DiPro Lynx

In sintesi
Lynx è una telecamera IP di fascia economica ma ricca di funzionalità. Per configurarla e utilizzarla serve solo la App gratuita UCare CAM per iOS e Android (nessun cavo né PC): ti avvisa con una mail oppure una notifica sullo smartphone o il tablet se rileva un movimento offrendoti l’utile funzione walkie-talkie. Troviamo anche l’illuminatore IR per le riprese al buio, lo slot microSD per registrare i video in caso di allarme e la staffa regolabile per adattarla a qualsiasi tipologia d’installazione.
L’IP Cam DiPro utilizza la compressione video M-JPEG, meno performante della MPEG-4 H.264 presente sui modelli di fascia superiore, e non può essere controllata anche da PC. Inoltre l’angolo di ripresa è abbastanza “stretto” e potrebbe rappresentare un problema nel monitoraggio degli ambienti grandi. La qualità video è comunque buona e soddisfa gran parte delle necessità degli utenti interessati a tenere sotto controllo cose, persone o luoghi senza spendere troppo.

Novembre 2014
Nella speciale classifica degli oggetti elettronici più popolari di questi ultimi tempi, le IP Cam occupano una posizione di tutto riguardo. Progettate come complemento dei sistemi antifurto e sorveglianza di livello professionale, hanno raggiunto e invaso il mercato consumer in pochi anni grazie alla semplicità di installazione e d’impiego, all’eccellente qualità video e ai prezzi sempre più alla portata di tutte le tasche. Le IP Cam non sono semplici gadget come tanti altri ma strumenti che, se utilizzati in modo intelligente, possono risultare molto utili, in alcuni casi addirittura indispensabili. Prendiamo, ad esempio, una persona interessata a tenere sotto controllo la propria abitazione quando si trova al lavoro o in vacanza, oppure i propri genitori anziani che abitano lontano, il bambino che dorme nella stanza accanto oppure il cane lasciato solo a casa. Se abbinate a un impianto antifurto, le IP Cam si rivelano fondamentali per innalzare il livello di sicurezza e impedire un tentativo di effrazione oppure un semplice vandalismo. Il modello presentato in queste pagine arriva da Auriga, storica azienda milanese specializzata negli strumenti ottici e nei sistemi di ricezione TV satellitare e terrestre, forte del brand DiPro noto ai nostri lettori per i decoder terrestri e satellitari testati sulle pagine di Eurosat. Dal momento che l’installatore ha ormai allargato il proprio campo di azione ai sistemi di intrattenimento, domotici e di sicurezza, Auriga ha pensato bene di inserire nel proprio catalogo anche un prodotto ad-hoc come la IP Cam Lynx. L’apparecchio è disponibile nei colori bianco o nero, si installa in pochi minuti: basta solo una presa di corrente e, se necessario due fori per fissarla su pareti, soffitti, mobili, ecc. utilizzando la staffa snodabile in dotazione. Inoltre, si configura direttamente da smartphone e tablet grazie alla App gratuita UCare CAM disponibile per iOS e Android. Nessun cavo, nessun PC, nessuna Web Interface: l’intera operazione di registrazione sulla rete Wi-Fi, così come il controllo di tutte le funzioni, si effettuano con la App, passo-passo e con le istruzioni in italiano.

