Amiko Alien3

In sintesi
Con l’Amiko SHD-8900 Alien e il successivo Alien2 abbiamo assistito a un esperimento: far convivere, con il dual-boot, due sistemi operativi, Enigma2 e Android+Spark, quasi come se si volesse dotare il ricevitore di due anime, una più “smanettona” ed estrema e una familiare e tranquilla. Questo è quanto avevamo pensato, ma gli sviluppi ci hanno dato torto e il nuovo Alien3 si presenta con un solo sistema operativo, Spark2 in appoggio ad Android, invece del collaudatissimo Enigma2 e i risultati sono entusiasmanti: funzionalità multimediali avanzate, XBMC, RSS, Internet-Radio, HBBTV e molto altro, hanno contribuito alla crescita di questo sistema operativo che attualmente, nel modesto parere di chi scrive, è superiore al re dei sistemi Linux-based.
Numerose le innovazioni del ricevitore Amiko Alien3, entusiasmati per le soluzioni hardware e software adottate, per la semplicità d’uso nonostante la molteplicità di funzioni disponibili, per l’ingegnerizzazione dell’apparecchio, che non ricorda nulla di già visto e quindi, in definitiva, per il coraggio del produttore nello sfornare un modello all’avanguardia senza però perdere di vista le necessità e i desideri dell’utente finale. Se proprio vogliamo trovare alcuni difetti, potremmo citare la mancanza di slot CI, la presenza di un solo lettore di smart-card e la mancanza di uscite Video.
E’ presente la sola HDMI, ma non possono essere considerati tali in quanto il ricevitore Amiko Alien3 deve essere considerato il primo tassello di un progetto  più ampio che, ci auguriamo, sfocerà presto in un modello top arricchito da più connessioni.
In ogni caso, come si evince dalla prova, siamo al cospetto di un ricevitore con soluzioni avveniristiche una volta tanto non fini a se stesse. Uno squarcio nel buio del livellamento del mercato a cui stiamo assistendo da tempo, un progetto coraggioso portato avanti da un produttore spinto verso soluzioni estemporanee. Se sarà vera gloria lo scopriremo nel tempo.

Novembre 2014
Nei test precedenti dei modelli Amiko siamo rimasti piacevolmente colpiti dall’approccio progettuale, orientato al tentativo di integrare Android con il mondo Enigma, tanto che il modello Alien2, rispetto al modello precedente, presentava soltanto uno smart card-reader e una USB 2.0 in più, mentre parecchie erano le novità a livello software, specialmente per Spark. Il fatto che Alien2 fosse dotato di dual-boot sembrava indicare una sorta di simbiosi tra i sistemi operativi, quasi una pace tra concorrenti ma, dopo il test del modello A3, più che di pace avremmo dovuto parlare di tregua armata: tregua interrotta dal modello in prova con la scelta di abbandonare completamente Enigma2 in favore dell’accoppiata Spark2+Android che pare essere vincente. Mai finora abbiamo testato un’integrazione così ben riuscita, tanto da far sorgere parecchi dubbi circa la possibilità di Enigma2 di recuperare il terreno perso.

Eccellente dotazione
Grande la curiosità all’apertura dell’imballo, un cartone di forma quadrata completamente bianco sul quale è presente solo il logo del prodotto e il produttore. Una volta tolto il coperchio ci si rende immediatamente conto della qualità del prodotto, con gli accessori contenuti in ulteriori scatole e imballati singolarmente. Al centro dell’imballo, ben protetto, troviamo il ricevitore Alien3 (commercializzato in tre diversi colori, nero rosso e argento) circondato da diversi accessori: telecomando con laccetto, alimentatore e relativo cavo, un cavo HDMI, un cavo USB, un cavetto OTG, due distanziali adesivi, oltre a un manualetto di prima installazione e card per la registrazione del prodotto. Tutti gli accessori sono raccolti in un’elegante scatola di colore bianco e la sensazione di trovarsi di fronte a un apparecchio di qualità superiore è confermata non appena si estrae il ricevitore dal suo nylon e lo si tocca con mano. Il case in alluminio è davvero un dettaglio di classe che dona eleganza e robustezza, qualità confermate anche dal display che ospita un unico tasto di stand-by.

