Ricevitore HD DTT/TivùSat ADB i-CAN 2850ST

In sintesi
Lo zapping e la navigazione nel menu sono rapidi e precisi, la qualità audio e video è ai massimi livelli, la ricerca manuale permette di ovviare in parte all’impossibilità di modificare manualmente il database dei transponder satellitari. I progettisti hanno escluso il supporto alle antenne motorizzate ma hanno implementato la tecnologia Unicable sempre più utilizzata negli impianti monocavo multiutente di ultima generazione. Il decoder i-CAN 2850ST si distingue anche per l’ottimo menu OSD, il telecomando programmabile con funzioni Tv di base, la facilità d’uso e installazione, il doppio slot smart card, le dimensioni molto contenute ed il supporto ai servizi interattivi Video On Demand. Nelle prossime release ci piacerebbe poter gestire liberamente il database delle frequenze satellitari, effettuare ricerche “filtrate” (pay, free, Tv, radio), trovare nell’elenco canali qualche strumento utile per ordinare gli oltre 2000 canali catturati da una parabola dual-feed e le funzionalità multimediali tanto in voga nei moderni set-top-box (Mediaplayer e PVR).

Dicembre 2010. I telespettatori della Tv satellitare, soprattutto quelli che hanno difficoltà a ricevere le trasmissioni digitali terrestri perché vivono in zone dove la copertura è scarsa o lo switch-off è ancora lontano, lo stavano aspettando con molta trepidazione. Stiamo parlando del decoder TivùSat HD, l’unico a consentire la ricezione dei canali della piattaforma che trasmettono in Alta Definizione come RAI HD, “acceso” durante i mondiali Fifa del Sudafrica ed ora disattivato in attesa del lancio ufficiale previsto nel 2011. Il primo modello a debuttare nei negozi è l’i-CAN 2850ST della ADB, azienda elvetica che da tredici anni si occupa della progettazione di set-top-box digitali per qualunque tecnologia e mercato, dal broadcasting (come OEM) al consumer. Come già detto in altre occasioni, il costruttore svizzero ha vissuto da protagonista la storia del Digitale Terrestre in Italia, fin dai suoi primi passi nel 2004. I decoder i-CAN si sono infatti sempre distinti per la qualità dei componenti, la completezza di funzioni, l’affidabilità e, non ultimo, il design.

Il decoder 2850ST compie un ulteriore passo in avanti rispetto agli altri modelli della gamma come il modello 3810T testato un paio di mesi fa, perché si presenta come la soluzione definitiva, in grado di ricevere tutte le trasmissioni digitali nazionali disponibili via etere e satellite, in chiaro e criptate. Non solo TivùSat HD, quindi, ma anche le pay-Tv DTT SD/HD come Mediaset Premium, Dahlia TV, Conto TV, Glamour Plus e tutte quelle che utilizzano i sistemi di accesso condizionato Pangea (Nagravision), Irdeto e Conax; le emittenti nazionali, locali e tematiche che trasmettono in chiaro sul DTT e sul satellite Hot Bird 13° Est; i canali stranieri free-to-air SD/HD disponibili su altri satelliti.

Il decoder i-CAN 2850ST è inoltre già predisposto per i futuri servizi On-Demand (come la Catch-Up TV) che gli operatori nazionali lanceranno molto presto ed è dotato delle stesse funzionalità di supporto presenti nei migliori box DTT e TivùSat come la piattaforma MHP (1.1.3 con profilo Internet Access), l’interfaccia Ethernet, le certificazioni DGTVi (bollino Gold) e TivùSatHD.
L’apparecchio supporta gli impianti satellitari mon-feed, dual-feed, multi-feed e UniCable per abbinarsi perfettamente con un decoder Sky HD o My Sky HD, offre la scelta del doppio ordinamento canali (LCN DTT o TivùSat), il doppio slot smart card per accogliere contemporaneamente la tessera TivùSat e quella di una pay-tv DTT (Mediaset, Dahlia TV, ecc.), la ricerca manuale o automatica per entrambi i tuner DVB-T e DVB-S/S2, ed ancora l’aggiornamento del firmware via etere o USB, i decoder audio AC3 (Dolby Digital e Dolby Digital Plus), il telecomando programmabile con funzioni Tv.

