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In prova Emme Esse Domino Tv Organizer, la centrale pronta per il futuro

L’evoluzione della Tv digitale terrestre con il debutto dei nuovi standard (MPEG-4, HEVC, DVB-T2, HD, Ultra HD), la difficile convivenza con i servizi 4G LTE e la progressiva riduzione della banda UHF a disposizione degli operatori televisivi sta rendendo i centralini Tv tradizionali sempre più limitati e inadeguati. Non è facile, infatti, riuscire a gestire correttamente le variazioni e le sovrapposizioni dei segnali che si verificano sempre più di frequente e che, nei prossimi anni, saranno inevitabilmente destinate ad aumentare. Questo non significa che i centralini Tv delle precedenti generazioni siano diventati improvvisamente obsoleti, visto che in molti casi funzionano ancora perfettamente. Tuttavia, per l’installatore che deve necessariamente guardare al futuro, garantire alla clientela un lavoro a regola d’arte ed evitare di perdere tempo con filtri, trappole e quant’altro, quelle di ultima generazione, che chiameremo “digitali”, sono senza dubbio più adatte. Oltre al maggior costo, ampiamente ripagabile nel corso del tempo, l’installatore deve però superare un ostacolo psicologico: dalla semplice taratura dei trimmer di attenuazione/guadagno si passa a una vera e propria programmazione che riguarda i segnali in ingresso e in uscita con tutte le variabili in gioco (frequenza, livello, filtri, ecc.). Per facilitare questo passaggio e garantire un lavoro a regola d’arte, la soluzione migliore è quella di scegliere centraline Tv digitali non solo intelligenti ma anche versatili e flessibili, capaci di adattarsi a qualsiasi soluzione, risolvere i problemi di ricezione più comuni e, non ultimo, semplici e rapide da programmare anche da chi ha ancora poca esperienza al riguardo. Proprio come la Domino TV Organizer, la nuova centrale DTT da interno progettata e costruita in Italia da Emme Esse per affrontare la situazione attuale del digitale terrestre e le sfide del futuro, ovvero il prossimo switch-off del 2022, senza dover necessariamente cambiare un solo componente dell’impianto. Una centrale “future proof”, quindi, facile da configurare grazie al selettore rapido multifunzione e al display LCD retroilluminato, compatibile con qualsiasi antenna, tipologia e dimensione di impianto, capace di coordinare ed equalizzare i segnali per evitare conflitti e dislivelli che causano la maggior parte dei problemi di ricezione dei mux digitali, soprattutto nelle zone costiere soggette a forti variazioni di propagazione e quando lo stesso mux viene diffuso da due diverse direzioni.

Quattro ingressi VHF/UHF indipendenti e configurabili

Domino TV Organizer è dotata di cinque ingressi di cui uno fisso (FM) e quattro liberamente programmabili per il collegamento ad antenne UHF o VHF di qualsiasi tipo. Le uscite sono due e servono ad “alimentare” la linea di discesa con un livello massimo di 113 dBµV e a verificare il corretto funzionamento del centralino attraverso il misuratore di campo (Test – 30 dB).

I circuiti digitali interni governati da un processore ad alte prestazioni permettono di processare e convertire oltre 50 canali/mux in banda VHF/UHF con controllo automatico del guadagno (AGC) in tempo reale, spostare ogni singolo canale su altre frequenze (e bande) grazie alla tecnologia Flex Matrix così da riorganizzare l’offerta DTT e garantire una perfetta ricezione indipendentemente dalle condizioni ambientali e di frequenza. L’equalizzazione e il livellamento dei segnali sono inoltre requisiti fondamentali per le applicazioni in fibra ottica dove i trasmettitori richiedono un pilotaggio con segnali uniformi per garantire prestazioni ottimali.

Emme Esse Domino Tv Interno
La circuiteria elettronica della Domino TV Organizer è molto più complessa di quella delle tradizionali centrali Tv per la presenza di un modulo di comando digitale (con tanto di processore) e di altri elementi come il display e lo slot SD Card. Assemblaggio curato e larghissimo uso della tecnologia a montaggio superficiale (SMT)

Il processamento dei canali avviene uno per volta da ciascun ingresso (filtrati e livellati individualmente – massimo 32) oppure due per volta (adiacenti) e trattati come un solo cluster per superare il limite dei 50 canali.

