Videoproiettore LCoS Canon XEED SX80

In sintesi
Il proiettore SX80 ha favorevolmente colpito per la notevole versatilità d’uso, che permette di riprodurre qualsiasi tipo di segnale, la facilità di configurazione resa possibile dalle numerose procedure automatizzate e le numerose regolazioni video con cui effettuare un efficace setup. I pannelli LCoS ad alta risoluzione assicurano immagini altamente definite e luminose, mentre il contrasto seppur di buon livello non garantisce un nero profondissimo in ambito Home Cinema. Apprezzabile la motorizzazione del focus e dello zoom, mentre si avverte a volte la mancanza del lens shifting. Sul fronte delle connessioni troviamo tutto il necessario e anche qualcosa in più come la porta USB con il foto player integrato. Il telecomando non è retroilluminato.

Marzo 2009. Il mondo della videoproiezione domestica e professionale non è basato unicamente sulle tecnologie DLP e LCD, anche se il loro dominio è pressoché incontrastato.
Esiste infatti una terza tecnologia che garantisce eccellenti prestazioni a costi contenuti e il cui principio di funzionamento è ispirato alle due precedenti.

Questa tecnologia si chiama LCoS (Liquid Crystal on Silicon) e rappresenta il “motore” della gamma di videoproiettori multimediali XEED di Canon, recentemente ampliatasi con l’arrivo del modello SX80.

Peculiarità di questo apparecchio, così come degli altri modelli della gamma, è l’estrema versatilità per un agile impiego in qualunque ambito applicativo, dalla videoproiezione aziendale a quella “educational” fino all’Home Entertainment.

Tutto ciò è reso possibile dalle numerosissime funzionalità che semplificano e ottimizzano l’installazione (autofocus, regolazioni motorizzate di fuoco e zoom, keystone), dalle prestazioni del triplo chip LCoS con risoluzione SXGA+ (1400×1050 punti), dall’elevata luminosità offerta dalla lampada (3000 lumen ANSI) e dalla connettività che comprende gli ingressi video digitali e analogici HDMI, DVI-I, VGA, Component, S-Video, Composito. Segnaliamo, inoltre, la presenza della scheda di rete Ethernet e della porta USB con il player Jpeg HD, la silenziosità di funzionamento e il design elegante per integrarsi senza riserve in qualsiasi ambiente lavorativo e domestico.

Pannelli LCoS SXGA+ compatibili HD
Come anticipato, il proiettore Canon XEED SX80 adotta pannelli LCoS da 0,55” con matrice SXGA+ 1400×1050 punti ed in formato 4:3 per i tre colori fondamentali (R, G e B) compatibili con numerosi formati e risoluzioni anche grazie all’ottimo deinterlacciatore/scaler integrato.

Per quanto riguarda le applicazioni informatiche, possiamo riprodurre i formati VGA, SVGA, XGA, WXGA, SXGA, SXGA+ e UXGA (quest’ultimo solo con ingresso RGB analogico e tramite interpolazione) mentre per quelle video consumer è garantita la compatibilità con gli standard PAL, PAL-M, PAL-N, Ntsc, Ntsc 4.43, Secam e con i formati SD 480i/p, 576i/p e HD 720p, 1080i e 1080p.
Anche per i contenuti Full HD è necessaria un’operazione di interpolazione che adatta la risoluzione di 1920×1080 ai 1400×1050 nativi della matrice 1080p.

Come spiegato nel box di approfondimento, la tecnologia LCoS abbinata alle soluzioni messe a punto da Canon per la gamma XEED elimina alcuni inconvenienti dei sistemi LCD e DLP come l’effetto reticolo (zanzariera) e arcobaleno (rainbow) migliorando la nitidezza e l’omogeneità delle immagini.

I valori di contrasto e luminosità dichiarati da Canon per questo modello sono rispettivamente di 900:1 e 3000 lumen ANSI, ottimi per le video presentazioni in ambienti luminosi e sufficienti per le applicazioni Home Cinema (dove il rapporto di contrasto gioca un ruolo fondamentale per la corretta riproduzione del nero).