Il ricevitore Combo i-CAN si distingue anche per la facilità d’uso e configurazione, testimoniate anche dal manuale d’istruzione che, in sole 11 pagine, spiega chiaramente tutto ciò che serve per iniziare a familiarizzare con questo poliedrico decoder.

Menu OSD di nuova generazione
Il menu OSD è ispirato a quello del box interattivo DTT HD 3810T sia per la grafica che per la struttura delle voci. La finestra principale elenca le 7 sezioni – Servizi Pay Per View, Servizi Tivùsat, Organizza Liste, Blocco Bambini, Personalizzazione, Installazione, Aiuto – associate ad altrettante icone colorate e ospita le immagini televisive in formato ridotto del canale sintonizzato, l’orologio ed il datario. Il tasto Info, attivo in tutte le sezioni ed i sottomenu, fornisce tutte le informazioni utili per il corretto utilizzo delle funzioni, degli strumenti e dei settaggi.

Servizi Pay Per View e Servizi Tivùsat danno accesso alle funzionalità che gli operatori e le piattaforme mettono a disposizione degli abbonati, come ad esempio la consultazione della smart card per verificare la data di scadenza, i pacchetti abilitati e così via.

Organizza Liste riguarda la creazione e la personalizzazione delle liste preferite per organizzare la memoria canali TV/Radio (DTT, Sat o entrambi) in base alle proprie preferenze o al genere di trasmissione e gli strumenti per l’editing delle liste generale/preferiti (aggiungi/rimuovi, sposta, rinomina canali/liste, cancella/svuota liste).

Blocco Bambini comprende gli strumenti del Parental Control per bloccare l’utilizzo del decoder oppure i canali in base alle fasce d’età consigliate dai broadcaster per i singoli programmi (7, 14, 18 anni); Personalizzazione contiene le opzioni grafiche come la durata del banner canale (2, 4, 8, 16 secondi o disabilitato), i tempi di intervento dello screensaver (3, 5, 10, 20, 30, 60, 90, 120, 180 minuti o disabilitato), l’avvio automatico/manuale delle applicazioni interattive, la scelta della lingua di menu, audio e sottotitoli (principali/secondari), la modalità audio predefinita (stereo o 5.1 Surround), l’ordinamento canali prioritario (terrestre > satellitare o viceversa), le impostazioni Tv (formato schermo e immagine).

Installazione comprende a sua volta 7 sottomenu.

Impostazioni di Sistema
: uscita Scart RGB/CVBS, aggiornamento firmware e/o canali in stand-by/on, orario/frequenza per la verifica degli aggiornamenti.

Ricerca Canale: automatica con aggiornamento/reinstallazione e manuale per entrambi i tuner DTT e SAT.

Diagnostica: barre livello e qualità segnale, parametri C/N, BER e potenza per un canale o una frequenza DVB-T/S/S2 selezionabili a piacimento, informazioni di sistema – versioni HW/SW/APP/MHP, loader, numero seriale, indirizzo IP e MAC Ethernet -, messaggi e informazioni CAS/Smart Card per l’accesso condizionato Nagra – Mediaset Premium, Pangea, TivùSat.

Avvia Upgrade: ricerca manuale degli aggiornamenti firmware disponibili on-air.

Impostazioni predefinite: reset ai parametri di fabbrica con avvio automatico della procedura di autoinstallazione.

Configurazioni di rete: impostazioni Modem e Ethernet automatiche DHCP o manuali con possibilità di disabilitarne il funzionamento – nessuna rete.

Impostazione antenna satellitare: switch DiSEqC mini/1.0, UniCable, alimentazione e tipo LNB, frequenze O.L., associazione LNB-satelliti, impostazione Home Transponder di TivùSat.

L’ultima sezione, Aiuto, contiene una serie di domande e risposte sull’utilizzo e la configurazione dell’apparecchio (come utilizzare il vostro decoder, significato delle icone del banner di canale, come cambiare i canali, come sfruttare le modalità surround, come cambiare la lista canali, aggiornamento decoder, risoluzioni video, applicazioni MHP, blocco bambini).

