Decoder Interattivi DTT. Buono a sapersi

Luglio 2009.
Cos’è lo switch-over?
È la fase di transizione durante la quale le trasmissioni analogiche e digitali convivono. All’interno di questa fase, tuttavia, può accadere che alcuni canali spengano i segnali analogici per passare a quelli digitali (es. switch-off parziale che riguarda Raidue e Retequattro in alcune regioni e province).

Cos’è lo switch-off?
È il momento in cui tutti i segnali televisivi analogici di una determinata area geografica (provincia, regione, stato) vengono spenti definitivamente e la ricezione diventa possibile solo in formato digitale. Nel nostro Paese, sia lo switch-over sia lo switch-off riguarderanno entro il 2012 tutte le provincie e regioni italiane in base ad un calendario stabilito dal Governo.

Cosa significa DTT?
È l’acronimo di Digital Terrestrial Television (in italiano, Tv digitale terrestre).

Cosa significano i termini MUX e Multiplex?
Identificano il pacchetto di emittenti radiotelevisive digitali trasmesso all’interno di un canale terrestre in banda VHF e UHF.

Sono ancora disponibili gli incentivi sull’acquisto dei decoder DTT?
Sì, ma solo per gli abbonati Tv residenti nelle aree interessate dallo switch over/switch off che soddisfano determinati requisiti e per alcune categorie di prodotti. Il contributo statale è di 50 euro. Per maggiori informazioni: Tel. 800.022.000 – http://decoder.comunicazioni.it

Cosa significa zapper?
È il termine con il quale vengono chiamati in gergo i decoder digitali terrestri in grado di ricevere i canali in chiaro (gratuiti) ma non quelli a pagamento. È alternativo al termine anglosassone free-to-air (FTA).

Cosa sono i box interattivi?
Sono quei decoder digitali terrestri dotati sia della piattaforma interattiva MHP sia dei sistemi di accesso condizionato integrati (CAS) per la decodifica dei canali a pagamento (pay-tv e pay-per-view).

Ho sentito parlare dell’iniziativa “bollini”. Di cosa si tratta?
L’Associazione DGTVi (www.dgtvi.tv), in collaborazione con i produttori di decoder e Tv digitali, ha sviluppato l’iniziativa “bollino DGTVi” a garanzia delle caratteristiche tecnico-qualitative dei ricevitori a tutela del consumatore. Le aziende produttrici che sottopongono i loro prodotti a test tecnici nei laboratori delle aziende associate DGTVi e firmano un accordo contrattuale, possono utilizzare i “bollini” di colore blu e bianco.
Il “bollino blu” identifica in pratica i box interattivi e la loro perfetta funzionalità per i canali ed i servizi disponibili in Italia mentre quello bianco identifica un televisore con sintonizzatore digitale che permette di vedere anche i canali a pagamento tramite l’apposito modulo CAM (SmarCAM, Samsung CAM, LG CAM, Sony CAM, Philips CAM, Fast CAM, ecc.). I costruttori di Tv che presentano il Bollino bianco si impegnano entro i prossimi anni ad integrare in alcuni modelli anche l’interattività (piattaforma MHP) che al momento non è supportata.

Cos’è la CAS?
Si tratta di uno speciale modulo di accesso condizionato interno al decoder (CAM integrata) che, nei box interattivi, è di tipo fisso e compatibile con i sistemi di codifica Irdeto, Nagravision e Conax nelle versioni personalizzate per gli operatori televisivi italiani.

Per vedere i canali a pagamento, oltre al box interattivo è necessaria anche una smart card?
Sì. Viene rilasciata dopo la stipula di un abbonamento oppure è liberamente acquistabile nei negozi e ricaricabile (prepagata).

Dove va inserita la smart card?
Nell’apposito slot presente sul pannello frontale del decoder. Se lo slot è doppio, si possono inserire fino a due smart card corrispondenti ad altrettanti bouquet pay-tv che utilizzano sistemi di codifica differenti (es. Nagravision per Mediaset Premium e Irdeto per Dahlia TV).

Che differenza c’è tra pay-tv e pay-per-view?
Le pay-tv sono emittenti/bouquet a pagamento che richiedono la stipula di un abbonamento o la detrazione di un costo fisso dalla tessera ricaricabile per l’accesso ai contenuti 24 ore su 24 per un periodo di tempo prestabilito (es.1 mese, 6 mesi, 1 anno). La pay-per-view è invece una formula di acquisto applicata a singoli eventi (film, partita di calcio, stagione di campionato, ecc.).