I proiettori specifici per impieghi Home Cinema forse offrono prestazioni superiori da questo punto di vista, ma non possono certo competere per versatilità e flessibilità d’uso, doti considerate da molti  utenti fondamentali per un prodotto multi-uso come il Canon XEED SX80 in prova.

Ottica motorizzata con controlli manuali ed automatici
Anche l’adozione di lenti UD a bassissima dispersione con rivestimento Super Spectra, che sfruttano l’esperienza maturata da Canon nello sviluppo degli obiettivi fotografici EF, contribuiscono a migliorare la qualità della proiezione, riducendo l’aberrazione cromatica, i bagliori e lo sdoppiamento delle immagini.

Lo zoom 1,7x con controllo motorizzato, il grandangolo che amplia il raggio di proiezione tra 1,2 e 9 metri, la messa a fuoco manuale e automatica (anch’essa motorizzata) assicurano un facile e rapido posizionamento del videoproiettore in qualsiasi ambiente. Non è invece disponibile il meccanismo di lens shifting.

In soli 4 secondi, tramite il tasto Auto-set, possiamo effettuare la configurazione automatica di quattro elementi fondamentali: messa a fuoco (grazie ad un sensore ottico che misura la distanza tra il proiettore ed il muro o lo schermo di proiezione), ingresso AV (autoselezione con scansione), correzione keystone (verticale tramite sensore di inclinazione con compensazione in un range di +/- 20°) e correzione gamma (rileva il colore della parete e bilancia i colori dell’immagine per ricreare sfumature e tonalità più naturali).

Sempre in tema di gestione colori e modalità di elaborazione delle immagini, il proiettore Canon SX80 supporta lo spazio cromatico standard sRGB e permette di calibrare i colori con la massima precisione grazie alla regolazione su 6 assi (R, G, B, C, M, Y) ed alla correzione digitale 12 bit.

Sono inoltre disponibili diverse modalità preimpostate come Standard (perfetta corrispondenza tra le caratteristiche dell’immagine originale e quella proiettata), Presentazione (maggiore visibilità negli spazi molto illuminati con accentuazione del contrasto e della luminosità), Film (contenuti cinematografici e fotografie digitali), sRGB (per dispositivi compatibili come fotocamere).

Impostazioni d’immagine avanzate
Il menu OSD offre una grafica chiara e contiene tutte le voci necessarie alla configurazione del videoproiettore a seconda del campo di utilizzo, della modalità di installazione, delle proprie esigenze personali, e così via.

La sezione Impostazioni display permette di regolare il formato d’immagine e schermo (automatico, 4:3, 16:9, dimensioni reali, spostamento immagine digitale 16:9), selezionare il tipo di segnale in ingresso ed alcune funzionalità (risoluzione, standard video, formato, pixel, posizione, livello e sovrascansione HDMI, scansione progressiva), modificare la posizione della finestra di menu sullo schermo, il colore dello schermo di proiezione (normale, lavagna verde, personalizzato RGB) e il tipo di proiezione (tavolo, soffitto, retroproiezione), personalizzare lo sfondo (logo, colore schermo, ecc.).

Regolazione immagine contiene le voci per la scelta delle modalità preimpostate Standard, Presentazione, Film o sRGB, le regolazioni di luminosità, contrasto, nitidezza, gamma e colore (livello, bilanciamento, guadagno e offset RGB), alcune impostazioni avanzate come la riduzione del rumore video, la gestione della gamma dinamica (disattivata, debole, forte), la correzione dei colori, la regolazione su 6 assi (tinta e saturazione per RGBCMY) e la scelta della modalità di funzionamento della lampada (normale con luminosità alta e ventola veloce oppure silenziosa con minore luminosità e bassa rotazione).