CMOS VGA con illuminatore IR
La IP Cam Lynx monta un sensore video CMOS da 1/6” con 307.000 pixel capace di riprendere video o foto con risoluzione VGA (640×480 pixel), QVGA (320×240) o QQVGA (160×120), a un frame rate massimo di 25 fotogrammi al secondo. La focale da 3,6 mm e il sensore ad elevata sensibilità assicurano riprese di buona qualità e a colori anche in condizioni di scarsa luce. Se la luminosità si riduce ulteriormente, un apposito sensore abilita automaticamente la visione notturna in bianco e nero accendendo gli 11 LED IR che illuminano l’ambiente fino a 5-6 metri di distanza. Il passaggio tra le due modalità è istantaneo così da non perdere nemmeno una secondo della ripresa.
L’angolo di ripresa è, invece, abbastanza “stretto” e potrebbe rappresentare un problema negli ambienti piccoli a meno di installare la telecamera negli spigoli tra il muro e il soffitto.
Lo streaming avviene in MJPEG (Motion JPEG), un formato molto diffuso tra le IP CAM entry-level. Pur garantendo una buona qualità video, questo formato risulta meno performante dell’H.264 (MPEG-4) e, a parità di qualità, richiede un bit-rate più elevato (o una qualità inferiore a parità di bit-rate).

Connettività Wi-Fi 802.11 b/g/n con funzione WPS
La connettività di rete è assicurata dalla presenza dell’interfaccia Wi-Fi 802.11 b/g/n in banda 2,4 GHz che, come vedremo tra breve, opera sia in modalità tradizionale (per il collegamento al router Wi-Fi o a qualsiasi altro Hot Spot) sia in modalità punto-punto (Wi-Fi Direct). La funzione WPS facilita il “pairing” con l’Access Point, evitando il ricorso a configurazioni lunghe e complicate, mentre la modalità Wi-Fi “n”, oltre a una maggiore velocità (ininfluente per una IP Cam a definizione standard come questa), garantisce un’ampia copertura e quindi la possibilità di installare la telecamera anche a decine di metri di distanza dal router Wi-Fi o dall’eventuale ripetitore WLAN.

Vedi, ascolti e parli grazie alla funzione walkie-talkie
La telecamera DiPro Lynx incorpora un microfono per l’ascolto dei suoni ambientali, di fondamentale importanza per rilevare presenze o movimenti sospetti quando il sensore CMOS non riesce a inquadrare tutta la scena. Inoltre, sul retro è presente un altoparlante che riproduce i suoni inviati dal microfono dello smartphone o del tablet così da instaurare una comunicazione bidirezionale con la telecamera. Per parlare basta premere il tasto virtuale presente nella finestra della App accanto allo streaming video e poi premerlo di nuovo per ascoltare, esattamente come un walkie-talkie. Questa funzione è molto utile quando si utilizza la IP Cam per monitorare una persona anziana o disabile perché permette di parlarle e sincerarsi sulle sue condizioni.

Installazione semplice semplice: basta una App
La messa in funzione della IP Cam Lynx è piuttosto semplice e rapida perché basta scaricare la App UCare Cam da App Store (iOS) o Google Play (Android), installarla su smartphone e/o tablet e seguire la procedura passo-passo. Non serve alcun cavo e nemmeno un PC.
Dopo aver lanciato la App, bisogna accedere alla sezione Camera List/Elenco Camera e scegliere l’opzione “clicca qui per installare una nuova videocamera WiFi”. Poi si sceglie la modalità di installazione desiderata tra “router” e “configurazione WPS”. Nel primo caso, l’accoppiamento tra la telecamera Lynx e il router avviene scegliendo o digitando l’SSID (nome rete) dell’access point e la relativa password. La modalità WPS è decisamente più veloce ma funziona solo sui router Wi-Fi compatibili con questa funzione: basta premere un paio di tasti e il gioco è fatto.
In modalità router, lo smartphone o il tablet attivano innanzitutto una connessione P2P (punto-punto – Wi-Fi Direct) per prendere il controllo della IP Cam e registrarla in rete. Successivamente si stabilisce una connessione Wi-Fi tradizionale punto-multipunto al router per avviare lo streaming. La maggior parte dei dispositivi Android passano da una connessione all’altra in modo automatico mentre con iPhone e iPad è necessario fare tutto manualmente da Impostazioni/Wi-Fi.
Se nel router è stato attivato il controllo dell’accesso Wi-Fi via Mac Address, bisognerà inserire quello della Lynx che appare durante la connessione P2P (es. wifi-cam-p2p – 00:1c:7b:21:a9:33).
Se la connessione alla telecamera Lynx ha avuto successo, apparirà sul display dello smartphone o del tablet l’immagine ripresa e si potrà proseguire con l’installazione. Il passo successivo è la scelta dell’access point del router o di un eventuale ripetitore Wi-Fi per effettuare lo streaming audio/video su tutti i device collegati in rete. Dopo aver inserito la password Wi-Fi, la Lynx si riavvierà e dopo qualche secondo sarà pronta per essere utilizzata. Se necessario si può scegliere un nome (es. Lynx 1 in presenza di diverse IP Cam) e digitare la password riportata sull’etichetta posteriore (default: 0000).
L’installazione va effettuata solo alla prima attivazione della telecamera, per aggiungere altre telecamere oppure dopo un reset. Per abilitare il controllo su altri smartphone e tablet, è necessario invece seguire un’altra procedura, ancora più semplice e veloce. Dalla sezione Camera List/Elenco Camera basta selezionare l’opzione “clicca qui per importare la videocamera WiFi installata”, digitare il codice UID, rilevarlo dalla rete oppure fotografarlo con lo smartphone o il tablet, scegliere un nome e digitare la password.

