Mediaplayer/Decoder DTT HD Emtec Movie Cube N150H

In sintesi
Il nuovo Movie Cube di Emtec si comporta egregiamente sia come zapper DTT, grazie al tuner DVB-T HD e alla predisposizione PVR, sia come Mediaplayer per la compatibilità con la maggior parte dei codec audio/video (DivX HD, MKV e AVCHD solo per citare quelli più importanti) e il supporto della risoluzione Full HD 1080p in uscita dalla HDMI. L’installazione e la configurazione sono estremamente intuitive, la porta USB supporta pennette e hard disk formattati sia in FAT (16/32) sia in NTFS, garantendo così la riproduzione dei videoclip HD più “pesanti” come gli MKV che superano spesso i 4 GB. Alcuni elementi della sezione zapper (come il banner canale) e il telecomando non brillano per completezza ma il giudizio complessivo non può che essere positivo, soprattutto se rapportato al prezzo di listino molto competitivo.

Gennaio 2011. Alcuni mesi fa, in occasione del test di un Mediaplayer, ci siamo soffermati sul processo evolutivo di questa categoria di prodotti, sempre più “ricchi” di funzioni “televisive” come il tuner DVB-T e il Personal Video Recorder. Anche i ricevitori digitali, sia satellitari sia terrestri, sono diventati sempre più multimediali aggiungendo anche alcune funzionalità, come la riproduzione di video, foto e musica, in passato di esclusivo appannaggio dei Mediaplayer.
Si tratta dell’ulteriore conferma del processo di convergenza in atto tra i mondi dell’audio/video e dell’Information Technology, allo scopo di soddisfare le mutate esigenze degli utenti e allargare il target di riferimento.

Il prodotto testato oggi è una delle conseguenze più evidenti di questa convergenza: nonostante sia stato “inquadrato” nella famiglia Movie Cube, alla quale appartengono diversi HDD multimediali, Mediaplayer “puri” e Mediaserver con brand Emtec, il modello N150H è a tutti gli effetti un set-top-box digitale con tuner DVB-T HD, predisposizione PVR e funzioni Mediaplayer avanzate: lo strumento ideale, insomma, per “digitalizzare” un vecchio televisore analogico come pure per riprodurre file Mp3, filmati Jpeg, DivX e ricevere i segnali
DVB-T in Alta Definizione, registrandoli a piacimento. Al pari dei decoder multimediali di ultima generazione, il supporto di archiviazione è di tipo esterno e opzionale collegato alla porta USB frontale, attraverso pen drive e hard disk portatili anche di tipo autoalimentato, formattati sia in FAT32 sia NTFS.
Troviamo, inoltre, la guida EPG settimanale, il timer per la registrazione automatica dei programmi televisivi, il Timeshift, la ricerca automatica e manuale con ordinamento LCN, il Parental Control e l’aggiornamento del firmware sempre via USB.

Navigazione intuitiva
La grafica e le voci del menu OSD sono state concepite per semplificare al massimo la navigazione e assicurare una configurazione veloce e corretta.
Il menu principale è composto da 7 sezioni raffigurate da altrettante icone posizionate nella parte superiore che si colorano quando vengono selezionate mostrando in basso le voci e i sottomenu di competenza.

Dal menu Programma possiamo gestire l’elenco dei canali (spostamento, salto, blocco, cancellazione, cambio nome), organizzare le singole emittenti in liste preferite preconfigurate (film, news, sport, musica), accedere alla guida EPG, ordinare i canali in base a varie opzioni (LCN, nome, ID Service, ONID), attivare automaticamente la numerazione LCN.

Immagine contiene le voci di configurazione video (formato immagine, risoluzione in uscita dalla
HDMI – 576i/576p/720p/1080i/1080p, standard Pal/NTSC, uscita Scart TV CVBS/RGB).

Ricerca canali conduce alla sintonia automatica o manuale dei canali DVB-T e ai relativi settaggi (Paese per la corretta canalizzazione e alimentazione antenna per il funzionamento di centralini e antenne che richiedono una tensione di 5 Vcc).

Ora riguarda le impostazioni dell’orologio (automatiche o manuali con fuso, regione) e l’attivazione della funzione Sleep Timer per spegnere automaticamente l’apparecchio trascorso un intervallo di tempo da 1 a 12 ore a passi di 60 minuti.
Nel menu Opzione troviamo le impostazioni di lingua (menu, sottotitoli, audio) e il formato di uscita dell’audio digitale (PCM, Raw o disattivato).

Sistema permette di gestire il Parental Control (Controllo Minori – blocco programmi in base a fasce di età e modifica password), effettuare il reset alle impostazioni di fabbrica e visualizzare i dati di programmazione (modello, versioni software e hardware).

USB concentra tutte le funzioni multimediali (Mediaplayer, PVR),  i relativi settaggi (durata e modalità slide-show, sottotitoli, controllo dispositivo di registrazione/riproduzione, ecc.) e consente di aggiornare il firmware via USB.