Installazione e canali
Con una mossa un po’ azzardata ma che potrebbe risultare  vincente il ricevitore Amiko Alien3 abbandona la filosofia del dual-boot, adottata con i modelli precedenti, per puntare tutto su Spark2, in questo ricevitore integrato in maniera stupefacente con Android, tanto da non rimpiangere in alcun modo Enigma2.  La fase dei collegamenti non dovrebbe destare preoccupazione, neppure per un utilizzatore alle prime armi compresa la connessione alla rete Ethernet, indispensabile per usufruire dei servizi forniti dall’apparecchio, molto orientato alla multimedialità.
Alla prima accensione del ricevitore Alien3 bisogna arrivare con mente aperta, tanta è la differenza di approccio tra le precedenti esperienze con prodotti Android-based. Mentre gli esperimenti precedenti, anche se di risultato accettabile, presentavano praticamente due ambienti disgiunti tra TV e funzione del sistema operativo, qui l’integrazione è totale e l’utente viene proiettato in un nuovo mondo. Al primo boot di sistema parte un wizard che aiuta l’utilizzatore meno esperto nelle fasi di configurazione di base, e già dai primi approcci ci si accorge che i progettisti avevano in mente qualcosa di nuovo. Innanzitutto facciamo conoscenza con i tasti con doppia freccia, a fianco del tasto Home, molto utilizzati in ambito Spark, con il compito di muovere tra un sottomenu e l’altro, solitamente disposti in alto dello schermo, mentre i tasti direzionali permettono di muoversi tra le scelte del menu.
Il wizard permette di impostare lingua, rete locale, time setting, risoluzione dello schermo e impianto d’antenna: durante la sua esecuzione il sistema verifica se ci sono aggiornamenti firmware e, in caso positivo, richiede di procedere all’installazione. Terminata questa fase, le cui funzioni sono accessibili anche dai normali menu, è necessario procedere alla ricerca dei canali, o tramite le funzioni del ricevitore, Blind Scan incluso, oppure importando l’elenco dei canali da un file-set Enigma o Spark2 utilizzando l’app Updater.
Il centro operativo del sistema, il vero cuore pulsante è la Home Page, concetto assente in Enigma: da questa schermata è possibile accedere a tutte le funzioni disponibili, siano esse relative a Spark o Android. Se rimaniamo nel sottomenu TV allora la schermata diventa un elenco a icone dei canali relativi alla lista corrente, con una piccola preview del canale a sinistra con i dati relativi alla guida EPG e ai parametri di sintonizzazione. Il sottomenu System raggruppa le applicazioni installate in ambiente Spark, con tutte le funzioni necessarie alla parametrizzazione del ricevitore. 

Multimedialità e Android
Siamo pur sempre in presenza di un ricevitore Linux-embeded, quindi le classiche funzioni multimediali alle quali siamo abituati su sistemi analoghi sono tutte presenti: dal timeshift alla registrazione immediata, dai timer all’utilizzo di sorgenti esterne. Con la funzione Mount è molto semplice fare una ricerca dei device collegati in rete e poi decidere quali utilizzare permanentemente sul ricevitore: il ricevitore Amiko Alien3 permette la registrazione su HD interno, USB, SD e device remoti e nel caso di più dispositivi contemporaneamente collegati, è possibile impostare quale utilizzare per la registrazione. E’ naturale che, grazie al collegamento in rete, le funzioni multimediali crescono in modo esponenziale, potendo usufruire della connessione Internet: navigazione sui siti e download di contenuti aggiuntivi diventano operazioni all’ordine del giorno e il plus di Android dota il ricevitore Alien3 di un’ulteriore flessibilità grazie al Play Store ed allo Spark App Store, dove si trovano le app “customizzate” proprio per il sistema operativo. Proprio i due store sono pieni zeppi di applicazioni per i gusti più disparati ed è divertente passare tempo testandone i contenuti, anche se non tutti sono utili in un ricevitore digitale. 

Coinvolgimento appassionante
E’ quasi impossibile, e inutile,  scandagliare voce per voce i menu di Spark2 sia per il loro numero e soprattutto per la  dinamicità con la quale questi possono variare al cambio delle applicazioni installate. Di solito, a questo punto della prova cerchiamo di fornire all’utente le impressioni avute durante un uso normale, spingendo l’apparecchio al limite delle sue possibilità: sensazioni già emerse a confermare come il ricevitore Amiko Alien3 sia un prodotto eccellente. Per quanto riguarda la parte televisiva, preponderante per un ricevitore, segnaliamo la buona velocità di zapping, la facilità di utilizzo e l’elevata stabilità del sistema che mai è incappata in un crash. Eccellente la grafica, anche nelle funzioni più tecniche e sempre volta ad aiutare l’utilizzatore, mai fine a se stessa. Ma sarebbe limitativo non citare la parte Android, anche se più orientata al mondo Internet, specie per le app che si possono installare e per finire in bellezza con il vero punto di forza del sistema: la perfetta integrazione dei diversi sistemi, attraverso cui possiamo passare da Facebook a YouTube, da un satellite all’altro,  da XBMC ad Angry Birds, dal leggere messaggi a visualizzare contenuti remoti, il tutto con la stessa filosofia di azione, con la stessa veste grafica, con una integrazione perfetta. Tutto questo è possibile grazie alla pregevole sezione hardware, gestita da un raffinato codice, ben lontano dalle leggere personalizzazioni e “customizzazioni” di alcune immagini Enigma, ma un vero e proprio sistema operativo. Il ricevitore perfetto? Non ancora. Abbiamo riscontrato alcune imperfezioni nelle traduzioni, alcune app non funzionano come dovrebbero, tentennamenti in  alcune funzioni di nicchia e ancora nessun emulatore realmente stabile, ma questi sono certamente soltanto peccati di gioventù di un sistema in continua evoluzione. Il nostro positivo parere è condiviso sui forum Internet, che hanno dedicato molti GigaByte di documentazione anche sotto forma di video per spiegare in modo approfondito le molteplici funzioni del ricevitore Amiko Alien3, cosa che a noi, spazio tiranno, non è concesso.

PER INFORMAZIONI
Plug And Play
Via P.M.Vergara, 238/240
80027, Frattamaggiore (NA)
www.plugandplay.it/

Vuoi scaricare gratuitamente il test in formato pdf:
http:///01NET/Photo_Library/1176/EUR262_Amiko_pdf.pdf

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