User, expert o settingsman? Diamoci da fare!

Novembre 2008. Una corretta e sopratutto personalizzata organizzazione delle liste canali che popolano i nostri decoder è alla base di uno zapping senza problemi: anche se stiamo parlando di un utilizzo del nostro impianto satellitare a scopo non professionale, non dobbiamo comunque dimenticare l’importanza di una corretta impostazione di tutti i componenti dell’impianto.

Considerato che, di norma, ci siamo avvalsi delle prestazioni di un esperto per installare l’antenna, abbiamo acquistato il ricevitore che più si adatta alle nostre esigenze e il nostro maxi Tv troneggia al centro del salotto, ecco che non dobbiamo sminuire il valore dei setting.

Iniziare a familiarizzare con i setting è semplice, così semplice e piacevole che si rischia, a volte, di passarci più tempo del previsto: infatti, solitamente si inizia a caricare i setting sul proprio decoder in un processo molto semplice e intuitivo, poi l’utilizzo degli stessi induce al voler apportare modifiche sino ad arrivare allo stadio acuto di questa mania dove vogliamo preparare tutto da soli.

Proprio prendendo spunto da questo cammino considereremo tre livelli di conoscenza che potremmo definire user, expert e settingsman.
Logicamente, considerata la varietà di ricevitori digitali in commercio, dovremo accontentarci di fornire indicazioni generali sulle metodologie da seguire, indicazioni che ognuno potrà approfondire sul sito Internet del produttore o sui numerosi siti che distribuiscono settings.

Livello User
Questo è l’entry level: ci serve un computer, un cavo seriale null-modem per la trasmissione dei dati, settings e software.
La prima cosa da fare è, quindi, verificare marca e modello del nostro ricevitore: alcune case produttrici che hanno compreso l’importanza delle liste canali, forniscono di serie un CD contenente i programmi necessari alla gestione di tali impostazioni, in caso contrario basterà una visita ai motori di ricerca su Internet per trovare il sito del produttore che tipicamente fornisce tutto il necessario, spiegazioni comprese. In alternativa, sicuramente troveremo link a siti dai quali scaricare l’indispensabile.

Una volta in possesso di tutto non ci rimane che installare il programma per l’invio dei file (uploader il termine corretto), collegare il ricevitore al computer tramite il cavo seriale null-modem e seguire le procedure per il caricamento. Come puntualizzato in precedenza non possiamo in questo ambito spiegare una procedura che copra tutti i casi, ma possiano fornire un esempio concreto.

Nella figura 1 la schermata di un settings editor che permette anche l’invio via seriale dei dati al ricevitore nel quale abbiamo caricato il nostro file: cliccando sul tab Seriale si apre la schermata relativa, appunto, all’invio dei setting al ricevitore.

Come potete vedere dalla figura 2 basterà cliccare il tasto Scrivi e seguire le istruzioni a video, nel nostro caso “stacca e riattacca la spina del ricevitore”: da qui in avanti la procedura è automatica e vi servirà solo attendere che il programma annunci la conclusione dell’operazione di scrittura.
La procedura del nostro esempio è quella che va seguita nella maggior parte dei ricevitori in commercio.

Ultimamente, per la comodità dell’utente, alcuni ricevitori sono venduti provvisti di porta USB: in questo caso basterà copiare i file di settings su di una chiavetta, inserire la chiavetta nel ricevitore e con il telecomando, dall’apposito menu, caricare i canali.
Ma non sempre i file che si trovano in rete rispondono in pieno alle nostre esigenze ed è per questa ragione che ci potrebbe tornare utile attuare una nostra propria personalizzazione: per questo dobbiamo passare al livello di conoscenza successivo.

Livello Expert
Per modificare a nostro piacere le liste dei setting relativi al nostro ricevitore dobbiamo ricorrere a un programma detto settings editor per attuare le operazioni di inserimento, modifica, cancellazione e spostamento dei canali oltre a quelle di gestione delle liste dei favoriti, tipicamente gestite dai ricevitori in commercio.

Innanzitutto va definito un concetto: sono dette liste di favoriti le sottoliste dell’elenco principale contenente un numero limitato di canali accomunati dallo stesso argomento (o con qualcosa in comune per l’utilizzatore).