Sintonia manuale ed automatica
Le modalità di ricerca automatica e manuali presenti nel Movie Cube N150H consentono di rilevare i multiplex digitali e sintonizzare i canali radiotelevisivi in chiaro a definizione standard e in Alta Definizione in modo semplice e rapido.
La scansione automatica esamina tutte le frequenze predefinite a seconda del Paese selezionato nel menu, dalla banda VHF I alla UHF IV/V, e memorizza tutti i canali posizionandoli poi in base all’ordinamento LCN o per frequenza di trasmissione. Questa modalità è consigliata per aggiornare la lista canali a seguito di sostanziali cambiamenti (es. durante le fasi di switch-over/off) o a cancellazioni accidentali.

La scansione manuale consente invece di scegliere un canale VHF o UHF, visualizzare i dati di frequenza MHz e di larghezza di banda associati, controllare visivamente il corretto agganciamento tramite la barra Qualità ed effettuare la scansione del multiplex che occupa questo canale. Questa modalità è indicata per aggiungere singoli canali alla lista preesistente evitando di cancellare eventuali personalizzazioni come spostamenti, modifiche del nome e le liste preferite.
L’errata corrispondenza tra canale e frequenza in banda VHF III all’interno della finestra di ricerca manuale fa sorgere qualche dubbio sulla possibilità di agganciare correttamente i multiplex che trasmettono in tale banda.

Prima di procedere con la ricerca, è necessario impostare l’alimentazione dell’antenna (Ricerca Canali > Antenna Acceso se si usa un’antenna attiva da interni che richiede l’alimentazione via cavo coassiale, Spento nel caso di impianti centralizzati) e l’ordinamento LCN (Programma > Disponi LCN e LCN Acceso per la numerazione automatica, Spento per altri tipi di numerazione – Disponi ONID/Nome Servizio/Servizio ID).
Durante la scansione, sono mostrati sullo schermo la frequenza e la larghezza di banda del canale VHF/UHF in corso di verifica, l’elenco dei canali Tv e Radio con il numero totale e la barra di avanzamento.

Se si è scelta la numerazione LCN, al termine della scansione i canali risultano automaticamente ordinati in base alla numerazione italiana, con RAI, Mediaset e La7 nei primi posti seguiti da altri canali locali, tematici e pay, e gli eventuali conflitti di numerazione (cioè quando due o più canali chiedono lo stesso numero di memoria) vengono risolti automaticamente. Il test ha evidenziato alcune differenze di numerazione LCN rispetto ad altri decoder forse causate da un baco software o volute dalle stesse emittenti per collocarsi in una posizione più favorevole nella lista canali.
Per richiamare il canale desiderato possiamo utilizzare i tasti CH+/CH-, digitarne il numero oppure premere il tasto OK o FAV e sceglierlo nella lista generale (Tutte le liste canali TV o Radio) o preferita (Sport, Musica, Film, News).

Banner scarno, EPG settimanale
Il banner mostra solamente il numero e il nome del canale, l’orologio, il titolo del programma in onda e di quello successivo con gli orari di inizio, fine e la barra di avanzamento (solo in onda). Tra l’altro, il caricamento delle informazioni richiede un’attesa di un secondo circa e subito dopo il banner sparisce dallo schermo (tempo predefinito non modificabile da menu) impedendo al telespettatore di leggerne il contenuto.

Con il tasto Info si ottiene qualche dettaglio in più come le info avanzate, la frequenza di trasmissione e la qualità del segnale (sotto forma di barra colorata con il dato %) ma soprattutto la permanenza sullo schermo fino alla pressione del tasto Exit. La guida EPG (tasto verde o voce menu) mostra, invece, la programmazione Now/Next (evento attuale/successivo), giornaliera oppure settimanale di un solo canale per volta, i dettagli sui singoli eventi e permette di programmare direttamente il timer per la videoregistrazione di un evento futuro semplicemente premendo il tasto Ok.

PVR Ready compatibile FAT e NTFS
La funzionalità PVR Ready consente la registrazione su Pen Drive e hard disk esterni dei programmi televisivi digitali in diretta, differita (Timeshift) e programmata (tramite timer con inserimento manuale dei dati o automatico tramite EPG). Abbiamo già approfondito il meccanismo di funzionamento del PVR in occasione di altri test (anche su questo stesso numero), perciò ci concentreremo soltanto sulle peculiarità e sulle differenze riscontrate nell’apparecchio in esame. Innanzitutto la registrazione in diretta non ha una durata predefinita: possiamo perciò interrompere la registrazione soltanto con il tasto Stop (quadratino bianco). Inoltre, non è possibile cambiare canale o accedere al menu, pena la sua interruzione. Il Timeshift si attiva con il tasto di colore rosso e si gestisce con i tasti Play (ripresa), Pausa, FR (rewind a velocità multiple) e FF (forward), mentre l’accesso alla lista delle registrazioni e ai settaggi del PVR (unità, partizione, formattazione, informazioni sullo spazio libero/occupato, ecc.) avviene attraverso il menu OSD (USB > Multimedia o Configurazione PVR).
La finestra TV Rec mostra l’elenco delle registrazioni (canale, data e ora con estensione .pvr) archiviate nella cartella “PVR record” della root dell’unità USB (sia FAT che NTFS), le immagini in anteprima, lo spazio occupato in MB, il tempo di riproduzione e la durata complessiva.
Il file .pvr è in realtà una directory che contiene al suo interno un file .ts  (transport stream Mpeg-2/4) con la registrazione vera e propria e un .ini con altri dati ininfluenti per l’esportazione ad un PC e la riproduzione tramite qualsiasi software (es. Windows Media Player, VLC, ecc.) anche se si tratta di contenuti HD.
Con i tasti di colore giallo e verde possiamo eliminare o cambiare nome a una registrazione, mentre con il tasto blu si effettua la riproduzione a tutto schermo, supportata dai comandi di spostamento rapido avanti/indietro (x2, x4, x8, x16, x32), pausa, stop e da una schermata informativa (tasto INFO – tempo attuale/totale, nome file, dimensioni, risoluzione e frame rate video).

