Qviart Unic HD

In sintesi
In termini di funzionalità e dotazioni, il ricevitore Qviart Unic HD regge senza alcuna difficoltà il confronto con i migliori decoder satellitari del mercato. Se poi consideriamo anche il prezzo, l’apparecchio si colloca senz’altro ai primi posti della classifica. Il merito è dell’ottimo tuner DVB-S2, degli oltre 6000 canali di memoria in grado di catturare e memorizzare anche attraverso l’insostituibile ricerca Blind Scan, dell’eccellente gestione dei canali e dell’adattatore USB Wi-Fi che facilita la connessione alla rete. Abbiamo apprezzato anche il PVR multiplo (2 registrazioni + 1 visione in contemporanea) estendibile a tutto il transponder, il Mediaplayer universale (solo USB) e il telecomando dal tocco preciso. L’apparecchio offre anche diverse “web app” che però, a eccezione di YouTube e Grooveshark, non si dimostrano granché utili. Il manuale in dotazione è soltanto in lingua inglese e spagnola ma il distributore ufficiale Time Sat ha confermato l’imminente disponibilità anche di quello italiano. Se Qviart proseguirà con lo sviluppo del firmware ufficiale come gli hacker spagnoli stanno facendo con quello non ufficiale, il successo commerciale sarà assicurato.

Aprile 2014
Qviart è una giovane azienda spagnola, con centri di ricerca, sviluppo e produzione anche in Asia e India, intenzionata a rivoluzionare il mercato dei set-top-box digitali attraverso un mix bilanciato di software innovativi, hardware di alto livello e design originale. Tra i primi “gioielli” del costruttore iberico troviamo Undro, un decoder satellitare HD con Android 4.0.4 e player multimediale XBMC; Unic con DVB-S2, PVR, IPTV, servizi web e triplice connessione broadband; Duo strettamente derivato dal modello Unic ma con doppio tuner DVB-S2. Oggi abbiamo la possibilità di testare questi apparecchi e capire fino a che punto una giovane realtà del mercato sia capace di sfidare i big non solo sul fronte del prezzo ma soprattutto su quello dei contenuti e del design.
Il primo “focus” è dedicato a Unic, un ricevitore satellitare con un forte carattere multimediale non circoscritto alla sola sintonizzazione (e registrazione via USB) dei canali radiotelevisivi a definizione standard e HD ma indirizzato anche ai servizi e ai contenuti del web come le IPTV, YouTube, YouPorn, Google Map, GrooveShark, ecc. Inoltre, l’apparecchio riproduce i file multimediali via USB e LAN, controlla le parabole fisse e motorizzate con qualunque tecnologia (DiSEqC 1.0, 1.1, 1.2, USALS, SCR/UniCable), sintonizza fino a 6100 canali da 4000 transponder e 100 satelliti anche in modalità Blind Scan, offre un parco connessioni di tutto rispetto (SCART, Ethernet, S/PDIF, RS-232, doppia USB, HDMI fino a 1080p) e infine un adattatore USB Wi-Fi con antenna orientabile per connettersi alla rete WLAN quando il modem/router è lontano. Qviart Unic supporta anche le chiavette 3G USB e quindi la connettività broadband mobile.

