Satfinder LCD Ibermeter ISF 2009

In sintesi
Satfinder Ibermeter ISF 2009 si è fatto apprezzare per la versatilità, facilità d’uso, compattezza e qualità della componentistica. L’apparecchio non ha la pretesa di sostituire il tradizionale misuratore di campo ma può rivelarsi molto utile in diverse occasioni, anche per il semplice appassionato che desidera uno strumento economico e al tempo stesso completo e affidabile per la messa a punto dell’impianto satellitare. In particolare evidenza la compatibilità con le antenne fisse e motorizzate, la ricerca blind scan, il display LCD luminoso e dettagliato su cui vedere anche i programmi televisivi free, le prese audio/video per trasformarlo in un monitor o per trasferire i segnali ad un Tv. Il peso e le dimensioni contenute permettono di trasportare Ibermeter ISF 2009 in uno zainetto o addirittura nel marsupio.
L’esemplare di preproduzione fornitoci in anteprima da DEA ha evidenziato qualche piccolo baco firmware e una ricerca Blind Scan da mettere a punto. Lievi difetti di gioventù destinati a scomparire nei modelli di ormai prossima commercializzazione.

Gennaio 2009. Negli ultimi anni, il tradizionale misuratore di campo si è fatto sempre più sofisticato e compatto per garantire ai professionisti della Tv satellitare un aiuto fondamentale nella realizzazione degli impianti e relativa manutenzione.
Talvolta, però, gli installatori si trovano ad affrontare situazioni che richiedono uno strumento più pratico, leggero e semplice da utilizzare, a metà strada tra un semplice Satfinder e un misuratore di campo professionale.

Ibermeter ISF 2009 testato da noi in anteprima grazie alla disponibilità delle Due Emme Antenne (DEA), distributore ufficiale per l’Italia, colma perfettamente questo “gap” grazie alla sua poliedricità d’uso.

È al tempo stesso un decoder satellitare free-to-air, un Satfinder evoluto e un monitor televisivo con cui visualizzare sia i programmi televisivi sia le misurazioni effettuate sull’impianto di ricezione satellitare.

Il tutto è concentrato in un robusto chassis di alluminio, talmente compatto e leggero da poter essere trasportato in un marsupio e accompagnare l’installatore nel suo lavoro quotidiano insieme al tradizionale misuratore di campo.
È bene, infatti, sottolineare che questo Satfinder, nonostante la sua potenza e versatilità, non ha la pretesa di sostituire gli strumenti professionali di ben altro livello (e prezzo) ma di completare la dotazione di un professionista.

Il prezzo contenuto dell’Ibermeter ISF 2009 e la facilità d’uso rendono questo apparecchio ideale anche per gli appassionati della Tv satellitare che amano il fai-da-te e vogliono ottimizzare ed espandere il proprio impianto senza investire cifre importanti per uno strumento professionale.

Ibermeter ISF 2009 è altresì indicato per chi più semplicemente intende seguire la Tv sat anche lontano da casa, servendosi di un apparecchio “all-in-one” a cui collegare soltanto la parabola, come pure per altre figure professionali (es. gli elettricisti) alle prese con un impianto satellitare soltanto in modo sporadico.

Semplice come un decoder, anzi di più
La configurazione e l’impiego del Satfinder ISF 2009 è molto simile a quella di un qualsiasi decoder digitale free-to-air, grazie alla presenza del menu OSD che mostra il suo contenuto sul display LCD ad alta luminosità oppure su monitor o Tv esterno grazie all’uscita audio/video.

La finestra principale del menu mostra quattro sezioni principali – Installation, Signal Finding, System Setup, Angle Calculation – associate ad altrettante icone che “pulsano” quando selezionate e un’icona aggiuntiva che riporta lo stato di carica della batteria.

