Ricevitore SAT C.I. Smart MX04 CI

In sintesi
Anche questo modello ha superato in scioltezza i nostri test dimostrando grande flessibilità, facilità d’uso e concretezza.
La sintonizzazione diventa ancora più efficace con la modalità Blind Scan mentre lo slot C.I. assicura l’accesso alle pay-tv senza l’obbligo di ricorrere alle pericolose “patch”, comunque disponibili anche per questa versione.
Molto apprezzabile l’ordinamento RAPS compatibile anche con le emittenti di lingua italiana che affollano l’Hot Bird, il parco connettori e lo zapping sempre veloce e preciso.
Il traduttore delle voci di menu dimostra per l’ennesima volta una scarsa conoscenza della nostra lingua mentre le Scart non dispongono dell’uscita S-Video, una comodità in più per chi vuole collegare il decoder ad un videoproiettore e non vuole sacrificare l’unico ingresso RGB (quando disponibile).

Aprile 2008. La gamma di decoder Smart per la ricezione dei canali satellitari e terrestri è composta da una ventina di modelli, ricchi di funzioni e capaci di soddisfare qualsiasi esigenza. Uno degli ultimi arrivati è il modello MX04 CI, ovvero la versione Common Interface dell’MX04 da noi testato qualche mese fa. Wela Electronic, azienda tedesca che produce i decoder con il brand Smart, non si è però limitata ad aggiungere semplicemente uno slot Common Interface per la decodifica dei canali a pagamento, ma ha ottimizzato il progetto originario intervenendo anche sull’estetica, ora decisamente più moderna con la finitura “all-black”, sulle funzioni disponibili, tra le quali figura la ricerca Blind Scan, e sull’elettronica.

Ciononostante, lo Smart MX04 CI ripropone le stesse ottime caratteristiche del fratello free-to-air come il display a Led frontale, il menu OSD intuitivo, la compatibilità con gli impianti motorizzati DiSEqC 1.2 (con USALS), il parco connessioni completo e flessibile, la funzione RAPS che permette di avere l’elenco sempre aggiornato e perfettamente ordinato dei canali del proprio Paese senza dover collegare il decoder al PC.
Anche per questa versione sono disponibili le apposite “patch” che permettono di emulare molteplici sistemi di accesso condizionato e di decodificare le pay-Tv anche senza disporre di una CAM C.I. “ufficiale”.

Pratico OSD ad icone
Il menu OSD dello Smart MX04CI è al 99% identico a quello della versione free-to-air e comprende 5 sezioni – Compilare canale, Installazione, Configurare Sistema, Strumento, Gioco – associate ad altrettante icone che compaiono sulla sinistra dello schermo e a numerose voci che invece appaiono sulla destra.
La traduzione delle voci in lingua italiana è ancora molto approssimativa e potrebbe generare qualche confusione soprattutto nei principianti.

La sezione Compilare canale ha lo scopo di gestire l’elenco delle emittenti radiotelevisive (blocco, salto, spostamento, eliminazione, cambio nome, ordinamento per lettera alfabetica/codifica), associare ogni singola emittente ad una delle 32 liste preferite disponibili e cancellare tutti i canali.

Il menu Installazione consente di scegliere il tipo di impianto al quale viene collegato il decoder (fisso o motorizzato), gestire i 43 satelliti memorizzati nel database (aggiunta, eliminazione, cambio nome, ecc.), configurare l’LNB, gli switch DiSEqC 1.0/1.1 e 12 Vcc, il toneburst, il tipo di motore DiSEqC 1.2 o USALS e le sue impostazioni (limiti, codice posizione, spostamento), inserire i dati di longitudine e latitudine (per il sistema USALS), selezionare una frequenza per la verifica di ricezione del segnale tramite le barre di livello e qualità, avviare le procedure di sintonizzazione e gestire il database dei transponder (modifica, aggiunta, eliminazione).

In Configurare Sistema troviamo la facoltà di scegliere le lingue di menu, audio (principale e secondario), sottotitoli e teletext, la regolazione dell’uscita video (standard, aspetto, segnale video Scart TV RGB/CVBS) e dell’orologio (fuso, ora legale/solare), le impostazioni del timer VCR (8 eventi), la gestione della funzione parental control (blocco menu/canale e modifica password), la personalizzazione delle finestre OSD (sottotitoli, trasparenza e durata banner canale) e delle liste preferite (cambio nome), l’attivazione dell’alimentazione LNB e del filtro di accesso ai canali (in chiaro e/o criptati), la scelta della schermata durante lo zapping (nera o freeze dell’immagine) e l’attivazione del suono acustico per il livello di segnale.