Ricerche automatiche e manuali
Il ricevitore i-CAN Combo 2850ST mette a disposizione diverse modalità di sintonizzazione dei canali, sia automatiche sia manuali, indipendenti per i tuner SAT e DTT, che memorizzano i canali a definizione standard e quelli in Alta Definizione.
Prima di procedere con la ricerca dei canali satellitari, però, è necessario configurare le opzioni d’antenna in base all’impianto utilizzato. Il decoder supporta gli impianti mono-feed dedicati a Hot Bird 13° Est (Controllo d’antenna: Spento), dual-feed (Tone Burst), multifeed (DiSEqC 1.0 – max 4 LNB) e Unicable (max 8 canali). Quest’ultima opzione risulta fondamentale se, ad esempio, si vuole collegare il decoder I-CAN 2850ST ad un impianto preesistente Unicable realizzato da un tecnico SKY in seguito alla richiesta del decoder My Sky HD. Il database comprende i principali satelliti come Hot Bird 13° Est, Astra 19,2° Est e 28,2° Est, Turksat 42° Est, Eutelsat W3a 7° Est, Sirius 2/3 5° Est (ora sostituiti da Astra 4A/1E), Thor 2/3 1° Ovest (ora Thor 5/6) ai quali si possono aggiungere altri 4 satelliti a piacere (SAT1, SAT2, SAT3, SAT4 – non rinominabili).

La schermata del sottomenu Ricerca Canale mostra tre opzioni: Aggiorna la tua lista canali, effettua la ricerca dei soli nuovi canali DTT e SAT senza modificare le impostazioni esistenti di blocco e le liste preferite.

Reinstalla la lista canali, effettua una ricerca automatica di tutti i canali DTT e SAT sfruttando il database interno e cancellando tutti i canali preesistenti e le impostazioni;
Ricerca canali manuale, esamina il singolo mux VHF/UHF o transponder satellitare indicando i dati di sintonia – canale VHF/UHF, frequenza, banda, LNB, SR, polarità, modulazione DVB-S/S2 con possibilità di specificare anche il roll-off del DVB-S2 tra 0,20, 0,25 e 0,35 per ridurre le interferenze mutue del segnale in ricezione.

Nelle schermate della ricerca manuale sono riportati anche le barre di potenza/qualità del segnale e i parametri C/N, BER e potenza (%) per consentire i necessari interventi sulle antenne e verificare il corretto agganciamento dei segnali. La ricerca automatica con reinstallazione, invece, specifica l’ordinamento per frequenza (opzione Nessun Ordinamento in Modalità di numerazione) o LCN DTT/TivùSat (Ordinamento Auto).
Mancano però gli utili “filtri” per discriminare la tipologia di servizio (TV, Radio), piattaforma (TivùSat, altri), canale (in chiaro, codificato) ed evitare quindi di saturare la memoria con emittenti indesiderate già in fase di ricerca. La “pulizia” può essere comunque fatta successivamente tramite la sezione Organizza Liste del menu.
Il database dei transponder satellitari è predefinito per consentire la corretta sintonizzazione delle frequenze di TivùSat, non può essere modificato manualmente ma è ovviamente aggiornabile (dalla stessa TivùSat) per garantire la ricezione dei nuovi canali che si renderanno disponibili sulla piattaforma.
Per gli altri canali satellitari, in caso di assenza del transponder di riferimento, è necessario effettuare una ricerca manuale “mirata” utilizzando i parametri pubblicati nelle nostre tabelle digitali oppure attendere i nuovi firmware che, con molta probabilità, conterranno anche i database aggiornati.

