Ricevitore Linux embedded Vu+Solo2

In sintesi
La qualità di assemblaggio e la gamma del ricevitore Vu+Solo2 è di tale qualità e stabilità da rendere difficile trovare difetti. Allo steso modo il continuo lavoro di sviluppo di immagini e contenuti aggiuntivi resi disponibili dai vari Gruppi è tale da portare i prodotti del costruttore coreano a un livello attualmente irraggiungibile da altri produttori e in particolare da Dream Multimedia in forte ritardo competitivo a causa del progetto Goliath ancora lontano dal vedere la luce.  Vu+ prosegue in ogni caso per la propria strada con la politica dei piccoli passi: non più di un ricevitore per ogni categoria e sempre innovazioni, anche se a volte piccole, sui nuovi modelli periodicamente presentati. Una politica sicuramente apprezzata dai numerosi estimatori del marchio.


Marzo 2013
Non c’è dubbio che VuPlus stia facendo tesoro delle esperienze passate e del successo dei prodotti finora commercializzati per tenere alta la soglia di attenzione su di sé, anche se qualche consumatore potrebbe non essere particolarmente felice di questa super-produttività che rende in qualche modo obsoleti apparecchi sul mercato da non più di un anno. Probabilmente lo scopo del produttore coreano è di approfittare del prolungato periodo di crisi economica, tempo nel quale gli altri produttori mostrano scarsa reattività, convinti, forse, di poter superare il momentaccio affidandosi a prodotti già da tempo sul mercato, affidabili sì ma non più innovativi.

Il ricevitore Vu+ Solo2, destinato a sostituire il precedente modello Vu+Solo, è contenuto in una robusta scatola di cartone che riporta sul retro le caratteristiche dell’apparecchio e su un lato la foto schematizzata delle connessioni presenti, oltre al già citato adesivo che celebra la velocità del prodotto. La dotazione del ricevitore è degna di un ricevitore di classe top, escludendo il piccolo manuale di start-up assolutamente inadeguato, scelta comunque condivisibile se si pensa che il 99% dell’utenza Enigma provvede a installare un’immagine di terze parti, non riconducibile alle indicazioni del manuale.
Il ricevitore è contenuto in una busta di plastica e inserito in due gusci di polistirolo per prevenire eventuali urti durante il trasporto: le parti metalliche sono protette in modo “certosino” con fogli di plastica trasparente adesiva. Gli accessori, tutti imballati singolarmente, trovano posto in una scatola di cartone sistemata sul lato dell’imballo: cavi e viti per l’installazione di un hard disk SATA interno, alimentatore con relativo cavo di alimentazione, telecomando con pile. Al di fuori del cartone contenente gli accessori, troviamo un cavo HDMI, sempre utile specialmente per utenze meno specializzate: un bel biglietto da visita rivolto ai potenziali acquirenti di questo interessante apparecchio.
  
Installazione e configurazione
Come sempre la prima accensione del ricevitore è servita per il caricamento di una versione firmware alternativa, la BlackHole 1.7.9-3, con le modalità descritte nello specifico box. Le immagini distribuite dal produttore si limitano a contenere le funzioni indispensabili al funzionamento del ricevitore, pronto a cambiare pelle e prestazioni dopo l’installazione di un’immagine sviluppata da un Gruppo esterno al produttore. E’ preferibile effettuare l’aggiornamento del firmware dopo aver collegato il ricevitore alle discese d’antenna e all’apparato televisivo, in modo da effettuare immediatamente le parametrizzazioni necessarie e tutte le operazioni di settaggio solitamente eseguite all’atto della prima accensione. Come sempre, all’accensione appare una procedura guidata allo scopo di consentire ai meno smaliziati di impostare le principali peculiarità del ricevitore, mettendolo nelle condizioni di funzionare ancor prima di iniziare a interagire con il mondo Enigma e i suoi menu. un modo di operare comodo comunque by-passabile a piè pari, procedendo alle varie impostazioni direttamente dalle voci del menu. Attraverso il wizard possiamo impostare la lingua operativa, i dati della rete locale e un’eventuale connessione a Internet, la tipologia di antenna, il Parental Lock e i dati relativi all’impianto d’antenna, così da effettuare subito una ricerca automatica: prassi sconsigliata, ai fini dello zapping, rispetto ad un setting pre-configurato. La nostra personale tabella di marcia prevede, a questo punto, la personalizzazione delle voci relative audio/video, il mount delle periferiche e il caricamento da Internet dei plugin più utilizzati.

PER INFORMAZIONI
SatMedia
http://www.satmedia.info/

Vuoi scaricare gratuitamente il test in formato pdf:
http://www.01net.it/01NET/Photo_Library/1072/eur242_VUSolo2_pdf.pdf

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