Lo slot accetta anche altri tipi di carte?
Sì. Lo slot accetta anche carte bancarie e di servizi con microchip (es. CRS – Carta Regionale dei Servizi della Regione Lombardia) necessarie a servizi di Home Banking ed e-Government (visure fiscali, pagamento imposte, prenotazione visite mediche, ricerca farmacie, scelta medico di base, richiesta certificati anagrafici, ecc.). Questi servizi sono accessibili tramite appositi applicativi sviluppati da aziende private ed enti pubblici e sono disponibili sui portali interattivi dei canali DTT. L’offerta, attualmente limitata, è destinata a moltiplicarsi nei prossimi anni.

I box interattivi possono ricevere anche i canali in alta definizione?
Solo se compatibili con lo standard Mpeg-4 H.264 oltre al tradizionale Mpeg-2. Attualmente, un solo modello di box interattivo è compatibile con l’Alta Definizione (Hantarex Aries 1000H presente in questa guida). L’offerta HD sul Digitale terrestre è però limitata a pochissime emittenti disponibili nelle zone dello switch-off e ad alcuni test (es. Rai HD in aree selezionate del Paese).

Cosa significa PVR Ready?
Il termine anglosassone PVR Ready sta ad indicare la predisposizione hardware e software di alcuni decoder a registrare i programmi radiotelevisivi su dispositivi di memorizzazione interni (hard disk – HDD) o esterni (HDD, Pen Drive, Memory Card su slot USB, SATA, Multicard, ecc.) acquistabili separatamente ed installabili direttamente dall’utente.

Per vedere i canali digitali devo cambiare antenna?
I canali analogici e quelli digitali vengono trasmessi solitamente dagli stessi ripetitori e quindi non è necessario di norma sostituire l’antenna né modificarne l’orientamento. Prima di effettuare l’acquisto del decoder digitale è comunque consigliabile chiamare un antennista per una verifica dell’impianto e informarsi sulla copertura dei segnali digitali nella propria città.

Quale funzione svolge l’uscita antenna passante?
La presa di antenna RF Out (Ant Out) permette di fornire a TV, VCR, DVD-R o altri apparecchi il segnale proveniente dall’antenna terrestre evitando così l’utilizzo di splitter e partitori esterni.

Quale funzione svolge il modem?
Il modem analogico di tipo V90/V92 integrato in quasi tutti i box interattivi ha la funzione di canale di ritorno (linea di comunicazione al server remoto) per alcuni servizi interattivi come il televoto, l’home banking, l’autenticazione per le applicazioni di e-government, ecc. In alcuni modelli può anche consentire l’accesso al provider Internet per testare il collegamento in attesa che i broadcaster sviluppino applicazioni di web browser e le mettano a disposizione dei telespettatori. La velocità massima consentita dagli standard V90/V92 è di soli 56,6 kbps.

Quale funzione svolge la porta seriale RS-232?
La sua funzione è quella di collegare il decoder satellitare ad un computer o ad un altro decoder (stessa marca e modello) per l’aggiornamento del firmware o il trasferimento dei dati di canali/multiplex.

Quale funzione svolge la porta USB?
A seconda dei modelli, la porta USB può svolgere la stessa funzione della seriale (aggiornamento firmware, trasferimento settings), permettere la videoregistrazione dei programmi su hard disk esterni o pen drive USB (per i modelli PVR Ready) e la riproduzione di file Mp3, Jpeg, AVI, Mpeg (modelli con funzioni multimediali).

Come si aggiorna il decoder DTT?
L’aggiornamento del firmware può essere effettuato via etere (OTA – Over The Air) e, per alcuni modelli, via computer (RS-232, USB) scaricando dal sito Internet della casa costruttrice o di altri portali i file idonei per il proprio modello.

Posso utilizzare il decoder digitale terrestre per ricevere anche i canali satellitari?
Solamente se l’apparecchio dispone del tuner DVB-S/S2 (satellite) in aggiunta a quello  DVB-T (terrestre). Questo tipo di decoder viene chiamato Combo (combinato) oppure Ibrido.