Grafica HD minimalista, organizzazione perfetta
La GUI ad alta definizione con grafica essenziale è impreziosita da grandi icone colorate, associate alle 5 sezioni principali: Installazione, Canali, Impostazioni, Giochi, Accessori. Possiamo impostare la trasparenza dello sfondo su 10 livelli così da ottenere uno sfondo completamente nero oppure le immagini televisive con differente luminosità. L’organizzazione delle voci è eccellente così come traduzione italiana se si eccettua qualche piccolo errore.
Installazione permette di configurare l’antenna satellitare e tutti i suoi componenti (LNB, switch, motore, ecc.), sintonizzare i canali, resettare le impostazioni ai valori di fabbrica e cancellare la lista canali/transponder/satelliti con varie opzioni.
Canali ospita gli strumenti di editing come lo spostamento, il cambio del nome, la cancellazione e il blocco con PIN, la procedura di creazione delle liste preferite (ben 26 di cui 8 già “etichettate” – News, Musica, Film, Sport, ecc. – ma modificabili a piacimento), i filtri per ordinare i canali in base alle proprie preferenze (A/Z, transponder, FTA+CAS, frequenza, favoriti, FAT+CAS+A/Z, provider, Service ID) e le funzioni di salvataggio (backup) e importazione dei settings.
Impostazioni è la sezione più ricca dell’intero menu, a sua volta suddivisa in 8 sottomenu. Impostazioni sistema concentra le voci dedicate alla lingua (menu, audio principale e secondario, sottotitoli, EPG, teletext), le impostazioni dell’audio digitale (formato PCM o RAW) e della SCART (video CVBS o RGB), alcune opzioni relative alla lista canali come la cronologia, l’attivazione della modalità Low Power Stand-by e la regolazione della luminosità del display frontale su 5 livelli. Impostazioni OSD consente di impostare la trasparenza del menu e del teletext, la risoluzione HDMI (576i/p, 720p, 1080i, 1080p @24-25-50 Hz), lo standard TV, il formato dello schermo e la durata del banner. Controllo genitori protegge con un PIN il menu, l’installazione, i canali, i programmi in base all’età e i video on-line di YouPorn, mentre Calendario ospita il calendario mensile con la possibilità di annotare un promemoria. Ora e Timer imposta l’orologio, programma il timer di visione e registrazione, attiva lo sleep timer (spegnimento automatico dopo 15’, 30’, 45’, 60’, 90’, 120’ o altro tempo a scelta), l’orologio sul display in modalità Stand-by e la funzione AutoStand-by (1, 2, 3 ore o personalizzato). Menu CA mostra le informazioni sulla smart card inserita, mentre Impostazioni colore consente di regolare la luminosità, il contrasto, la saturazione delle immagini e di ripristinare i valori di default. Informazioni STB mostra, infine, i dati di sistema come la versione del software e la data di sviluppo, il numero seriale, il numero di canali/transponder/satelliti memorizzati rispetto al totale.
Giochi contiene ben 8 videogiochi classici come Boxman, Trans, WhiteBlack, Gobang, Snake, Tetris, Hexa, Mine e uno più recente come Sudoku.
Accessori rende possibile la navigazione all’interno dell’unità USB per gestire e riprodurre i file multimediali, le registrazioni, aggiornare il firmware e i settings, configurare il PVR (partizione attiva, modalità registrazione canale/transponder, modo TS/PS, durata registrazione predefinita, timeshift automatico/manuale e spazio riservato, ecc.), verificare lo spazio libero/occupato della memoria USB e il suo file system, formattarla, effettuare il test di velocità comparandolo con i dati di riferimento (registrazione SD, HD, HD+Timeshift). Sempre in questa sezione troviamo le voci per gestire la chiavetta 3G USB opzionale, i moduli Wi-Fi ed Ethernet (settaggi IP, ricerca access point, password, status connessione) e le applicazioni Internet preinstallate che esamineremo in dettaglio più avanti.

Supporto SCR e Blind Scan
Nonostante la presenza di numerose voci che assicurano il pieno controllo e un minuzioso setup dell’impianto satellitare, il ricevitore Qviart Unic si dimostra particolarmente docile e semplice da configurare. Tutto è concentrato in una finestra da cui scegliere il satellite da esaminare, verificare la potenza e la qualità di un transponder, impostare il tipo di LNB (Universale in banda Ku, C, SCR, ecc.), gli eventuali switch DiSEqC 1.0/1.1 e il motore (DiSEqC 1.2 e USALS), selezionare il tipo di scansione e la modalità di ricerca.
E’ possibile ricercare tutti i canali trasmessi da uno o più satelliti e trasponder oppure appoggiarsi alla Blind Scan che esamina lo spettro passo dopo passo rilevando le portanti, identificandole (frequenza, polarità, symbol rate) e memorizzando i canali attivi. Troviamo poi le opzioni per memorizzare tutti i canali TV e/o radio, solo quelli FTA (sempre TV e/o radio), HD oppure SD, cancellare la precedente lista oppure aggiornarla.
I database dei satelliti e dei transponder sono aggiornabili manualmente oppure in modo automatico attraverso la ricerca Blind Scan o i settings preparati con l’editor scaricabile gratuitamente dal sito web di Qviart.
Durante la scansione, molto rapida e precisa, vengono esaminati i transponder del database (oppure quelli appena rilevati se si è scelta la Blind Scan), visualizzati e memorizzati i canali Tv e Radio con il simbolo “$” se criptati. Non manca, poi, la barra di progresso e i dati tecnici del transponder esaminato (frequenza, polarità, SR, FEC).
Per semplificare la ricerca del canale desiderato tra gli oltre 6000 memorizzabili dal decoder si può richiamare con il tasto OK una lista ordinata per satellite, gruppo (HD, codificato, in chiaro, ecc.), frequenza, lettera alfabetica, transponder, FTA/CAS, provider, service ID e arricchita da alcuni “plus” come la ricerca per parola chiave, i dati tecnici di sintonia, i codici PID, il nome del bouquet di appartenenza, gli orari e i titoli dell’evento in onda e di quello successivo.

