Impianto SAT – Secondo feed in impianti condominiali

Vorrei illustrarvi una soluzione d’impianto da me adottata per aggiungere in un sistema centralizzato condominiale di tipo mono-feed un secondo feed per uno o due utenti di un altro satellite. Spero sia interessante e che la pubblichiate mettendola a disposizione di tutti gli installatori.

Innanzitutto ho adottato questo stratagemma considerando i seguenti limiti di funzionamento:
Come prima cosa va considerato che ci troviamo con 2 segnali completamente incompatibili perché l’LNB di Eutelsat 13° Est propone in uscita le 4 bande/polarità separate (V/H, banda alta/bassa);
Il convertitore dell’LNB ausiliario è invece un normale convertitore per impianti singoli che rende già miscelate e combinate tutte le bande e canali ricevibili via satellite.

Il problema si può risolvere semplicemente affiancando un LNB individuale con un supporto dual-feed idoneo all’antenna parabolica che si dispone.
Per quanto riguarda il collegamento, il cavo dell’LNB ausiliario richiesto dal cliente andrà calato insieme ai cavi dell’ impianto centralizzato condominiale. Come accade in questo caso, il segnale dei 13° Est verrà ricavato dai multiswitch della colonna che rendono disponile anche il segnale terrestre DTT.
Chiarito ciò, il cavo dell’LNB singolo andrà calato nella colonna, in prossimità della scatola dove viene ricavata la presa tv dell’ utente. Individuata la scatola del piano, si deve procedere al collegamento vero e proprio della presa di utente, dove prima del cavo corrispondente all’appartamento andrà collegato uno switch DiSEqC così configurato:
–    all’ingresso 1 o A del DiSEqC andrà collegata l’ uscita che arriva dal multiswitch;
–    all’ingresso 2 o B del DiSEqC andrà collegato il cavo dell’LNB ausiliario che viene dal tetto o terrazzo. Occorre ricordare che se l’ impianto del palazzo è a pavimento, la scatola relativa all’utente è al piano inferiore, cioè se l’utente è al 1° piano la scatola di appartamento è posizionata al piano terra e quindi il collegamento del DiSEqC andrà posizionato al piano terra;
–    il terminale di uscita del DiSEqC andrà collegato poi alla presa di utente che, con un demiscelatore installato dentro l’abitazione, rende disponibile il segnale SAT e terrestre.

Per quanto riguarda la configurazione del ricevitore, occorre impostarla come segue:
–    LNB 1 o A = DiSEqC Off;
–    LNB 2 o B = DiSEqC On associato all’LNB ausiliario relativo al satellite richiesto dal cliente.

La procedura indicata è valida per qualsiasi posizione satellitare particolare nei casi in cui la maggioranza dei condomini non è interessata alle posizioni adiacenti a 13° Est. Nei casi dei satelliti posti a 9° Est e 19,2° Est, è sufficiente ordinare la staffa dual-feed apposita compatibile con la parabola condominiale mentre per la posizione 16° Est andrà prevista una parabola in più distanziata almeno 30 cm da quella condominiale. Tutte le modifiche saranno a carico dei condomini che chiedono di modificare l’ impianto. Cordiali saluti.

Andrea T.

Nel ringraziarla per i preziosi suggerimenti, cogliamo l’occasione per invitare tutti i lettori a raccontarci le esperienze che hanno maturato nell’installazione di antenne, decoder o altri apparecchi audio/video, collegamenti e quant’altro.

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