Posso collegare il decoder DTT al TV LCD/Plasma? E ad un vecchio Tv a tubo catodico?
Sì, tramite le prese Scart, S-Video, Composito, Component o DVI/HDMI. Se il decoder e il Tv dispongono della presa HDMI è preferibile utilizzare questa perché l’unica in grado di offrire il segnale upscalato (con una maggiore risoluzione) e nel dominio digitale con in più la possibilità di disporre del segnale audio digitale multicanale senza connessioni aggiuntive. Se il Tv dispone di un ingresso DVI bisogna acquistare un cavo oppure un adattatore HDMI-DVI (rinunciando però all’audio digitale).
In assenza della HDMI, si può utilizzare la Scart impostando nel decoder l’uscita RGB o S-Video. Le uscite Composito vanno invece utilizzate solo in quei Tv o monitor sprovvisti di ingressi HDMI, Component, Scart RGB o S-Video.

La presenza della HDMI migliora la qualità video dei canali SD?
Il circuito di upscaling integrato in alcuni decoder SD con uscita HDMI porta automaticamente la risoluzione dei canali SD Pal a quella HD a seconda delle impostazioni di uscita video (720p, 1080i, ecc.). Questo non significa che i canali SD si trasformino magicamente in HD ma il beneficio, in molti casi, è avvertibile.
La trasformazione da SD a HD contente inoltre di evitare l’utilizzo di un secondo cavo (es. Scart) tra decoder e Tv, convogliando tutto tramite HDMI o Component.

Posso collegare il decoder ad un impianto Home Theater?
Sì, tramite le uscite audio analogiche (doppio Cinch RCA) o digitali ottiche o coassiali (Cinch, Toslink, HDMI). Le uscite digitali sono sempre compatibili con il formato Dolby AC3 e permettono quindi di ascoltare tramite un sistema HT le colonne sonore stereo (2.0) o multicanale (5.1) disponibili su alcuni canali.

Posso collegare il decoder ad un videoregistratore o ad un DVD Recorder?
Sì. La quasi totalità dei decoder dispone di una presa Scart dedicata (VCR/Aux) o di uscite audio/video per consentire la registrazione dei programmi con un apparecchio esterno. La Scart VCR/Aux è di solito bidirezionale e quindi permette il transito dei segnali audio/video verso la Scart TV in modo automatico o manuale eliminando così la necessità di collegare il VCR/DVD-R al Tv tramite un cavo Scart dedicato. Se però il DVD Recorder ha un’uscita HDMI, è consigliabile collegarlo direttamente al Tv.

Se un canale viene spostato o aggiunto, come faccio ad aggiornare la lista nel decoder?
Tutti i decoder dispongono di una funzione di aggiornamento automatico che rileva la presenza di nuovi canali e li memorizza automaticamente. Questa funzione deve essere abilitata nel menu OSD.

Cos’è la funzione LCN?
La funzione Logical Channel Number consente di ordinare automaticamente i canali digitali terrestri nella memoria del decoder in base ad una tabella prefissata che varia da Paese a Paese. In Italia, i primi posti vengono automaticamente assegnati ai canali generalisti RAI, Mediaset e Telecom Italia, seguiti da quelli tematici in chiaro (MTV, All Music, France 24, Boing, Rai News 24, Rai 4, Sportitalia, ecc.) e da quelli a pagamento (Mediaset Premium, Dahlia, ecc.). L’associazione “emittente” e “numero canale” diventa così univoca per qualsiasi apparecchio dotato di questa funzione.

Perché nella guida ai programmi EPG per alcune emittenti viene mostrato il palinsesto giornaliero (es. RAI) mentre per altre solo le informazioni sul programma in onda e quello successivo?
La quantità e la completezza di informazioni visualizzate nella EPG dipendono dall’operatore televisivo e non dal decoder. Alcune emittenti forniscono il palinsesto giornaliero ed anche settimanale completo mentre altre si limitano alle informazioni essenziali sul programma in onda e su quello immediatamente successivo.

Che cos’è la EPG di Sorrisi e Canzoni?
È una guida di tipo interattivo che offre informazioni dettagliate sui palinsesti dei principali canali DTT nazionali (RAI, Mediaset, Telecom Italia Media) e altre funzioni utili come il motore di ricerca. Si affianca o sostituisce quella standard implementata dal progettista del decoder ma non è disponibile su tutti i modelli.

Un decoder digitale terrestre è più difficile da usare e programmare rispetto a un ricevitore Sat, ad un DVD o un Tv?
No. Il menu sullo schermo (OSD) permette di impostare in modo semplice e veloce le funzioni del decoder a seconda delle altre apparecchiature audio/video (TV, VCR, DVD-R) e dell’impianto d’antenna, la ricerca dei canali manuale o automatica, la personalizzazione della grafica, ecc.

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