Difetti nei display LCD: impariamo a conoscerli

Giugno 2009.

Banding: appaiono bande orizzontali più scure del resto dell’immagine. Il difetto è più visibile su un fondo completamente chiaro.

Blooming: quando si osserva un oggetto chiaro su sfondo scuro, l’oggetto diffonde luminosità nell’area circostante ed appare in definitiva più grande. Il difetto è dovuto a una non uniforme retroilluminazione o a un difetto della matrice LCD. Si può verificare in particolare con il local-dimming nella retroilluminazione a Led quando si osserva un oggetto chiaro su un fondo molto scuro. Ciò è dovuto ad un numero non sufficientemente elevato di Led rispetto ai 1920 x 1080 pixel del display, perciò il Led che rimane acceso, non essendo posto esattamente in corrispondenza all’oggetto chiaro, determina una illuminazione trasversale che amplia i contorni dell’oggetto stesso.

Clouding: appaiono macchie grigio scure su un fondo scuro, tale effetto appare spesso sugli LCD quando si osservano scene molto scure. L’inconveniente può essere dovuto a una retroilluminazione non uniforme o a difetti nella matrice LCD e risulta più evidente quando si osserva un singolo colore scuro come nero o blu scuro. Un modo per ridurre la visione del difetto è di evitare la visione in un ambiente completamente buio, per tale ragione molti televisori a LCD hanno incorporata una sorgente luminosa ambientale. In generale tutte le marche di televisori possono essere soggette a tali problemi, sopprattutto quanto più grande è il display. Possono essere dovuti oltre che a difetti della matrice LCD, anche, e più spesso, a piccole bombature dei numerosi strati che provvedono a diffondere la retroilluminazione. Meglio verificarne l’eventuale presenza con la visione di film con scene molto scure (es. Matrix e Dark City).

Motion blur (effetto scia) e le tecniche 100/200 Hz: nelle immagini che cambiano rapidamente si nota un offuscamento causato dal fatto che i display LCD mantengono l’immagine fra un quadro e l’altro causando la sovrapposizione parziale fra fotogrammi successivi, anche se il display LCD ha tempi di risposta molto brevi. Si ricorre allora a soluzioni note con la stessa dicitura 100 Hz e più recentemente 200 Hz, ma che possono riferirsi a tecniche diverse. Ad esempio Sony e Samsung usano quadri intermedi interpolati (100 Hz: 1 quadro intermedio, 200 Hz: 3 quadri intermedi) ottenuti con la tecnica MEMC (Motion Estimation and Motion Compensation) che prevede dove gli oggetti saranno posizionati in un quadro intermedio in funzione della direzione e velocità del movimento. LG, Toshiba e Vizio, adottano la tecnica scanning backlight,  che determina spegnimenti sequenziali brevissimi delle lampade di retroilluminazione. La differenza fra i due sistemi non è in pratica percettibile.

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