In Installation troviamo le voci per la selezione dei satelliti (il database ne ospita originariamente ben 62 con possibilità di aggiunte e cancellazioni), dell’LNB (tipo universale/Ku/C, frequenza di oscillatore locale per le bande alta e bassa, attivazione/disattivazione alimentazione), la gestione dello switch 22 kHz (manuale o automatica) e dei DiSEqC 1.0/1.1 (porte A/B/C/D per il primo, da 1 a 16 per il secondo).
Con i tasti F1 e F2 è possibile gestire l’elenco dei canali TV e Radio, ovvero spostarli, cancellarli e modificarne il nome.

La sezione Signal Finding consente di verificare l’agganciamento e conoscere le principali caratteristiche dei segnali (rapporto S/N, BER, FEC, DiSEqC, barre livello/qualità) ed effettuare la ricerca dei canali dopo aver impostato il satellite, l’LNB (tipo e frequenza O.L.) e i dati di sintonia del transponder di riferimento (frequenza, SR, polarità).
In questa sezione i tasti F1 e F2 vengono utilizzati rispettivamente per ingrandire le barre di livello, qualità e S/N del segnale, attivare la modalità “outdoor” per migliorare la visibilità delle schermate di menu (in bianco e nero) e impostare i motori monocavo di tipo DiSEqC 1.2 e 1.3 USALS.
Le barre sono anche accompagnate da un tono acustico con volume regolabile che diventa sempre più grave man mano che aumenta la qualità del segnale ricevuto.
Con il tasto AN/DG si attiva l’analizzatore di spettro che mostra le portanti attive su tutta la banda, la frequenza IF di riferimento ed il livello di segnale.

In System Setup troviamo le principali personalizzazioni e impostazioni come la scelta della lingua di menu, la trasparenza delle finestre OSD, l’attivazione dello sleep timer (autospegnimento da 60 a 5 minuti) e del tono acustico di agganciamento del segnale, la scelta del profilo colore (normale e outdoor), il ripristino dei dati ai valori di fabbrica (reset) e la visualizzazione dei dati di sistema (firmware, hardware).

La sezione Angle Calculation costituisce, infine, un utile strumento per il calcolo automatico dell’azimut e dell’elevazione della parabola a seconda del satellite che si desidera puntare e delle coordinate del luogo di installazione, ovvero longitudine e latitudine.

Ricerca automatica, manuale e Blind Scan
Per effettuare la ricerca dei canali è sufficiente entrare nella sezione Signal Finding del menu OSD oppure premere i tasti Find presenti sul pannello comandi o sul telecomando.

Scegliendo l’opzione TP Scan in Scan Channel viene effettuata la ricerca manuale sul singolo transponder dopo aver inserito la frequenza, la polarità ed il symbol rate (il FEC viene rilevato automaticamente), con TP NIT viene estesa la scansione anche ai transponder collegati utilizzando la Network Information Table, Sat Scan effettua la ricerca su tutto il satellite utilizzando il database predefinito delle frequenze mentre Blind 8 MHz e 12 MHz permettono di effettuare una scansione “alla cieca” (Blind Search) dell’intera banda a passi di 8 o 12 MHz per rilevare tutti i transponder attivi, anche senza conoscerne i parametri di trasmissione.

Anche se a prima vista la ricerca dei canali potrebbe sembrare una funzione superflua per un Satfinder, in realtà permette di avere una visione completa della situazione del satellite su tutta la banda e di verificare il corretto agganciamento di ogni singolo segnale.

La scansione, soprattutto in modalità Blind, risulta poi fondamentale per utilizzare l’ISF 2009 come ricevitore satellitare.

In fase di ricerca sono mostrate in due finestre distinte i canali Tv e Radio trovati (con il loro numero totale), i dati tecnici del transponder esaminato e le barre di progresso (singolo transponder/totale) mentre il richiamo dei canali avviene come in qualsiasi altro decoder digitale, ossia digitando direttamente il suo numero oppure navigando nell’elenco (TV List) che appare sullo schermo con il tasto OK.

Durante lo zapping è addirittura presente il banner canale con il numero e il nome del canale, l’orario, le tracce audio disponibili, la modalità di trasmissione (es. F per free-to-air e C per criptato), le informazioni sul palinsesto, la presenza di servizi aggiuntivi (es. teletext) e, con il tasto F1, anche le barre di livello/qualità del segnale e i dati tecnici.