Nel menu Strumento troviamo le informazioni di programmazione, le procedure di reset, autoprogrammazione dei canali (tramite liste SatcoDX), consultazione CAM/smart card, aggiornamento firmware via satellite e la gestione del sistema RAPS. Anche in questo modello ritroviamo i classici videogames Tetris e Othello accessibili nella sezione Gioco.

Ricerca canali, c’è anche la Blind Scan
Le modalità di ricerca a disposizione sono tre come nella versione free-to-air, ovvero per singolo satellite, multi-satellite e singolo transponder. Nel primo caso è sufficiente selezionare il satellite desiderato (tra quelli abilitati in Lista dei Satelliti), la modalità di scansione (solo canali free oppure tutti, Tv e/o radio, con o senza rete) e premere OK su Ricerca per avviare la scansione.

La ricerca multisatellite e quella a singolo transponder offrono le stesse opzioni ma permettono di riunire in una sola scansione tutti i satelliti ricevibili con il proprio impianto oppure di trovare tutti i canali ospitati su un determinato transponder selezionabile dal database preimpostato in fabbrica.
Quest’ultima si effettua all’interno del sottomenu TP Lista che permette anche di aggiornare o modificare il database eliminando i transponder non più attivi e inserendo quelli nuovi.

Le modalità a singolo e multi-satellite, inoltre, offrono come ulteriore opzione la ricerca Blind Scan al posto di quella preimpostata che attinge i dati dal database dei transponder.
In realtà non si tratta di una vera e propria Blind Scan come quella vista in altri decoder, vista l’assenza di qualsiasi opzione e filtro (intervallo frequenza/symbol rate/polarità, step, ecc.), ma di una ricerca passo-passo di tutta la banda Ku o C come quella presente nei vecchi Gold Box con in più la possibilità di ricavare automaticamente anche i dati di symbol rate e FEC.

I pro di questo sistema sono la velocità di scansione, la possibilità di memorizzare anche i canali trasmessi dai transponder di nuova attivazione non ancora presenti nel database e l’aggiornamento automatico dello stesso, mentre i contro sono la scarsa precisione rispetto alla Blind Scan tradizionale che impedisce la rilevazione delle frequenze più ostiche.

Nella ricerca per transponder troviamo, invece, le barre di livello e qualità del segnale per la verifica del corretto inserimento dei dati e del funzionamento dell’impianto di ricezione, anche con il supporto di un tono acustico attivabile da menu.
La procedura di scansione è piuttosto rapida e permette di visualizzare l’elenco dei canali Tv e radio trovati (con il numero totale ed il simbolo $ se il segnale è criptato), il transponder esaminato (numero sul totale, frequenza, SR) ed il corretto agganciamento.
La lista dei canali che appare sullo schermo con il tasto OK dà l’accesso immediato all’emittente desiderata tramite i tasti freccia su/giù e ai vari satelliti/elenchi preferiti (freccia destra/sinistra) e mostra anche alcuni dati tecnici come la frequenza, il SR e la polarità.

Canali in ordine grazie a RAPS
Anche il decoder Smart MX04 CI dispone dell’utile funzione RAPS (Receiver Automatic Programming System) per ordinare l’elenco dei canali irradiati dai satelliti Astra 19,2° Est, Eutelsat Hot Bird 13° Est, Turksat 42° Est, a seconda di tabelle preimpostate per ogni singolo Paese (nel nostro caso RAI, Mediaset ai primi posti seguiti da tutti gli altri canali in lingua italiana, nazionali, locali, regionali e quelli stranieri) e con possibilità di inserire un filtro per evitare la presenza dei canali per adulti.

Queste tabelle vengono, inoltre, costantemente aggiornate e rappresentano una valida alternativa al trasferimento via PC dei setting preconfezionati disponibili su Internet. L’ultimo aggiornamento del 15 febbraio 2008 conteneva 1844 canali irradiati da 245 transponder.
Per attivare questa funzione è sufficiente selezionare Sistema RAPS nella sezione Strumento, attendere il download dei dati, selezionare uno o più satelliti e il proprio Paese, attivare o meno il filtro per i canali erotici ed i bouquet pay-Tv più popolari (solo di lingua tedesca) e attendere che il decoder riorganizzi tutto l’elenco in base alle opzioni predefinite per il proprio Paese (vedi http://www.sattechnik.de/raps/tabellen/Italia.html).

Durante la procedura, il sistema RAPS modifica automaticamente l’abbinamento dei satelliti Astra 19,2° Est e Hot Bird 13° Est alle porte DiSEqC (1 per Astra e 2 per Hot Bird).
Al termine del riordinamento, quindi, gli utenti italiani in possesso di un’antenna dualfeed o multifeed devono modificare la configurazione nel sottomenu Config Antenna della sezione Installazione (porta 1 per Hot Bird e 2 per Astra), pena l’impossibilità di accedere ai canali memorizzati.