Tutto sotto controllo con un semplice “touch”
La App UCare CAM è semplice, intuitiva e “leggera”, l’ideale per gli smartphone e i tablet non più recentissimi, con poche risorse a disposizione. Non solo permette di guardare le immagini e ascoltare i suoni inviati dalla telecamera ma anche di configurarle e gestirne tutte le funzioni. La schermata con lo streaming live mostra anche lo stato e il tipo di connessione (LAN o P2P), la risoluzione video, il frame rate e il bit rate, il numero di dispositivi connessi (persone in linea) e la velocità dell’immagine. I pulsanti virtuali consentono di scattare una foto dello streaming (screen capture), abilitare/disabilitare l’audio e attivare la funzione walkie-talkie (un click per parlare, un altro click per ascoltare).
Il tasto “i” di colore rosso, presente in tutte le sezioni, mostra la guida all’installazione rapida e le FAQ (purtroppo solo in inglese), la versione della App, la memoria disponibile sul device e lo spazio utilizzato per il salvataggio delle immagini.
Tutti gli altri settaggi sono ospitati nella sezione Setting/Impostazioni, accessibile solo con user (nome del manager – default: admin) e password (0000). Qui è possibile visualizzare le informazioni di sistema (indirizzo IP, Mac, codice macchina e versione firmware della IP Cam), scegliere un’altra rete Wi-Fi, abilitare le funzioni di allarme e notifica quando la telecamera rileva un movimento o un suono (con regolazione della sensibilità tra alta, media e bassa), quando la scheda microSD viene rimossa o la sua memoria esaurita, impostare l’account e-mail per gli allarmi, scegliere la risoluzione video (640×480 o 320×240 pixel) e la priorità (frame rate o qualità), la modalità IR (automatica o manuale), la frequenza di refresh (50 o 60 Hz). E’ inoltre possibile abilitare l’orologio in sovrimpressione allo streaming video, il microfono e ruotare l’immagine (flip – se s’installa la telecamera sotto-sopra), attivare la registrazione video su microSD quando viene rilevato un movimento (durata 1 o 2 minuti), rivedere le registrazioni, modificare i dati d’accesso alle impostazioni, la password della telecamera, il fuso orario e l’ora legale.
Rispetto ad altre IP Cam da noi testate non è, invece, possibile impostare manualmente i settaggi TCP/IP, abilitare l’UPnP per vedere lo streaming anche via browser (con qualunque PC) e inserire nel video un testo personalizzato.

PER INFORMAZIONI
Auriga
www.auriga.it
Tel. 02 5097780

Vuoi scaricare gratuitamente il test in formato pdf:
http:///01NET/Photo_Library/1176/EUR262_auriga_pdf.pdf

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