Filtro LTE/5G automatico e “intelligente”

Diversamente dalla centrali Tv tradizionali dove il filtro LTE 4G è sempre attivo (o raramente disattivabile) e già tarato sulla frequenza di 790 MHz, nella Domino Tv Organizer tutto risulta più flessibile così da soddisfare qualsiasi esigenza attuale e futura. Il filtro passa-basso supporta infatti tre diverse configurazioni: 790 MHz (primo dividendo digitale attualmente in vigore), 694 MHz (secondo dividendo digitale previsto a partire dal 2022) e “nessuno” (filtro disattivato).

Emme Esse Domino Tv filtroLTE-5G
Il filtro passa-basso permette di attenuare le interferenze generate dalle attuali torri LTE (800 MHz) e da quelle future 5G (700 MHz) in modo completamente automatico in base ai canali impostati sui quattro ingressi

L’attivazione del filtro è completamente automatica così da semplificare il lavoro dell’installatore ed evitare eventuali dimenticanze: se i canali processati sono inferiori al canale UHF 48 viene automaticamente attivato il filtro 5G (passa-passo 694 MHz) mentre se si utilizzano i canali sotto al 60 si attiva automaticamente il filtro 4G (passa-passo 790 MHz). In alcuni casi, il filtro integrato in questo e altri centralini “LTE Free” potrebbe non essere sufficiente ad abbattere le interferenze, rendendo necessaria l’installazione di filtri esterni a norme CEI 100-7.

Programmazione rapida e intuitiva

Altra peculiarità della centrale Domino TV Organizer è la sua facilità di programmazione resa possibile dal selettore rapido multifunzione, dal display LCD retroilluminato (30 caratteri alfanumerici e grafici su due linee) e dal menu ben organizzato.

Dopo aver alimentato la centrale ed effettuato l’operazione di ripristino alle condizioni iniziali (spiegata dettagliatamente nel manuale d’uso), basta impostare la regione geografica oppure l’area al fine di ottenere il corretto piano dei canali, navigare tra le voci ruotando il selettore rapido e premendolo per accedere ai sottomenu e alle opzioni, modificare i parametri e ritornare al punto precedente. Le voci principali del menu sono 10: Ingresso FM, Ingresso V/U 1-2-3-4, Uscita, Menu Avanzato, Carica dati SD, Salva Dati SD e Esci.

La prima voce permette di impostare il guadagno dell’ingresso FM tra 15 e 35 dB mentre le successive quattro (Ingresso V/U 1-2-3-4) consentono di attivare o disattivare la preamplificazione a seconda del livello di segnale in ingresso (es.: OFF > 80 dBµV, ON < 80 dBµV – default), attivare la telealimentazione (12 o 24 Vcc) per amplificatori esterni presenti in antenne attive e gestire i canali VHF/UHF. Come già anticipato, il trattamento può riguardare il singolo canale per un massimo di 32 oppure un cluster composto da due canali adiacenti (oltre 50), impostando automaticamente la banda operativa di ciascun ingresso.

Il singolo canale in ingresso può essere convertito in uscita su un’altra frequenza della stessa banda oppure di una banda differente (es.: 22 UHF convertito in 5 VHF) mentre per il cluster questa operazione non è consentita. Inoltre, qualora due canali in ingresso vengano assegnati allo stesso canale in uscita, sul display compare un asterisco di avviso. Accanto al numero del canale appare il livello di segnale in ingresso in dBµV, “corretto” in tempo reale dall’AGC. In caso di errori, è possibile eliminare uno o più canali semplicemente selezionandoli e tenendo premuto per 3 secondi il selettore rapido. Come già segnalato, la selezione dei canali singoli e adiacenti attiva automaticamente il filtro passa-basso corrispondente alla frequenza di taglio superiore (694 MHz, 790 MHz, OFF).

Uscita e pendenza regolabili, aggiornamento via SD Card

La voce Uscita permette di impostare il livello dei mux (93÷113 dBµV – default 103 dBµV) e la pendenza (-9÷0 dB) tra l’inizio della banda VHF III e la fine della UHF V per compensare l’attenuazione del cavo coassiale.