Guida EPG singola e multicanale
Il banner che appare alla base del teleschermo durante lo zapping o con la pressione del tasto “i” contiene diverse informazioni sul canale sintonizzato come numero e nome, gruppo di appartenenza, titolo e orario di inizio/fine dell’evento in onda e successivo, datario e orologio, accompagnati da diverse icone (canale criptato, teletext, EPG, ecc.).

Premendo il tasto “i” con il banner attivo si accede alla mini guida EPG relativa al canale sintonizzato che mostra il palinsesto completo giornaliero (se disponibile) per le successive due settimane.

La guida EPG completa segue invece il classico schema a griglia con il nome dei canali (5 per pagina), la timeline a cadenza di 30 minuti, il titolo del programma, le informazioni dettagliate e le immagini televisive in anteprima. Con i tasti freccia e gli strumenti alla base della finestra si può navigare nei palinsesti e, una volta selezionato l’evento desiderato, anche programmare direttamente il timer VCR (tasto verde).

Common Interface e patch
Lo slot Common Interface si trova dietro allo sportellino che si apre automaticamente con una semplice pressione al centro (Push) e accetta qualsiasi modulo ufficiale (singolo sistema – Irdeto, Nagravision, Conax, Cryptoworks, Viaccess, Seca, ecc.) o programmabile (multisistema). Tuttavia, per questi ultimi è consigliabile verificare con il produttore il corretto funzionamento, a seconda della versione firmware installata a bordo del decoder. L’MX04 CI può, inoltre, essere programmato con uno dei vari firmware non ufficiali (patch) che si trovano sui portali web di hacking satellitare e che permettono l’emulazione dei sistemi di accesso condizionato più comuni e delle chiavi di accesso ai principali bouquet pay-Tv europei, pur con le consuete avvertenze e limitazioni.

I firmware ufficiali, invece, si trovano sul sito della Wela Electronic www.wela-electronic.de o www.smart-electronic.de insieme agli strumenti per l’aggiornamento e l’editing dei canali (settings).
Tra le altre dotazioni da segnalare il fermo immagine e lo zoom digitali, lo sleep timer, la funzione di ricerca del canale per genere o lettera alfabetica, il teletext integrato, il mosaico multiscreen (9 canali) e la possibilità di trasferire i dati di programmazione tra decoder gemelli.

Collegamenti possibili
Il parco connessioni è completo e versatile come nei modelli più performanti.
A destra troviamo l’interruttore di alimentazione generale, una serie di prese Cinch RCA con le uscite audio digitale S/PDIF elettrica, audio analogica (destra/sinistra), video Composito e commutazione 0/12 Vcc; al centro si notano le due Scart per Tv (video Composito o RGB) e VCR (solo Composito), la RS-232 per il collegamento a PC/decoder; a sinistra sono ospitate le prese antenna OUT (secondo decoder in cascata) e IN (LNB/multiswitch).
Rispetto alla versione MX04 free-to-air mancano solo le prese IEC del modulatore RF

DATI TECNICI DICHIARATI
Ingressi/uscite antenna IF: 1/1 (passante)
Frequenza di ingresso: 950÷2150 MHz
Canali memorizzabili: 5000
Symbol Rate: 2÷35 Msym/s
Comando LNB/motori: DiSEqC 1.0/1.1/1.2 con sistema USALS
CPU: Ali M3329
Connessioni Video: 2 Scart (TV: CVBS out, RGB out; VCR: CVBS in/out, RGB in), 1 cinch (CVBS out)
Connessioni Audio: 2 Cinch (analogico out), 1 S/PDIF (uscita digitale elettrica compatibile Dolby AC3)
Presa RS232: D-Sub 9
Altre prese: Cinch uscita 0/12 Vcc
Modulatore RF: No
Teletext: Integrato e disponibile su uscita video (VBI)
Altre funzioni: Sintonia Blind Scan, giochi, zoom e fermo immagine digitali, mosaico multicanale, ordinamento RAPS, copia dati da PC/ricevitore via RS-232, sleep timer
Slot CAM C.I.: 1
CAM integrata: No
Alimentazione: 175÷250 Vac – 50/60 Hz
Consumo: 30 watt max
Dimensioni (LxAxP): 260x54x165 mm
Peso: 1,1 kg

DA SEGNALARE
+ Singolo slot Common Interface
+ Funzione ordinamento canali RAPS
+ Ricerca Blind Scan
+ Firmware patchabile
– Menu OSD con errori di traduzione
– Uscita S-Video assente

Dati apparecchio in prova
Maincode: V 1.0.2P9 (16/11/2007)

PER INFORMAZIONI
Chip Planet
www.chipplanet.it
Tel. 091 525455

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