Mediaplayer ad alte prestazioni
La funzione Mediaplayer è senza dubbio la più curata dai progettisti del Movie Cube N150H per diversi motivi:
–  è compatibile con la maggior parte dei codec in circolazione,
– riconosce anche il file system NTFS superando le limitazioni dei 4 GB per singolo file,
– consente la riproduzione dei container MKV HD più “pesanti”,
– garantisce una fluidità video raramente riscontrabile nei decoder multimediali,
–  sfrutta appieno l’uscita video HDMI da 1080p.
L’ascolto degli Mp3 è supportato dalle informazioni ID Tag (titolo, artista, album, anno, campionamento, bitrate) e dallo spostamento rapido in un punto liberamente selezionabile dall’utente (GoTo).

Le foto possono essere visualizzate in anteprima (con risoluzione e dimensioni), in multiscreen o a tutto schermo, ruotate, zoomate e riprodotte in sequenza (Slideshow a cadenza ed effetto personalizzabile) mentre per i video sono disponibili le funzioni di pausa, zoom, audio multiplo, sottotitoli, formato e spostamento rapido in avanti e indietro. Tutti i video caricati nel nostro hard disk (DivX, DivX HD, MKV, M2TS – AVCHD, TS, MOV, ecc.) sono stati riprodotti perfettamente e con una qualità audio/video davvero notevole, soprattutto quando il formato nativo coincide con quello impostato in uscita dalla porta HDMI.

Collegamenti possibili
Partendo da sinistra troviamo le prese IEC RF (In per il collegamento all’antenna centralizzata o portatile con possibilità di telealimentazione + 5 Vcc, Out per TV, DVD-R e altri apparecchi con tuner terrestre); l’uscita audio digitale di tipo elettrico (Cinch S/Pdif compatibile PCM/RAW/AC3); due Scart dedicate a TV (compatibile RGB) e VCR (solo CVBS); la porta HDMI che si spinge fino a 1080p e la presa 12 Vcc per l’alimentatore esterno.

Dati tecnici dichiarati
Ingressi antenna: 1, con possibilità di telealimentazione +5 Vcc
Uscite antenna: 1
Frequenza di ingresso: 56÷84,5 MHz (VHF I), 177,5÷194,5 MHz (VHF III), 474÷858 MHz (UHF IV/V)
Canali memorizzabili: n.c.
Connessioni Video: 2 Scart (TV: CVBS Out, RGB Out; VCR: CVBS In/Out, RGB In), 1 HDMI (576i/p, 720p, 1080i/p)
Connessioni Audio: 2 Scart (analogico stereo Out), 1 Cinch e 1 HDMI (digitale elettrico S/Pdif Out – compatibile Dolby AC3)
Modulatore RF: No
Presa RS232: No
Altre prese e slot: USB 2.0
Teletext: Integrato e disponibile su uscita video (VBI)
Altre funzioni:  PVR Ready via USB, Mediaplayer (MKV, Mpeg-1/2/4, H.264, TS, TP, M2TS-AVCHD, DAT, AVI, VOB, MOV, Mp3, WMA, Jpeg, BMP, PNG), sintonia automatica/manuale, zoom e fermo immagine digitali, EPG giornaliera/settimanale, timer, sleep timer, liste preferiti, LCN, upgrade del firmware via USB
Alimentazione: 12 Vcc (tramite alimentatore esterno 100÷240 Vca, 50/60 Hz – 12 Vcc, 1,5 A)
Consumo: n.c.
Dimensioni (LxAxP): 210x32x127 mm
Peso: 337 g
Euro 79,90

Da segnalare
+ Tuner DVB-T HD
+ PVR Ready e Timeshift via USB
+ Compatibile con file system FAT e NTFS
+ Mediaplayer avanzato
+ Uscita HDMI 1080p
+ EPG settimanale con timer PVR
+ Dimensioni contenute
– Banner essenziale
– Telecomando migliorabile

Dati apparecchio in prova
Versione SW: 2.03 (12/07/2010)
Versione HW: 7828.L2.5007.V0.2

Per informazioni
Emtec
www.emtec-international.com/it
Tel. 02 24416592

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