Test decoder Sat: Golden Interstar Voyager II

Golden Interstar Voyager II appartiene alla nuova generazione di decoder digitali che, tramite un solo telecomando, permettono di visionare i canali satellitari DVB-S/S2 HD free e pay, quelli terrestri DVB-T/T2 HD e le IPTV, riprodurre i file multimediali e accedere ad alcuni servizi online come Google Maps. Un vero e proprio “tuttofare”.

 

Il salotto, lo studio oppure la sala hobby degli appassionati di TV satellitare sono sempre affollati di apparecchi, aggiuntisi di pari passo con l’evoluzione tecnologica delle trasmissioni televisive. Si è partiti con il ricevitore analogico “semplificato” da pochi canali, per poi passare a quello più avanzato, in grado di controllare la parabola motorizzata, fino all’arrivo delle trasmissioni digitali e delle pay-tv con i decoder free-to-air, Common Interface e modelli “dedicati” come il Goldbox, lo Streambox e lo Skybox. La situazione si è fatta ancora più complessa con l’arrivo del Digitale terrestre (SD, pay, MHP, HD, Broadband), di Tivùsat (SD, HD, Broadband), dei servizi on-line e delle IPTV. Ora ci attendono altre due sfide, il DVB-T2 e l’HEVC, entrambe sul fronte terrestre.
Per stare sempre al passo con le incessanti evoluzioni tecnologiche, in pochi anni i “geek” si sono procurati decine di decoder e dotati di diverse parabole, motori e TV a grande schermo. Le tracce di queste spese “pazze” sono ancora visibili in molti salotti, con 4 o 5 decoder e altrettanti telecomandi, decine di metri di cavi, ciabatte sparse e tanta confusione.
Chi si è riconosciuto in questo scenario e desidera finalmente mettere ordine in salotto ha solo una via di uscita: acquistare un decoder “tuttofare” multituner come il Voyager II di Golden Interstar oggi in prova.
Un solo apparecchio e un solo telecomando permettono, infatti, di sintonizzare i canali in chiaro e criptati trasmessi via satellite in DVB-S/S2 SD/HD e ricevuti da parabole fisse e motorizzate (DiSEqC 1.2/USALS), quelli terrestri SD/HD diffusi attualmente in DVB-T e quelli futuri in DVB-T2 (anche se solo in H.264 e non HEVC), i servizi IPTV, riprodurre i file multimediali, accedere ai servizi online come Google Maps, YouPorn, le previsioni meteo e i feed RSS. Il Voyager II inoltre, si trasforma in un Web Server per consentire la visione dei canali televisivi su PC, smartphone e tablet Android attraverso la rete Ethernet o Wi-Fi (con dongle USB opzionale). Supporta i canali codificati in virtù della presenza del CAS Conax e dello slot Common Interface, gli impianti satellitari fissi e motorizzati come pure i componenti SCR/UniCable.
Troviamo, infine, le altre funzioni e dotazioni “standard” dei set-top-box di fascia alta come la ricerca Blind Scan, il rilevamento DiSEqC automatico, il doppio PVR con Timeshift, il Mediaplayer multistandard, l’aggiornamento firmware via USB/RS232/FTP/Internet. Anche per questo modello circolano sul web firmware alternativi che aggiungono nuove funzionalità, spesso illegali, e trasformano il CAS Conax in un multiCAS compatibile con numerosi provider satellitari e terrestri. Non smetteremo mai di ribadire come questi firmware siano molto pericolosi e possano comportare a denunce in caso di controlli da parte della Polizia Postale e delle Telecomunicazioni.

