netflix e sarà lanciato Sky Q anche via fibra.

Sky Go si rinnova

Sky Go

In arrivo molte novità che arricchiranno la visione in mobilità di Sky Go, su smartphone, tablet e pc. Visione che ora è possibile anche quando ci si trova temporaneamente all’estero nei Paesi dell’Unione Europea.

L’interfaccia di Sky Go si rinnoverà con un nuovo look per semplificare la navigazione e trovare i programmi preferiti in un modo ancora più intuitivo. I contenuti on demand saranno inoltre disponibili anche su smartphone, e con Sky Go Plus, sarà possibile anche scaricarli e vederli senza connessione. Su Sky Go saranno disponibili anche i sottotitoli, per seguire al meglio i programmi in lingua originale, e verranno rilasciate le nuove app Sky Go per PC e Mac.

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