Test: Antenna Emme Esse OPTICA 29OPT

Optica è la prima antenna della gamma Emme Esse completamente verniciata, elegante e curata nei minimi particolari, resistente alla corrosione grazie al trattamento di passivazione. Si monta in pochi minuti e garantisce ottimi risultati su tutta la banda UHF, anche in presenza di segnali deboli.

 

Le antenne da tetto, sia quelle per la ricezione terrestre sia quelle satellitari, hanno il serio difetto di deturpare il paesaggio delle piccole e grandi città, soprattutto di quelle ricche di arte e storia come Roma, Firenze, Venezia e Milano. L’installazione selvaggia a partire dagli anni Settanta, causata dalla nascita delle TV private e dell’avvento della TV satellitare, unita alla scarsa lungimiranza di amministratori comunali e condominiali, ha creato una vera e propria selva di antenne su tetti, balconi e facciate. Tra le tante soluzioni, quella più efficace è sostituire le vecchie antenne individuali, spesso decrepite e malfunzionanti, con uno o più impianti centralizzati capaci di servire decine se non addirittura centinaia di utenti. Dove ciò non è possibile, ad esempio nelle tipologie caratterizzate da poche unità abitative (villette singole o a schiera), si possono comunque minimizzare gli effetti sul paesaggio utilizzando antenne di “design” oppure “mimetizzate”, con colori simili a quelle delle coperture dei tetti o delle facciate. L’accurata valutazione dell’impatto visivo-ambientale di un’antenna è un punto estremamente importante da affrontare per capire come apparirà, nel contesto circostante, l’inserimento di un elemento sul tetto di un edificio. In sostanza, se l’antenna è proprio indispensabile, bisogna preoccuparsi che sia almeno apprezzabile esteticamente (o quantomeno non sgradevole da vedere). La proposta di Emme Esse presentata oggi va in questa direzione: ridurre al minimo l’impatto estetico sul paesaggio grazie a linee eleganti, originali e a colori “naturali”. Emme Esse Optica è la prima antenna a basso impatto visivo e ambientale, completamente verniciata a polveri. Offre prestazioni tecniche di livello elevato su tutta la banda UHF e può trasformarsi in “smart” se combinata con il nuovo amplificatore a innesto Emme Esse 81942AG dotato di Controllo Automatico di Guadagno e filtro Saw.

Speciale verniciatura
La finitura dell’antenna Optica viene interamente effettuata nel nuovo reparto di verniciatura dello stabilimento di Emme Esse a Manerbio. Utilizza la tecnica di passivazione “no rinse” a base di resine organiche e derivati di titanio per conferire qualità protettiva e ambientale alla verniciatura a polveri dell’antenna. Si tratta dello stesso trattamento finora riservato alle parabole satellitari, più soggette agli attacchi degli agenti atmosferici per la loro particolare forma. La passivazione della struttura metallica dell’antenna viene effettuata come pretrattamento allo scopo di eliminare le sostanze incompatibili con le successive fasi di verniciatura (residui di lavorazioni precedenti) e di rivestire le superfici di uno strato di conversione per renderle meno attaccabili da agenti atmosferici. Questo pretrattamento è in grado di rallentare o addirittura di  impedire completamente la corrosione di tutti i componenti dell’antenna, garantendo prestazioni inalterate nel tempo anche nelle condizioni più critiche, come ad esempio in caso di installazione in zone marine, ad elevata umidità o con forti escursioni termiche. La finitura superficiale a polveri è di colore bianco avorio, una tinta capace di migliorare l’aspetto visivo e non mutare nel corso del tempo.

Sei gruppi di elementi circolari
L’antenna Emme Esse Optica è costituita da 6 gruppi di elementi circolari, accuratamente progettati per ottenere le migliori prestazioni su tutta la banda UHF fino al canale E60, evitando così le frequenze da 790 a 862 MHz (E61÷E69) che da qualche tempo sono utilizzate dagli operatori TLC per diffondere i servizi LTE.
Gli elementi sono premontati e fissati su supporti di materiale plastico ad alta resistenza che ruotano lungo il tubo portante per rendere l’assemblaggio veloce e a prova di errore. Anche i due riflettori si montano in pochi minuti semplicemente inserendoli nelle apposite sedi e stringendo le viti con galletti in plastica senza bisogno di attrezzi.
Il fissaggio dell’antenna al palo si effettua come di consueto con un morsetto in acciaio zincato ad asola libera. I galletti in acciaio presentano il dado stampato e possono quindi essere regolati anche con una chiave a forchetta del 10.

Dipolo con elementi circolari e presa F
Anche il dipolo, fissato al tubo portante con un galletto di plastica, è composto da due elementi circolari fissati ad una scatola in plastica che ospita il PCB e la presa F. Questo tipo di connessione consente di sfruttare al massimo le caratteristiche elettriche dell’antenna, riducendo al minimo le attenuazioni e le problematiche di adattamento tipiche delle connessioni a morsetto. Il coperchio che protegge il PCB da acqua e infiltrazioni è dotato di una sede incavata dedicata al cappuccio di protezione in gomma, facilmente removibile in caso d’ispezione.

Amplificatore con AGC e filtro Saw
Il nuovo amplificatore a innesto per antenne UHF (cod. 81942AG), dotato di Controllo Automatico di Guadagno (AGC) è progettato per essere direttamente applicato al dipolo di un’antenna UHF come la Optica. Grazie all’ottimo compromesso tra massimo livello di uscita e fattore di rumore, può essere utilizzato sia come preamplificatore sia in presenza di segnali non critici per incrementarne il livello quanto basta a servire impianti di poche prese. Il prodotto è inoltre dotato di filtro Saw per l’eliminazione delle interferenze generate dalle torri LTE ed è interamente schermato.
Il controllo automatico del guadagno aiuta a risolvere le problematiche di visualizzazione dell’immagine TV in alcune zone e fasce orarie. Nelle località marine, ad esempio, possono verificarsi nell’arco del giorno significative oscillazioni del segnale ricevuto tali da compromettere la corretta ricezione dei programmi radiotelevisivi digitali. Amplificando i segnali deboli e attenuando quelli più forti, il tutto in modo automatico e istantaneo, è possibile risolvere questo tipo di problemi in modo semplice ed economico.
L’amplificatore Emme Esse 81942AG presenta un guadagno di 18 dB, un livello di uscita di 112 dBµV, una figura di rumore di 2 dB, si alimenta con una tensione stabilizzata da 5 a 24 Vcc e assorbe solo 50 mA.

PER INFORMAZIONI
Emme Esse SpA
www.emmeesse.it
Tel. 030 9938500

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