Menu ricco ed elegante
La grafica essenziale del menu OSD, basata su icone con diversi effetti e sfumature di grigio elegantemente abbinati al colore rosso delle voci selezionate, si scontra con l’abbondanza di sezioni, sottomenu e voci necessarie a configurare tutte le funzioni e le dotazioni del decoder. Anche in questo modello, però, la traduzione italiana è imprecisa e incompleta.
La sezione Service permette di configurare la lista canali (blocco, salto, spostamento, cancellazione, ecc.) e generare fino a 32 liste preferite rinominabili a piacimento (es. cinema, sport, ragazzi, musica, ecc.).
Installazione ospita le voci e le opzioni per il setup dell’antenna satellitare (LNB, DiSEqC, motore, barre livello/qualità segnale, ecc.) e terrestre (Paese per la corretta canalizzazione e tele-alimentazione), i database di satelliti e canali modificabili a piacimento, le modalità di ricerca automatiche e manuali per tutti i tuner (tra cui la Blind Scan), la funzione di autoconfigurazione degli eventuali switch DiSEqC e molto altro.
Sistema consente di impostare le lingue di menu, audio, EPG, sottotitoli e televideo, la traccia audio prioritaria (es. Dolby Digital), configurare le uscite audio/video (risoluzione HDMI fino a 1080p@50-60 Hz, formato immagine, S/PDIF), i parametri video (luminosità, contrasto e saturazione), la trasparenza delle finestre OSD, la connettività Ethernet/Wi-Fi/3G (DHCP, IP, subnet, gateway, DNS, ecc.), regolare l’orologio e il datario (automatico o manuale), visualizzare o nascondere l’orologio sul display frontale anche durante la navigazione nel menu o la visione dei canali, programmare fino a 8 timer per la visione o la registrazione dei programmi preferiti. Inoltre, permette di abilitare il Parental Control e quindi proteggere con un PIN l’accesso al menu o ai canali selezionati, resettare il decoder (totale, solo canali, ripristino valori di default), visualizzare i dati di sistema (software, hardware, loader, ecc.), aggiornare il firmware via USB/Internet/FTP/RS-232, effettuare il backup dei dati e delle impostazioni su chiavette o hard disk USB, abilitare e personalizzare altre funzioni (HDMI-CEC, lista canali, sottotitoli, standby automatico, codice telecomando, durata e posizione banner canale, ecc.).
Conditional Access conduce alle informazioni sulla smart card e/o il modulo CAM Common Interface.
Media riproduce i video, le foto, i brani MP3 e le registrazioni effettuate su chiavette e hard disk USB, consente l’accesso ai file (firmware, setting, ecc.) presenti sullo stesso dispositivo, configura il PVR (timeshift On/Off, registrazione criptata/in chiaro, formato registrazione TS/PS/TP, salto, partizione per registrazione e timeshift, ecc.), mostra i dati tecnici dell’unità USB (spazio libero/occupato, spazio riservato REC/TS, file system), verifica la velocità di lettura/scrittura e la compara con quella di riferimento, formatta l’unità e la disabilita scollegandola dalla porta USB.
Application ospita i servizi “connessi” come RSS Reader, Weather Forecast, Google Maps, YouPorn e Web TV, il client FTP e la funzione Big2Small che esamineremo in dettaglio più avanti.
Gioco contiene tre “intramontabili” videogames come Tetris, Snake e Othello, mentre EPG conduce alla guida ai programmi in alternativa al tasto del telecomando.

Ricerca Blind Scan e configurazione DiSEqC automatica
Configurare il Combo Golden Voyager II è un’operazione semplice e intuitiva grazie agli strumenti a disposizione e ai tasti colorati associati alle funzioni principali.
Per quanto riguarda il tuner satellitare, si può utilizzare la procedura d’installazione manuale con cui definire tutti i parametri necessari (tipo LNB, SCR, switch 22 kHz, DiSEqC, motore), modificare il database transponder e satelliti per aggiungere nuove frequenze e slot orbitali oppure quella automatica che individua i satelliti/slot orbitali associati alle porte DiSEqC (fino a 4 per l’1.0 e 8-16 per l’1.1) e sintonizza i canali radiotelevisivi automaticamente o in modo manuale (scansione singola). E’ disponibile anche la modalità Fast Scan per memorizzare solo i canali di alcuni bouquet europei (Canal Digitaal, TV Vlaanderen, Telesat, Skylink, UPC, NC+, ecc.) con alcuni filtri e opzioni (HD, LCN, ecc.).
Chi possiede una parabola motorizzata può calcolare automaticamente i dati di puntamento, ossia elevazione e azimut, semplicemente inserendo la longitudine e la latitudine del luogo d’installazione e la posizione orbitale del satellite. Non manca nemmeno il tono acustico associato al livello del segnale che aiuta a ottimizzare il puntamento dell’antenna quando non si ha a disposizione un misuratore di campo.
Completata la fase di configurazione, si può procedere con la scansione di uno o più satelliti, di singole frequenze (transponder) oppure effettuare una ricerca passo-passo (Blind Scan). Per tutte le modalità, ad eccezione della Blind Scan, è possibile specificare il criterio di scansione (tutti i canali o solo quelli in chiaro), il tipo di programma (TV e/o Radio), abilitare la tabella NIT per estendere la ricerca ai transponder collegati (bouquet) e il rilevamento PID automatico/manuale.
Per il setup dell’antenna terrestre sono disponibili diverse opzioni di canalizzazione (15 Paesi compresa l’Italia) e la possibilità di attivare l’alimentazione di 5 Vcc sulla presa T2/C IN per il controllo di amplificatori di linea e antenne attive.
E’ possibile esaminare il singolo mux/canale (o la relativa frequenza) oppure abilitare la Blind Scan, ossia la scansione automatica delle bande VHF e UHF. Purtroppo l’ordinamento LCN funziona correttamente solo quando si sceglie la ricerca manuale e non quella automatica. Si tratta sicuramente di un baco firmware che sarà risolto nelle prossime versioni.
Golden Voyager II permette anche di sintonizzare i canali trasmessi via cavo secondo lo standard DVB-C, utilizzato in diversi Paesi europei ma non in Italia.
Le finestre che appaiono durante la scansione elencano i canali rilevati (con il simbolo “$” se criptati), il satellite, la frequenza, i parametri e il numero del transponder esaminato (sul totale). E’ presente anche la barra di progresso che mostra l’avanzamento della scansione. Se si procede con una nuova ricerca senza eliminare la vecchia lista dei canali, operazione consigliata per mantenere “pulito” il decoder, saranno aggiunti solo i canali nuovi o modificati (es. nuovo transponder, SR o FEC).
La lista canali che appare con il tasto OK del telecomando è ricca di opzioni e disponibile in diverse dimensioni (1, 2 o 3 colonne). Il tasto di colore rosso ordina i canali in base al gruppo di appartenenza (preferiti, satellite, A-Z, provider, CAS, HD, terrestre, ecc.), quello blu in base alla lettera e alla tipologia (A-Z, Z-A, FTA/criptato, ecc.), il tasto giallo modifica le proprietà del canale selezionato (inserimento nei preferiti, blocco, salto, eliminazione, cambio nome) mentre il tasto verde (EPG Now) fa apparire in una finestra i dati essenziali sulla programmazione.