Risoluzione automatica dei conflitti LCN
Durante la scansione, nella parte sinistra della finestra appaiono i canali rilevati; a destra un box con i dati di frequenza, le barre di livello/qualità del segnale, il numero di canali TV/radio e applicativi; in alto un’icona animata con la percentuale di completamento della scansione relativa ai singoli tuner/satelliti.
In caso di conflitti di numerazione LCN, ossia quando due o più canali DTT “reclamano” la stessa posizione, possiamo scegliere manualmente il canale desiderato oppure attendere alcuni secondi e lasciare che il decoder assegni automaticamente la posizione al primo canale della lista che appare sullo schermo (evidenziato in blu).
La procedura di scansione si conclude con la visualizzazione di una finestra contenente il numero totale dei canali (TV, Radio e Applicazioni) memorizzati.

L’elenco che appare sullo schermo con il tasto LIST contiene tutti i canali TV/Radio memorizzati nell’elenco generale e in quelli preferiti, sia DTT sia SAT, con l’ordinamento scelto in fase di setup e/o ricerca automatica con reinstallazione. Per scegliere l’emittente desiderata basta selezionarla con i tasti freccia Su/Giù (singolo) o CH +/- (pagina) e premere OK. I canali criptati non sono purtroppo distinguibili da quelli in chiaro per la mancanza di un simbolo di identificazione (es. $) presente, invece, in altri decoder.

Banner doppio ed EPG tripla
Il banner principale, che appare sullo schermo durante lo zapping, mostra unicamente il numero e il nome del canale, la lista di appartenenza e le icone relative ai servizi disponibili (applicazioni MHP, teletext, trasmissioni HD, ecc.). Per ulteriori informazioni, come il titolo dell’evento in onda/successivo con l’orario di inizio/fine e la durata, l’orologio ed il datario, gli altri servizi disponibili (es. sottotitoli, audio Dolby) e la codifica del segnale (pay-tv) bisogna premere il tasto Info che fa apparire anche il banner esteso. Una seconda pressione dello stesso tasto mostra invece gli approfondimenti relativi al programma in onda e a quello successivo.
Con il banner esteso attivo, possiamo navigare nella lista canali con i tasti freccia Su/Giù mantenendo le immagini del canale sintonizzato visibili sullo schermo. Lo zapping tradizionale, invece, si effettua con i tasti CH +/- del telecomando.

Se sono disponibili uno o più applicativi MHP e il decoder è stato configurato per il caricamento automatico, in sovrimpressione alle immagini televisive apparirà il messaggio di caricamento, un logo personalizzato e sarà sufficiente premere il tasto di colore rosso o APP per attivare l’accesso.
Il ricevitore i-CAN 2850ST dispone di tre diverse guide EPG che si attivano a seconda del canale sintonizzato. Per quelli digitali terrestri, la pressione del tasto EPG fa apparire la guida interattiva MyEPG di Sorrisi TV con gli elenchi degli eventi in onda e successivi di 11 canali per pagina, oppure quelli settimanali delle principali emittenti nazionali e degli eventi pay, il collegamento alla scheda programma dettagliata (se disponibile) e al motore di ricerca per genere, fascia oraria, giorno, canale e titolo. Per quelli satellitari (TivùSat e altri) è invece disponibile la tradizionale guida DVB con la stessa grafica del menu OSD e la programmazione giornaliera/settimanale di 8 canali per pagina con le info estese, la barra del tempo, lo spostamento rapido in avanti di 24 ore e il motore di ricerca per genere, sottogenere, intervallo di tempo e orario (operativo purtroppo solo con alcuni canali stranieri grazie alle informazioni fornite dai broadcaster insieme al palinsesto).

Per i soli canali TivùSat possiamo consultare anche la versione beta (non definitiva e quindi ancora lenta, incompleta e instabile) della guida Tivù che si attiva con il tasto di colore verde dopo aver sintonizzato RaiUno, RaiDue o RaiTre e aver atteso il caricamento dell’applicativo MHP (logo Tivù). All’interno della griglia sono riportati i titoli dei programmi trasmessi dai principali canali della piattaforma (RAI, Mediaset, La7, K2, TV2000, AB Channel, Real Time, Betting Channel, Euronews, BBC World News, Deejay TV, TV Moda, Koper, Bloomberg, Russia Today, Canal 24 Horas, TVE Internacional, ecc.), con il tasto OK si attiva una finestra con i dettagli sul singolo evento, con quello giallo si attiva la funzione di filtro per canale, giorno, fascia oraria e genere per visualizzare il palinsesto giornaliero di un singolo canale mentre con quello rosso si accede alla schermata di aiuto.

