Ricevitore DTT FTA Digiquest DG3300 PVR

In sintesi
Digiquest DG3300 PVR è uno zapper entry-level con diverse funzioni e dotazioni di sicuro interesse, semplice da installare e da utilizzare grazie alle dimensioni compatte, al pratico menu OSD e, soprattutto, al doppio manuale d’istruzioni (completo e rapido) in lingua italiana con schemi e immagini di facile comprensione. Al pari degli altri decoder DTT in chiaro di nuova generazione anche questo apparecchio sintonizza i canali gratuiti a definizione standard registrandoli su chiavette e hard disk USB (pur senza alcune comodità come lo stop automatico trascorso un lasso di tempo a scelta), riproduce file multimediali (foto, musica e video anche DivX), supporta l’ordinamento LCN, risolve automaticamente eventuali conflitti di numerazione e permette di importare/esportare le liste canali tramite USB. Di contro, mancano sia le liste preferite e, cosa ben più importante, la guida EPG che impedisce di conoscere i palinsesti dei canali digitali, comprese le informazioni essenziali solitamente presenti nel banner canale. Il test ha, inoltre, evidenziato alcuni problemi di saturazione video utilizzando la funzione by-pass tra le due Scart (VCR>TV).

Marzo 2012
Con lo spegnimento delle trasmissioni analogiche nelle ultime sei regioni – Abruzzo, Molise, Basilicata, Puglia, Sicilia e Calabria – in programma tra il 7 maggio e il 30 giugno prossimi, la TV italiana sarà completamente “digitalizzata”. Per continuare a vedere i canali preferiti, sia quelli nazionali sia quelli locali, anche in queste ultime aree sarà necessario utilizzare un TV digitale oppure un decoder almeno di tipo zapper, capace di ricevere i canali gratuiti. Il decoder Digiquest DG3300 in prova questo mese appartiene alla folta schiera degli zapper multimediali dotati di porta USB, con cui possono registrare i programmi, ascoltare MP3, riprodurre foto e video digitali in vari formati.
L’apparecchio si colloca su un gradino inferiore rispetto al modello DG3600 di cui ci siamo occupati qualche numero fa perché adotta un tuner a definizione standard (il DG3600 era invece HD). In compenso ripropone diverse altre funzionalità multimediali, l’uscita audio digitale coassiale e ben due prese Scart per collegare contemporaneamente sia il Tv sia un ripetitore di segnale, un modulatore, un monitor secondario oppure un videoregistratore. Da sottolineare inoltre le dimensioni ridotte dello chassis (solo 17x10x4 cm), la ricerca canali con diverse modalità, l’equalizzatore ed il DSP audio. La guida EPG e le liste preferite non sono, invece, disponibili, almeno nella versione del firmware caricata nell’esemplare in prova.

Menu dettagliato e personalizzabile
Il menu OSD si apprezza per la chiarezza, l’efficace organizzazione delle voci (con qualche errore di traduzione) e le numerose possibilità di personalizzazione, come ad esempio quella per scegliere fino a 5 diversi colori per gli elementi grafici.
Nella finestra principale, oltre alle immagini in miniatura del canale televisivo e ai suggerimenti sui tasti del telecomando per la navigazione nel menu, sono riportati i collegamenti alle 7 sezioni – TV Digitale, Video, Musica, Foto, Giochi, Disk Manager, Partition Format.
In TV Digitale troviamo tutti i settaggi del decoder organizzati all’interno di 6 sottomenu: Canale Manager, Installazione, Configurazione, Agg. Software, Impostazioni di Fabbrica, Versione.
Canale Manager permette di rinominare, spostare (con LCN disattivata), bloccare ed eliminare le emittenti radiotelevisive memorizzate attraverso i tasti colorati, ordinarle in base a tre gradi di priorità (Paese, in chiaro e/o criptati, alfabetico e LCN crescente/decrescente) oppure cancellare tutti i mux/canali. Non è, invece, possibile generare liste preferite, modificare i codici PID o aggiungere nuovi canali.

Installazione conduce alla ricerca manuale, automatica o personalizzata dei canali in base a diverse opzioni che vedremo in seguito.
Configurazione riguarda la personalizzazione della grafica OSD (tema/colore, sovrimpressione orologio, durata banner, trasparenza, lingua), la scelta della lingua audio, le impostazioni video (standard PAL, NTSC o automatico, rapporto d’aspetto 16:9/4:3 Letterbox/4:3 Pan&Scan, segnale video Scart RGB/CVBS, parametri di luminosità/contrasto/tonalità/saturazione), audio (equalizzazione standard/classica/rock/jazz/pop, surround concerto/chiesa/passivo/presa diretta – solo per i contenuti radiotelevisivi), antenna (LCN, alimentazione e area), foto (effetto JPEG) e menu (blocco accesso tramite password). Sempre in questo sottomenu troviamo la funzione di stand-by automatico che spegne automaticamente il decoder in caso di inattività, la regolazione dell’orologio e del datario (automatico/manuale, ora legale, fuso), la programmazione degli 8 timer disponibili (periodicità, modalità messaggio/canale/on-off/registrazione, data, orario, durata, dispositivo/partizione), la modifica della password del Parental Control.
Dal sottomenu Aggiornamento software possiamo effettuare l’aggiornamento del firmware tramite USB o OTA (over the air da un canale dati digitale), l’importazione e l’esportazione delle liste canali via USB.
Da Impostazioni di Fabbrica possiamo ripristinare i settaggi originari e cancellare tutti i canali.
Il menu Versione raccoglie i dati di programmazione (HW, SW, FW, codice controllo).
Le sezioni Film, Musica, Foto e Giochi del menu principale contengono l’elenco dei file multimediali e i videogiochi Box Man, Tetris e Hit Rat.
Disk Manager elenca le videoregistrazioni effettuate e consente la loro riproduzione e gestione.
Con Partition Format possiamo, infine, formattare il dispositivo USB in FAT32, l’unico file system supportato dal decoder.

PER INFORMAZIONI
Cardmania
www.cardmania.it
www.digiquest.it
Tel. 06 9857981

Vuoi scaricare gratuitamente il test in formato pdf:
http://www.01net.it/01NET/Photo_Library/946/eur230_DigiquestDG3300PVR_pdf.pdf

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