Quattro diverse EPG
Il banner canale, posizionabile in alto oppure in basso, ospita il numero e il nome del canale, l’orario di inizio/fine e il titolo dell’evento in onda e di quello successivo, l’orologio, il datario, le barre di livello e qualità del segnale con il dato percentuale. Nella barra inferiore di colore grigio troviamo anche i dettagli tecnici della trasmissione (tuner, satellite, frequenza, polarità, SR) ed alcune icone (teletext, connessione LAN, codifica, sottotitoli, audio, blocco, preferiti, HD).
Il tasto “i” fa apparire una finestra contenente le informazioni estese sull’evento in onda/successivo oppure i dettagli tecnici della trasmissione (tasto rosso – tuner/satellite, regione, frequenza, SR, polarità, DiSEqC, tono 22 kHz, PID, formato immagine, CAS, barre livello e qualità segnale).
La guida EPG è disponibile nelle modalità Now (titolo, orario di inizio e barra avanzamento per l’evento attualmente in onda per un gruppo di 5 canali per pagina), Next (identica alla precedente ma riferita all’evento successivo), More (griglia con eventi e orari) e Fissare (palinsesto giornaliero/settimanale di una singola emittente selezionata da un elenco di 10 canali per pagina). Per tutte le versioni sono disponibili le funzioni di programmazione diretta del timer per la visione o la registrazione, e la selezione del gruppo di appartenenza (satellite, gestore, CAS, HD, terrestre, ecc.). Nelle modalità Now/Next appaiono sullo schermo anche le immagini in anteprima, l’orologio, il datario ed eventuali approfondimenti sull’evento selezionato.

Slot CI “normale” e CAS Conax programmabile
I due slot presenti sulla parte destra del pannello frontale reclinabile ospitano la smart card associata al modulo CAS interno e una CAM Common Interface (no CI+). Il CAS è originariamente compatibile con lo standard Conax ma può essere facilmente trasformato in un “multiCAS” grazie alle patch presenti nei firmware alternativi. Lo slot CI è invece compatibile con tutte le SmarCAM DTT (per Mediaset Premium) e Tivùsat.