Quindi la lista Sport conterrà tutti i canali favoriti relativi allo sport, così come Ragazzi conterrà i programmi per bambini e via di questo passo, con il solo limite della fantasia e del numero di liste favoriti gestite dal ricevitore.

Va senza dubbio precisato che le liste favoriti sono semplicemente delle videate sulla lista principale, delle divisioni per categorie d’interesse, utili in quanto adoperabilisenza modifiche alla lista principale che in ogni caso è quella alla quale dobbiamo fare riferimento.

Quindi, scaricato da Internet il programma settings editor e un file di impostazioni relativi al ricevitore in nostro possesso, apriamo il file iniziando il lavoro di personalizzazione sulla lista principale.
La prima cosa da fare è procedere alla cancellazione di tutti i canali di scarso interesse e di quelli codificati per i quali non si dispone di abbonamento.
Questo primo lavoro ci permetterà di snellire la lista limitandola ai nostri interessi: il lavoro successivo, se necessario, è di spostare i canali all’interno della lista rispettando la numerazione ipotetica più gradita.

Queste operazioni di editing ci permetteranno di avere la lista principale, quella sulla quale solitamente si effettua lo zapping, ordinata in base ai nostri gusti e priva di canali codificati: ora possiamo effettuare un ulteriore raffinamento utilizzando le liste dei favoriti, rinominando quelle esistenti ed inserendo in esse i canali relativi: come in tutte le operazioni di editing su computer consigliamo di salvare il lavoro eseguito con una certa frequenza.
Anche in questo caso possiamo aiutarci con il piccolo esempio fotografico che illustra come, partendo da una piccola e ipotetica lista di canali e attuando le operazioni di editing descritte, si arrivi alla lista definitiva.

Livello Settingsman
Dopa, Comax, MaxMax, Vhannibal… non sono marche di ricevitori ma pseudonimi, nikname nel mondo Internet, di persone che, negli anni, hanno messo il loro lavoro e la grande passione a disposizione degli utenti: i cosidetti settingsman.

Conoscenza dell’argomento e competenza, ma più ancora passione per questo hobby portano, taluni, a passare molto tempo libero sbizzarrendosi nella compilazione di settings al fine di coprire le esigenze più strane e i satelliti più estremi.
Come accennato in precedenza questa è la fase in cui la compilazione dei setting parte da zero: è necessario quindi, oltre alla dimestichezza nell’utilizzo dei programmi settings editor e delle loro funzioni anche la conoscenza di base dei criteri di ricerca dei canali nei ricevitori digitali.

Infatti, i settingsman partono creandosi una personale lista di canali effettuando la scansione completa dei satelliti di interesse utilizzando la lista dei transponder precaricata in ogni ricevitore digitale. Considerando che queste liste possono essere obsolete, o perlomeno non aggiornatissime, ecco che sorge la necessità di effettuare ricerche manuali su transponder non in elenco: per questo il settingsman deve anche essere informato sulle novità del panorama satellitare e sulla nascita di nuovi canali.

Terminata questa fase di preparazione del proprio file di settings di base, l’esigenza è di tenerlo aggiornato costantemente eliminando o inserendo canali e modificando le categorie di favoriti secondo le esigenze o gli indirizzi del momento.
Un lavoro veramente imponente, ripagato solo dalla gratitudine degli utilizzatori finali che, spesso, ignorano le ore spese per sua creazione.

In poche righe abbiamo messo veramente tanta carne al fuoco: non c’è la pretesa di avere esaurito l’argomento in modo approfondito ma speriamo di avere acceso l’interesse verso un argomento ancora sconosciuto alla maggior parte degli utilizzatori di ricevitori satellitari e che davvero può dare una marcia in più al nostro decoder.

NOTA PER I LETTORI
Considerata la vastità dell’argomento settings, per ulteriori consigli e/o precisazioni vi invitiamo a scrivere al nostro indirizzo di posta elettronica: postadiclarke.eurosat@ilsole24ore.com
Indicando come oggetto dell’argomento
Aiuto settings

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