CAS multistandard con doppio slot compatibile HD
Il modulo CAS integrato è compatibile con i sistemi d’accesso condizionato utilizzati dalle pay-tv nazionali e locali in onda sul DTT e sui canali nazionali e internazionali che operano sulla piattaforma TivùSat. Rispetto a quello adottato dallo Humax Combo 9000 Tivù (suo diretto concorrente), questo CAS è però capace di decodificare anche le trasmissioni criptate in Alta Definizione. Per questo motivo l’i-CAN 2850ST è l’unico decoder per il momento a fregiarsi con entrambi i bollini TivùSatHD e DGTVi Gold.
L’attuale offerta di canali HD criptati è piuttosto limitata e riguarda solo il Digitale terrestre (Premium Calcio HD1/HD2, Premium Cinema HD) visto che l’unico canale in Alta Definizione di TivùSat, RAI HD, è stato spento dopo i Mondiali FIFA e dovrebbe essere riattivato solo a partire dal prossimo anno.
Il CAS è associato ad un doppio slot che può ospitare fino a due tessere contemporaneamente (es. TivùSat + Mediaset Premium, TivùSat + Dahlia TV, Mediaset Premium + Dahlia TV), una dotazione “obbligatoria” vista la presenza di due tuner e il pieno supporto di diverse piattaforme pay-tv. La smart card TivùSat è inclusa nella confezione e deve essere attivata telefonicamente oppure tramite il sito web www.tivù.tv.

MHP “Internet Access” e supporto VOD
Il motore MHP con profilo avanzato 1.1.3 consente l’accesso non solo agli applicativi interattivi enhanced-tv (a supporto di alcuni programmi televisivi – es. reality, quiz, informazione, intrattenimento), di servizio (news, meteo, oroscopo, televoto, guida TV, ecc.), e-government e home banking ma anche ai servizi video-on-demand (VOD) che sfruttano la banda larga della connessione DSL (al posto del tradizionale modem analogico a bassa velocità) per nuove tipologie di contenuti: archivi storici dei broadcaster, selezioni dal palinsesto settimanale, ultime edizioni dei telegiornali, film ed altri eventi gratuiti o a pagamento. Il primo servizio di questo tipo si chiama La7 On Demand ed è già attivo sul canale 777 del Digitale terrestre (l’i-CAN 2850ST è al momento uno dei pochi apparecchi capace di accedervi) mentre altri seguiranno prossimamente.

Collegamenti possibili
A partire da sinistra troviamo le prese d’ingresso antenna IEC (DVB-T – con possibilità di attivare la telealimentazione in fase di autoinstallazione) e F (SAT), il plug RJ45 Ethernet utilizzato come canale di ritorno in banda larga (se collegato ad un modem/router DSL), la porta USB e l’uscita audio digitale Toslink S/PDIF compatibile PCM e AC3 (Dolby Digital e Dolby Digital Plus). Proseguendo verso destra incontriamo la porta HDMI (con protezione HDCP), la presa Scart compatibile con i segnali video CVBS e RGB, il plug RJ11 del modem PSTN (analogico V90) ed il connettore coassiale di alimentazione. L’interruttore meccanico On/Off è posizionato sul cavo dell’alimentatore nei pressi della spina mentre l’assenza delle uscite antenna passanti obbliga a utilizzare divisori di segnale (perfettamente compatibili anche con l’Unicable). La scelta della risoluzione video in uscita dalla porta HDMI (576i, 576p, 720p, 1080i) si effettua tramite il tasto DISP del telecomando e viene memorizzata automaticamente. La Scart “replica” gli stessi contenuti video della HDMI solo con il formato 576i, mentre con tutti gli altri vengono mantenute le immagini televisive ma si “perde” l’OSD

