Multiswitch: spunti, “dritte” e soluzioni

Giugno
Sicuramente il miglior modo per conoscere i multiswitch è di comprenderne gli scopi per cui sono stati sviluppati, ossia condividere una stessa antenna parabolica tra più decoder SAT. I decoder SAT, infatti, non sono come i televisori TV, non si possono collegare con sistemi tradizionali di distribuzione (ad esempio i partitori o i derivatori tv). Questo perché i canali satellitari occupano una banda di trasmissione quattro volte più ampia (circa 4100 MHz) di quella sintonizzabile da un normale decoder SAT (circa 1200 MHz). Allo scopo è stato progettato un sistema “universale”, in grado di gestire i canali satellitari, suddividendoli in quattro gruppi. Questi gruppi possono transitare in un impianto solo uno alla volta con un sistema nel quale il decoder invia una richiesta e l’LNB fornisce il gruppo richiesto.
Tutto funziona perfettamente se si collega un decoder direttamente all’antenna parabolica ma le cose cambiano connettendo più ricevitori perché, ad esempio, non è possibile usare un semplice divisore o partitore o splitter per portare i segnali a due diversi set top box. Questo sistema potrebbe generare un conflitto tra i comandi di richiesta inviati dai diversi decoder. E’ stato, perciò, progettato il multiswitch integrando al suo interno un sistema complesso di commutazione in grado di raccogliere le richieste dei vari decoder SAT e di gestirle indirizzando il gruppo di canali desiderato verso i decoder che l’hanno richiesto.

Radiali e in cascata,
criteri d’impiego

Per collegare più decoder a un’antenna parabolica è necessario, quindi, un multiswitch interposto tra decoder e antenna. Esistono speciali LNB con multiswitch integrato per collegare fino a quattro (LNB a quattro uscite) oppure otto (LNB a otto uscite) decoder alla stessa antenna, senza ricorrere a multiswitch esterni. Per gli impianti a cui collegare più decoder o nei casi in cui non è possibile installare un cavo indipendente per ogni decoder è necessario impiegare multiswitch esterni (non integrati nell’LNB) di due distinti tipi: radiali o in cascata.
I multiswitch radiali permettono di collegare i decoder ognuno con un proprio cavo indipendente con una configurazione radiale definita anche “a stella”.
I multiswitch in cascata permettono, invece, la connessione di più decoder Sat a una linea di discesa multicavo che percorre la verticale dell’edificio per fornire ad ogni piano i punti di collegamento per i vari decoder. Vi sono poi LNB e multiswitch di nuova generazione con tecnica SCR (Satellite Channel Router) chiamata anche Unicable con i quali si possono collegare fino a 4 decoder a un singolo cavo. La tecnica SCR per essere applicata richiede l’impiego di decoder compatibili SCR o Unicable e pertanto non è applicabile là dove gli utenti dispongono di decoder non compatibili.
Con queste informazioni preliminari sui sistemi a multiswitch siamo pronti a comprendere le risposte fornite a tutti i quesiti sull’argomento che quotidianamente giungono in redazione.

Caso per caso: tutte le soluzioni ad hoc
Si possono collegare i multiswitch in un impianto centralizzato TV esistente?
Se c’è un solo cavo di discesa nel vano scale e le tubazioni lo permettono, basta aggiungere quattro cavi SAT e collegare ad ogni piano un multiswitch derivatore (Figura1a).
Se le prese tv sono collegate tra loro in cascata è necessario ricorrere a speciali multiswitch da appartamento e all’aggiunta di quattro cavi di ridotte dimensioni (Figura 1b).

In un piccolo condominio in costruzione quali multiswitch è meglio prevedere?
Nei piccoli condomini fino a 16 prese tv si possono usare convenientemente multiswitch radiali predisponendo le tubazioni incassate in modo che ogni presa possa raggiungere il punto dove sarà collocato il multiswitch. Se le prese sono poco più di 16 si possono anche collegare più multiswitch radiali per arrivare al numero necessario. (Foto 1)

In un grande condominio quale impianto multiswitch è consigliabile?
Nei grandi condomini dove è presente un elevato numero di prese per piano (da 4 in su) e molti piani (più di 4) è consigliabile utilizzare multiswitch in cascata. Se poi ci sono anche molti alloggi distribuiti sullo stesso piano è meglio prevedere una linea condominiale di discesa “passiva” a cui, ad ogni piano, collegare derivazioni con multiswitch in cascata (anche uno per ogni alloggio). (Foto 2)

Con un impianto a multiswitch si possono avere alla stessa presa sia i segnali TV terrestri sia quelli satellitari?
Sì, ma i multiswitch devono disporre di un ingresso di miscelazione della banda TV terrestre. Sono disponibili in commercio multiswitch radiali e in cascata attraverso i quali distribuire a tutte le prese tv sia segnali satellitari in 1ª IF sia segnali terrestri in VHF e UHF. Le prese collegate alle uscite dei multiswitch dovranno disporre di un demiscelatore incorporato e connettori separati per i due segnali SAT e TV. (Figura 2)

Possiamo prolungare il cavo collegato a una presa TV di un impianto a multiswitch?
Un cavo troppo lungo potrebbe provocare un’eccessiva attenuazione del segnale e quindi è opportuno valutare il livello disponibile alla fine del cavo “allungato” sottraendo al livello fornito dalla presa TV l’attenuazione del cavo aggiunto. Se la presa fornisce 60 dBµV si può aggiungere un cavo lungo tanto da non fare scendere questo livello sotto i 53 dBµV (valore minimo ammesso): il cavo aggiunto potrà quindi essere lungo al massimo 25 metri. (Figura 3)