Impianto sotto controllo grazie ai Led
I Led colorati allineati alla base dello schermo LCD permettono di tenere sotto controllo lo status del tuner e quindi di verificare, insieme alle misure di S/N, BER ed alle barre di livello/qualità, il corretto funzionamento dell’impianto.

Il Led Lock si illumina quando il segnale viene agganciato, 22 kHz quando è attivo il tono per il cambio di banda (da bassa a alta) mentre 13V e 18V si riferiscono rispettivamente alla polarità verticale e orizzontale. Gli altri due led presenti, IR e Power, si illuminano quando lo strumento rileva il segnale del telecomando (oppure la pressione di un tasto del pannello comandi) e quando è acceso.

Otto ore d’impiego continuativo
La batteria agli ioni di litio integrata ha una capacità di 2200 mA che assicurano fino a otto ore di utilizzo continuato, più che sufficienti per un’intera giornata di lavoro.

Si ricarica molto velocemente sia da casa con l’apposito alimentatore/caricabatteria che fornisce in uscita una tensione di 13,3 volt sia in auto tramite l’adattatore accendisigari, anch’esso fornito di serie.

Connessioni
Il parco ingressi è collocato nella parte superiore e inferiore dello chassis.
In alto troviamo l’ingresso IF Sat (presa F femmina) mentre in basso la presa di alimentazione per la ricarica della batteria, la porta USB per consentire l’aggiornamento del firmware ed il trasferimento dei settings tramite PC (con l’adattatore USB-RS-232 fornito in dotazione) e tre Cinch audio/video che mettono a disposizione in uscita le immagini ed i suoni dei programmi televisivi e del menu ad un TV/monitor oppure accettano in ingresso segnali AV provenienti da altri dispositivi (es.: telecamera, alto decoder, ecc.).
In entrambi i casi il segnale video è di tipo Composito.

DATI TECNICI DICHIARATI
Tuner: DVB-S Mpeg-2
Ingressi antenna: 1
Frequenza di ingresso: 950÷2150 MHz
Livello di segnale: -65 dBm÷-25 dBm
Alimentazione LNB: 13/18 Vcc – max 400 mA
Front end: QPSK
Symbol Rate: 2÷45 Msym/s
Comando LNB/motori: DiSEqC 1.0/1.2/1.3 USALS
Processore: Nec D61110 GM – 32 bit
Memoria Flash/SDRam: 1/8 MB
Display: LCD TFT Sharp da 3,5”, formato 4:3, risoluzione QVGA 320×240 punti
Connessioni: 3x Cinch (ingresso e uscita audio/video CVBS), 1x Jack coassiale (alimentatore/caricabatteria 13,3 Vcc), USB tipo A (porta seriale RS-232)
Misure effettuabili/funzioni: BER, rapporto S/N, livello segnale/qualità in %, analizzatore di spettro
Alimentazione: Batteria ricaricabile Li-Ion da 2200 mA; alimentatore esterno 90÷240 Vac – 50/60 Hz – 13,3 Vcc
Autonomia: 8 ore massime
Dimensioni (LxAxP): 102x180x34 mm
Peso: 900 g
Contenuto della confezione: Satfinder; borsa con tracolla e tasche; alimentatore/caricabatteria 220 Vca; adattatore auto 12 Vcc; cavo USB-Seriale; telecomando; manuale d’uso
Prezzo: Euro 369,00

DA SEGNALARE
+ Compatto e robusto
+ Display LCD 3,5” QVGA
+ Semplicità d’uso
+ Compatibile DiSEqC 1.0/1.2/1.3 USALS
+ Ricerca Blind Scan
+ Ingressi/uscite audio e video
+ Porta USB (RS-232) per aggiornamenti e settings
+ Lunga autonomia
–  Qualche piccolo baco firmware

Dati apparecchio in prova
Versione SW: 1.61
Versione HW: 2.0

PER INFORMAZIONI
DEA/Due Emme Antenne
www.dea-group.it
www.dueemme.com
Tel. 899.01.88.10

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