Banner multifunzione con grafico della qualità del segnale
Il banner è un tripudio di informazioni, tutte ben organizzate e di facile lettura. Nella parte superiore è riportato il numero e il nome del canale seguito da una serie di icone che si illuminano in presenza di servizi o funzioni attive come il Timeshift automatico, la codifica del segnale, la trasmissione in HD, l’audio Dolby, il teletext, la EPG e il blocco di sicurezza.
In basso, a sinistra, sono visibili le informazioni sulla programmazione come il titolo dell’evento attuale e successivo con gli orari di inizio/fine e la barra di avanzamento, la risoluzione nativa della trasmissione (es. 720*576, 1280*720 o 1920*1080) e il nome del bouquet d’appartenenza (Provider) mentre a destra troviamo i dati tecnici del transponder (satellite, frequenza, polarità, SR, modalità DVB-S o S2), l’orologio e, più sotto, il grafico con la qualità del segnale aggiornata in tempo reale. Il tasto Info fa apparire un’ulteriore finestra con gli approfondimenti sull’evento in onda e successivo.
La guida EPG è disponibile nelle versioni “giornaliera” e “settimanale”. La prima mostra in una griglia i titoli dei programmi di un gruppo di 10 canali per pagina, la seconda il palinsesto completo di un singolo canale. Entrambe le versioni permettono di programmare automaticamente il timer a scopo di promemoria o registrazione.

Registra fino a 2 canali HD e un intero transponder
Per registrare un programma televisivo (ma anche radiofonico), rivederlo in qualunque momento oppure “stopparlo” e riprenderlo successivamente in differita basta collegare a una delle due porte USB una chiavetta oppure un hard disk. Il ricevitore Qvart Unic supporta i dispositivi formattati in FAT32 o NTFS, con una o più partizioni, con alimentazione esterna o prelevata direttamente dal cavo USB.
Le prestazioni del PVR sono eccellenti e paragonabili a quelle dei concorrenti più blasonati. E’ possibile impostare la durata predefinita della registrazione e modificarla successivamente, attivare il Timeshift automatico che inizia a registrare in modo silenzioso ogni volta che si cambia canale, scegliere tra le modalità TS oppure PS, registrare un singolo canale oppure tutto il transponder. Possiamo registrare fino a due diversi canali e, contemporaneamente, vederne un terzo a patto che trasmettano tutti dallo stesso transponder, mentre è impedita qualsiasi altra operazione (navigazione menu, lettura file multimediali, servizi web, ecc.).
Le registrazioni sono accessibili direttamente con il tasto Play, accompagnate dalle immagini in anteprima e da alcune informazioni come data, ora e spazio occupato. Con il tasto di colore giallo si possono eliminare le registrazioni, con quello blu si avvia la riproduzione a schermo intero mentre con USB si hanno a disposizione alcuni strumenti, condivisi con altri contenuti come i file multimediali, che permettono di rinominare le registrazioni, spostarle o copiarle in altre cartelle, bloccarle e ordinarle.
I file delle registrazioni in formato .mpg (PS – solo SD) e .ts (TS – SD/HD) sono ospitati in cartelle indipendenti e possono essere esportati liberamente su PC, riprodotti e convertiti con qualunque software compatibile (consigliato VLC Player).
In caso di registrazione di un intero transponder, si ottiene un file .ts unico contenente tutti i canali TV, radio e dati che può essere “decodificato” da PC utilizzando, ad esempio, il comando Riproduzione/Programma di VLC Player oppure dallo stesso decoder con il tasto Menu (USB > PVR > Cartella [TP]).

Musica, foto e video a go-go ma solo via USB
Il Mediaplayer integrato è piuttosto versatile e completo: riconosce senza incertezze la maggior parte dei formati e codec in circolazione (MKV, MP4, DivX, MOV, MP3, JPG, ecc.), fornisce utili informazioni sui contenuti (es. codec, risoluzione, frame rate e rapporto d’aspetto per i video) e permette anche di “saltare” al punto desiderato grazie alla funzione GoTo.
Contrariamente a quanto indicato nel manuale d’uso, per riprodurre i file non basta selezionare la cartella che li ospita e premere OK ma è necessario anche aggiungerli alla playlist. Si tratta senza dubbio di un baco che ci auguriamo venga eliminato nelle prossime release del firmware.
Nonostante la presenza della connettività Ethernet e Wi-Fi, il Mediaplayer funziona solo via USB e non è in grado, quindi, di riprodurre i contenuti multimediali condivisi in rete da PC, NAS, smartphone e tablet con server DLNA o Samba.

IPTV, YouTube, Meteo e altri servizi
Al pari di altri decoder satellitari HD testati negli scorsi mesi, Qviart Unic mette a disposizione alcuni servizi web accessibili dal TV piuttosto che da PC, tablet o smartphone. Stiamo parlando di YouTube, YouPorn (video XXX), Google Map, Grooveshark (un ricco portale che trasmette musica in streaming) ai quali si aggiungono i “soliti” servizi meteo, borsa e reader RSS, un convertitore di valuta e un player IPTV per accedere a migliaia di canali dal web semplicemente digitandone l’indirizzo.

PER INFORMAZIONI
Time Sat
www.time-sat.com
Tel. 0734964110
QviArt
www.qviart.com

Vuoi scaricare gratuitamente il test in formato pdf:
http:///01NET/Photo_Library/1150/EUR255_Qviart_Unic_pdf.pdf

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