Si possono aggiungere altre prese TV nello stesso appartamento?
Per aggiungere altre prese TV nello stesso appartamento quando l’impianto è realizzato con multiswitch, è necessario aggiungere un cavo indipendente per ogni presa in più, così da raggiungere il multiswitch più vicino (qualunque esso sia, radiale o in cascata), ammesso che questo abbia una presa di uscita libera. Diversamente, provvederemo a sostituire il multiswitch con un modello a più uscite. Non è possibile, invece, collegarsi ad una presa esistente per problemi di incompatibilità tra i segnali di comando che il decoder deve inviare al multiswitch. (Figura 4)

Quanti multiswitch si possono collegare in cascata?
Il numero massimo dipende dalle caratteristiche dei singoli multiswitch che possono essere passivi (introducono perdite di passaggio) o attivi (limitano le perdite di passaggio). Normalmente i modelli più semplici, di tipo passivo, non possono essere più di 5-6 mentre altri modelli attivi possono essere di più. In alcuni casi i costruttori consigliano l’impiego nella stessa cascata di multiswitch attivi e passivi, collocandoli in modo opportuno al fine di compensare le perdite e senza introdurre rumore eccessivo. In altri casi è possibile inserire eventuali amplificatori di linea nel punto della cascata dove i segnali sono ancora amplificabili così da allungare la linea e aggiungere 4-5 multiswitch. (Figura 5)

Possiamo aumentare il numero di prese in un impianto con multiswitch radiali?
Sono disponibili in commercio multiswitch radiali con un massimo di 16 uscite. Per averne di più si può aggiungere uno o più multiswitch radiali ricorrendo a uno splitter multiplo con più vie in testa per suddividere i segnali su più multiswitch. (Figura 6)

Si può aumentare il numero di prese di un impianto con multiswitch in cascata?
La soluzione più semplice è quella di aggiungere nella linea, nel punto di diramazione al piano, un multiswitch derivatore collegato subito dopo quello esistente. Ci sono in commercio multiswitch “componibili” che permettono questo tipo di collegamento con appositi connettori doppio maschio. (Figura 7)

E’ possibile estendere una derivazione multicavo?
Negli impianti provvisti di linea di discesa passiva e di derivazioni multicavo collegate a un solo multiswitch radiale, è possibile sostituire il multiswitch radiale con un MSW derivatore e da questo alimentare il multiswitch radiale appena tolto (vedi figura) o più multiswitch derivatori in cascata. (Figura 8)

Possiamo collegare più antenne a un impianto a multiswitch?
È possibile se il multiswitch permette di inviare in modo indipendente ai singoli ingressi LNB sia la tensione 14/18 volt sia il tono a 22 kHz. Sono disponibili in commercio multiswitch provvisti di un apposito selettore per ogni ingresso. In questo caso possiamo collegare più LNB, uno per ogni nuova antenna o per più antenne multi-feed, ma da ognuno di essi saranno ricevibili soltanto una quarta parte dei programmi trasmessi da quel satellite. (Figura 9)

Possiamo collegare due decoder SAT alla stessa presa con uno divisore a T?
Utilizzando un divisore a “T” si perderebbe l’indipendenza tra i due ricevitori. Ciò è dovuto al fatto che nel cavo di collegamento del ricevitore devono circolare tensioni e toni di comando per il multiswitch, le tensioni possono essere 14 e 18 Volt mentre il tono può essere 0/22 kHz. Se due ricevitori sono collegati alla stessa presa, quello che genera la tensione più alta assume il comando così come quello che genera il tono a 22 kHz. (Figura 10)

Perché con alcune prese TV il decoder non riceve tutti i canali?
Si trovano in commercio diversi tipi di prese differenti anche per il loro grado di isolamento nei confronti di tensioni e correnti elettriche. Possono esserci prese isolate, semi-isolate e non isolate. Se la presa tv è del tipo isolata o semi-isolata, non passano più i comandi (tensione 14/18 volt) che il ricevitore invia al multiswitch, tramite il cavo coassiale. (Figura 11)

E’ possibile aggiungere in un impianto MSW singoli canali provenienti da altri satelliti?
A uno degli ingressi del multiswitch possiamo collegare un centralino IF-IF per selezionare alcuni canali provenienti da altri satelliti, riorganizzandoli in modo da essere distribuiti nell’impianto. Così facendo si perde un intero gruppo di canali trasmessi dal satellite principale. (Figura 12)

E’ possibile collegare più decoder allo stesso cavo di discesa di un LNB?
Attraverso il sistema SCR possiamo collegare fino a 4 decoder allo stesso cavo di discesa sfruttando uno splitter a 4 uscite. Questo sistema funziona solo con LNB SCR o Unicable e con decoder compatibili con questa tecnologia. (Figura 13)

Possiamo collegare più decoder in cascata a un montante con singolo cavo?
Con la tecnica SCR stanno arrivando sul mercato oltre che LNB anche multiswitch dotati di uscite alle quali si possono collegare fino a 4 decoder ciascuna usando prese sat passanti. Per funzionare questa soluzione richiede che i decoder degli utenti siano compatibili SCR. (Figura 14).

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