Doppio PVR completamente personalizzabile
Grazie ai due tuner indipendenti (DVB-C/T/T2 e DVB-S/S2), il Voyager II è capace di registrare contemporaneamente e in HD un programma terrestre, uno satellitare e guardarne un terzo (terrestre o satellitare) trasmesso sullo stesso transponder/mux dei due precedenti. La registrazione e la visione simultanea di due canali criptati potrebbe non essere possibile a causa delle limitazioni del modulo CAM.
Per ottenere i migliori risultati, soprattutto quando si registrano programmi in Alta Definizione, è indispensabile una chiavetta oppure un hard disk ad alte prestazioni, verificando la velocità di lettura e scrittura nell’apposito sottomenu PVR. Per avviare una registrazione istantanea basta premere il tasto del telecomando con il pallino rosso e, se necessario, modificare la durata prefissata di due ore a passi di 10 minuti. Esiste ovviamente anche la registrazione programmata da Timer, con inserimento manuale dei dati oppure automatico via EPG.
Il PVR comprende anche la funzione Timeshift, sia durante la visione (ad attivazione manuale o automatica) sia durante la registrazione: si abilita con i tasti > e II per mettere in attesa il programma e riprenderlo dallo stesso punto. Con i tasti <<, >>, I>, <I e freccia ci si sposta all’interno di quanto registrato fino a quel momento per rivedere, anche alla moviola (1/2, 1/4, 1/8), un gol o una scena di un film.
Il banner in sovrimpressione sullo schermo mostra il tempo attuale (di pausa/visione) e quello reale (di registrazione live), la barra di avanzamento, il bitrate video, lo spazio libero disponibile sull’unità USB e lo stato operativo (play, pausa).
Per accedere alle registrazioni basta premere il tasto con il simbolo della cartella, scegliere il file desiderato con il nome del canale e la data, premere PLAY per la riproduzione in miniatura (anteprima) oppure OK per quella “full screen”.
Sotto la finestra di anteprima troviamo alcuni dettagli delle singole registrazioni come l’orario di inizio/fine e lo spazio occupato in megabyte mentre a destra sono elencate le funzioni associate ai tasti colorati del telecomando che permettono di rinominare, bloccare con un PIN o cancellare le registrazioni.
I file delle registrazioni in formato .TS sono trasferibili su PC, visibili con Windows Media Player oppure VLC Media Player e convertibili in altri formati con Format Factory.

Mediaplayer Full HD con qualche lacuna
Il Mediaplayer supporta i video MKV, AVI, MP4, MOV anche in Full HD 1080p ma non quelli che utilizzano il codec audio AC3. La qualità di riproduzione è eccellente e sono disponibili diverse opzioni e funzioni come la playlist, la ripetizione, lo slideshow, il mosaico e la rotazione delle foto, la creazione di nuove cartelle e lo spostamento dei file multimediali.

IPTV con lista canali personalizzabile
Tra le tante funzionalità del ricevitore Golden Interstar Voyager II, una delle più interessanti e “stuzzicanti” è senza dubbio la riproduzione delle IPTV, ossia dei canali televisivi trasmessi sul web da tutto il mondo. Il decoder non dispone di una lista precaricata ed è quindi necessario inserire l’indirizzo del canale desiderato attraverso il telecomando oppure caricando da FTP o USB una qualsiasi lista compatibile in formato .txt facilmente reperibile su Internet. Questa lista può essere liberamente modificata mantenendo però il rispetto della formattazione (Channel name: xxxxx – URL: http://xxxxxxx) e del nome (WebTV List.txt).

Meteo, news, mappe e TV in “push” su smartphone e tablet
L’offerta multimediale del Golden Voyager II comprende diversi applicativi che permettono di leggere le ultime notizie (RSS Reader), conoscere le previsioni del tempo (Weather Forecast), consultare le mappe (Google Maps), accedere al portale XXX di YouPorn, trasformare il decoder in un renderer DLNA che riceve in “push” i file multimediali da un DMC (Controller) come ad esempio un TV, uno smartphone o un tablet. E’ disponibile anche un client “non ufficiale” di YouTube ma, a causa del recente passaggio a nuove interfacce API (Application Program Interface), non più in grado di supportare l’accesso al portale.
La funzione più interessante, però, si chiama Big2Small con cui guardare in streaming su smartphone e tablet Android un canale televisivo sintonizzato dal decoder, anche differente da quello riprodotto sul TV purché trasmesso dallo stesso transponder (o tuner nel caso del DVB-T/T2). Basta scaricare la app Big2Small da Google Play (https://play.google.com/store/apps/details?id=com.alitech.dvbtoip&hl=it), abilitare il server dall’applicazione Big2Small del Voyager II, lanciare la app (es. 192.168.1.30) e attendere il download della lista canali. Requisito fondamentale per il funzionamento di Big2Small è l’installazione dell’applicazione MX Player (gratuita) e la connettività alla stessa rete LAN/WLAN. I nostri test hanno evidenziato come il server Big2Small non sia molto stabile, almeno nell’ultima versione firmware ufficiale scaricata dal sito di Golden Interstar, responsabile di continue disconnessioni ed errori di streaming. Quando funziona, lo streaming a definizione standard è fluido e di ottima qualità mentre quello in HD è piuttosto “scattoso”.
Golden Voyager II può fungere anche da client e “ricevere” così lo streaming generato da un altro decoder compatibile Big2Small utilizzato, in questo caso, come server.

 

PER INFORMAZIONI
Andrea-Sat
www.andrea-sat.it
Tel. 0734 964110
Time Sat
www.time-sat.com
Tel. 0734 964110
Cesarex
www.cesarex.com
Tel. 081 8032493

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