Nelle Impostazioni avanzate troviamo altre opzioni e informazioni come la lingua del menu (inglese o italiano), l’area (solo verifica impostazione), la tensione di telealimentazione (12 V/24 V), la formattazione della scheda di memoria SD, la versione del firmware (con relativa procedura di aggiornamento tramite SD) e il numero seriale.

Emme Esse Domino Tv pendenza
Oltre al livello di uscita (93÷113 dBµV – default 103 dBµV), il menu consente di regolare la pendenza (-9÷0 dB) tra l’inizio della banda VHF III e la fine della UHF V per compensare l’attenuazione del cavo coassiale

Salva Dati SD e Carica Dati SD permettono di salvare le impostazioni su una SD Card e caricarli su altri esemplari della Domino TV Organizer così da “clonare” rapidamente altri esemplari da installare nella stessa area geografica. È possibile creare diverse configurazioni e cancellarle.

L’ultima voce, Esci, permette sia di abbandonare il menu sia di impostare un codice PIN di sicurezza che protegge la centrale da manomissioni o interventi non autorizzati.

Alimentatore di rete integrato e sostituibile

La tensione necessaria al funzionamento della Domino Tv viene fornita da un alimentatore switching integrato nel telaio in ABS ma separato dai circuiti della centrale. Genera una tensione di 12 Vcc con una corrente massima di 2,5 A e, grazie anche allo spinotto minijack coassiale, in caso di guasto può essere sostituito in pochi secondi con uno avente uguali ingombri e caratteristiche tecniche, oppure da un alimentatore generale esterno utilizzato per gestire altri dispositivi dell’impianto. La conferma dell’alimentazione della centrale viene fornita da una spia led di colore verde posizionata vicino allo slot SD Card.

Emmeesse Domino Tv alimentatore
L’alimentatore è alloggiato nel telaio in ABS, collegato alla centrale con un tradizionale spinotto minijack coassiale e sostituibile rapidamente in caso di guasto

La corrente massima erogabile in telealimentazione è di 100 mA per tutti e quattro gli ingressi. Sullo chassis in lamiera zincata a elevata schermatura è presente anche la vite per la messa a terra tramite cavo con capicorda a forcella.

Emme Esse Domino Tv Organizer ha un prezzo di listino di 549 euro.

 

DATI TECNICI DICHIARATI

Numero ingressi (bande): 5 (FM, VHF/UHF – programmabili)
Numero uscite: 2 – normale e test (-30 dB)
Connettori di ingresso/uscita: F
Livelli di ingresso (dBµV): FM: 37-77 dBµV; VHF-UHF 40-109 dBµV*
Potenza di uscita FM (60 dB/IM3) 113 dBµV
Potenza di uscita massima VHF/UHF: 120 dBµV (60 dB/IM3), 113 dBµV (con 1 mux), 110 dBµV (con 6 mux)
Guadagno: FM: 35 dB; VHF: >45 dB; UHF >55 dB
Regolazione guadagno: FM: 20 dB; VHF/UHF: AGC
Attenuatore generale: 20 dB
Regolazione di pendenza: 9 dB
Selettività: 35 dB/1 MHz
MER uscita: 35 dB (VHF/UHF)
Altre funzioni e dotazioni: Automatic Gain Control (AGC – solo VHF/UHF), conversione da ogni canale VHF/UHF verso ogni canale VHF/UHF, filtro LTE/4G/5G automatico (passa-basso 694 MHz/790 MHz/off), preamplificazione ingressi VHF/UHF on/off, filtri ad alta ripidità (50 dB su canali adiacenti), protezione ESD per tutti gli ingressi, display LCD retroilluminato, selettore rapido multifunzione, slot SD Card per aggiornamento firmware e salvataggio/caricamento impostazioni, codice PIN di sicurezza, vite per messa a terra, spia led alimentazione, alimentatore separato e sostituibile
Telealimentazione: Sì, 12 Vcc/24 Vcc – massimo 100 mA per 4 ingressi
Alimentazione: 220-240 Vca
Consumo massimo: 16 watt
Dimensioni (LxAxP – approssimative): 217×165×59
Peso: 800 grammi

 

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