Dati tecnici dichiarati
Ingressi antenna RF:
1 – con possibilità di attivazione della telealimentazione + 5 Vcc in fase di autoinstallazione
Ingressi antenna IF: 1
Uscite antenna RF/IF: No
Frequenza di ingresso RF: 170÷240 (VHF III); 460÷870 MHz (UHF IV/V)
Frequenza di ingresso IF: 950÷2150 MHz
Canali memorizzabili: n.c.
Modulazione: DVB-S2 (QPSK-8PSK), DVB-S, DVB-T (COFDM 2k/8k)
Decodifica video: Mpeg-2 e Mpeg-4 H.264 AVC – Profili MP@ML, MP@HL, MP@L4.1, HP@L4.1
Decodifica audio: Mpeg Layer I-II, AAC+ (HE-AAC v1), Dolby Digital, Dolby Digital Plus
Symbol rate: n.c.
Comando LNB/motori: DiSEqC mini (Tone Burst), 1.0 (max 4 LNB), Unicable
Memoria SD Ram/Flash: n.c.
CPU: STi 7111
Formati HDTV compatibili: 720p, 1080i (via HDMI)
Formati SDTV compatibili: 576i (RGB, CVBS, HDMI), 576p (HDMI)
Connessioni Video: 1 Scart (RGB e CVBS Out), 1 HDMI  (576i/p, 720p, 1080i – con HDCP)
Connessioni Audio: 1 Scart (analogico stereo Out), 1 HDMI e 1 Toslink (digitale elettrico/ottico Out S/Pdif compatibile AC3)
Altre prese: USB 2.0 host tipo A, RJ45 (Ethernet), RJ11 (Modem V90)
Modulatore RF: No
Teletext: Integrato e disponibile su uscita Scart (VBI)
Slot per smart card: Doppio multifunzione (servizi MHP, pay-tv e pay-per-view)
CAS: Nagravision (Mediaset Premium, Pangea, TivùSat), Irdeto e Conax – compatibile HD
Piattaforma interattiva: MHP v 1.1.3
Bollini: DGTVi Gold e TivùSatHD
Altre funzioni: Ricerca automatica e manuale, diagnostica antenna (livelli, C/N, BER, potenza %), autoinstallazione, LCN Tivù/TivùSat, liste canali preferiti (miste DTT+SAT), Parental Control, telecomando programmabile con funzioni Tv, screensaver, help OSD, EPG DVB/MyEPG/TivùSat, risoluzione automatica conflitti LCN, supporto servizi Video On Demand
Alimentazione: 12 Vcc – 1,5 A (tramite alimentatore esterno 100÷240 Vca)
Consumo massimo: n.c.
Dimensioni (LxAxP): 223x40x175 mm
Peso: 510 g

Euro 199,00*
* prodotto accreditato presso il Ministero delle Comunicazioni per usufruire del contributo statale di 50,00 euro destinato agli abbonati Tv residenti nelle aree interessate dallo switch over/switch off. Per info: Tel. 800.022.000 – http://decoder.comunicazioni.it

Da segnalare
+ Doppio tuner DVB-T/S/S2 MPEG-2/Mpeg-4 H.264
+ CAS multistandard compatibile TivùSat
+ Compatibile DiSEqC mini/1.0 e UniCable
+ Bollini DGTVi Gold e TivùSatHD
+ MHP con predisposizione VOD
+ Interfaccia Ethernet e modem
+ Doppia alimentazione 220 Vca/12 Vcc
+ Pratico, veloce ed affidabile
+ Liste preferite “miste” (DTT+SAT)
+ Telecomando programmabile
– Database transponder non modificabile
– Incompatibile con parabole motorizzate

Dati apparecchio in prova
Hardware: 0x115:0x1
Software: 0x16
Applicazione: 2.1.29_71468
MHP: 1.1.3 v3792_4 (profilo Internet Access)

Per informazioni
Zap
www.i-can.tv
Tel. 030 8371100

1 COMMENTO

  1. Mi potete spiegare come attivare la scheda tv sat.
    Il ragazzo che me l’ha venduto non mi ha dato la scheda ma ha
    soltanto tolto la sua scheda Premium Calcio.
    E’ possibile che la scheda sia incorporata e sia possibile rintracciare
    il codice di programmazione ? Grazie

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