Impostazioni sistema riguarda la scelta delle funzioni da impostare automaticamente in fase di autosetup (fuoco, keystone, ingresso, colore), la modalità di gestione energia (autospegnimento dopo 30 secondi in assenza di segnale e disattivazione lampada dopo ulteriori 5 minuti) e di accensione (tramite tasto Power o con collegamento diretto alla rete elettrica – utile per l’accensione automatica tramite interruttore a muro), l’attivazione/disattivazione del cicalino (beep), il blocco tastiera (pannello e/o telecomando), la scelta della lingua di menu, l’attivazione della guida on-line e dei Led blu sul pannello comandi, la durata dello slideshow Jpeg con dispositivo PicBridge/USB.

Nel sottomenu Altre Impostazioni troviamo ulteriori settaggi che riguardano il telecomando (canale 1/2), il tempo di visualizzazione del menu (normale/esteso), la password, il contaore lampada (con possibilità di reset dopo sostituzione), la rete Ethernet (inizializzazione).

Le informazioni relative all’apparecchio (modello, firmware, matricola), al segnale in ingresso (formato, risoluzione), alla rete (IP, gateway) ed al sistema si trovano in Informazione.
La configurazione dei parametri di rete si effettua da un qualsiasi browser installato nel PC previo collegamento con il videoproiettore tramite cavo di rete incrociato.

Player Jpeg ad alta risoluzione
Il videoproiettore Canon SX80 dispone di un ingresso USB e di un player Jpeg integrato con cui riprodurre immagini singole e in sequenza (regolabile da menu da un secondo a 60 minuti) sfruttando tutta la risoluzione dei pannelli LCoS.

La porta USB accetta dispositivi di memorizzazione come Pen Drive e HDD ma anche fotocamere e altri apparecchi compatibili PicBridge oppure lettori di memory card.

Le immagini sono visibili a tutto schermo oppure in anteprima con le relative informazioni come il nome del file, lo spazio occupato, la data di registrazione, la risoluzione e, se disponibili, il modello della fotocamera utilizzata con i dati di scatto (tempo, apertura, ISO).
Le immagini possono anche essere ruotate di 90° con i tasti freccia destra e sinistra.

Audio essenziale
Il piccolo altoparlante ellittico da 4×2 cm, posizionato sul fianco destro sopra la porta USB e pilotato da un amplificatore da 1 watt RMS, riproduce i segnali audio in ingresso dalle prese jack oppure dalla HDMI con un buon livello di dettaglio.

Ovviamente la sua funzione è di monitorare il segnale in assenza di un impianto esterno (Hi-Fi, Home Theater, speaker attivi) oppure quando questo risulta superfluo per il tipo di applicazione.

Silenzioso quanto basta
Tutti gli elementi del proiettore Canon SX80, dal sistema ottico a quello di ventilazione, sono stati progettati per assicurare un efficace smaltimento del calore prodotto principalmente dalla lampada NSHA da 230 watt.

La doppia ventola di grandi dimensioni genera un intenso flusso d’aria anche a velocità ridotta a tutto vantaggio della silenziosità di funzionamento. Il rumore dichiarato è di 35 dBA in modalità standard e 31 dBA in modalità silenziosa. A quest’ultima modalità corrisponde una luminosità ridotta (2400 lumen ANSI) ed un minor consumo di energia (270 watt).

Il videoproiettore è garantito da difetti di funzionamento per tre anni, mentre per la lampada il periodo di garanzia è di soli tre mesi.
Tuttavia, registrando il videoproiettore sul sito Canon entro un mese dall’acquisto, è possibile estendere la copertura d’assistenza della lampada fino a 3 anni e senza alcuna spesa aggiuntiva.
Per tutto il periodo di garanzia, Canon riconosce la sostituzione di un massimo di tre lampade con spedizione gratuita.

Collegamenti possibili
Tutte le prese di ingresso e di uscita video, audio e dati si trovano sul fianco destro su due file parallele mentre quella di alimentazione è sul retro.

La fila superiore accoglie gli ingressi DVI-I (PC1), HDMI, VGA/RGB analogico/Component (D-Sub 15 – PC2), l’uscita Monitor Out sempre D-Sub 15 e la porta USB, mentre quella inferiore riporta gli ingressi S-Video (mini-din), audio (3 jack dedicati a PC1/PC2/S-Video e CVBS), l’uscita audio jack, la RS-232 per l’assistenza (presa D-Sub 9) e la RJ45 della scheda Ethernet integrata utilizzata per inviare i messaggi di errore (e-mail) ad uno o più destinatari.

L’ingresso RGB analogico può arrivare a supportare lo standard UXGA (1600×1200 punti), la DVI-I si ferma all’SXGA+ (1400×1050), ovvero la risoluzione nativa della matrice, mentre la HDMI e la Component sono compatibili con tutti i formati video SD e HD fino al 1080p/50-60 Hz.

DATI TECNICI DICHIARATI
Sistema di proiezione: LCoS con tre pannelli TFT da 0,55″, risoluzione 1400×1050 punti (SXGA+), formato nativo 4:3 (compatibile 16:9)
Ottica: Zoom 1,5x – Rapporto focale 1,95÷2,6, distanza focale 16,6÷24,8 mm, regolazioni motorizzate manuali e automatiche per zoom e messa a fuoco
Processamento video: Correzione gamma digitale a 12 bit
Distanza minima di messa a fuoco: 1,2 m
Dimensioni immagine: 40÷300 pollici
Regolazione trapezio (keystone): ±20° automatica e manuale
Lampada: NSHA 230 watt sostituibile dall’utente – durata > 2000 ore
Contrasto: 900:1
Luminosità: 3000 lumen ANSI (2400 in modalità silenziosa)
Rumorosità: 35 dBA (31 in modalità silenziosa)
Compatibilità formati PC/video:VGA, Svga, XGA, Wxga, Sxga, Sxga+, Uxga, Mac LC 13, Mac 13/16/19/21; 480i-p, 576i-p, 720p, 1080i, 1080p/50-60 Hz
Audio integrato: Sì, con speaker ellittico larga banda da 40×20 mm e amplificatore 1 watt RMS
Ingressi video (presa): Composito (Cinch), S-Video (mini-Din), Component (D-Sub 15), RGB PC analogico (D-Sub 15/DVI-I), RGB PC digitale (DVI-I), HDMI 1.3 con Deep Color
Uscite video (presa): RGB PC analogico (D-Sub 15)
Ingressi audio (presa): Analogico per video CVBS, S-Video, RGB PC digitale e analogico (3x jack 3,5 mm)
Uscite audio (presa): Analogico (1x jack 3,5 mm)
Altre prese: Seriale RS-232 (D-Sub 9 – Servizio), Ethernet (RJ 45), USB 2.0 tipo A
Alimentazione: 100÷240 Vac, 50/60 Hz
Consumo massimo: 330 watt (270 in modalità silenziosa e 15 in stand-by)
Dimensioni (LxAxP): 332x121x340 mm
Peso: 5,2 kg
Garanzia: Proiettore: 3 anni On Center; Lampada: 3 mesi estendibile gratuitamente a 3 anni
Accessori in dotazione: Copriobiettivo; Telecomando con batterie; Cavo di alimentazione (2 m); Cavo video DVI/D-Sub 15 (1,8 m); Cavo video Component Cinch/D-Sub 15 (0,4 m); Borsa morbide per il trasporto; CD-Rom con manuale d’uso in PDF; Guida rapida cartacea e scheda di garanzia
Prezzo: Euro 3.330,00

DA SEGNALARE
+ Procedura di autoinstallazione
+ Pannelli LCoS Sxga+ compatibili Full HD
+ Ottica di alta qualità
+ Luminosità elevata
+ Settaggi video avanzati
+ Ingressi DVI-I e HDMI 1.3 con Deep Color
+ Slot USB con JPEG player e scheda Ethernet
–  Livello del nero poco profondo
–  Telecomando senza retroilluminazione

PER INFORMAZIONI
Canon Italia SpA
www.canon.it
Tel. 02 82481

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