Test decoder: Digiquest F777

In sintesi
Il debutto di Digiquest nel mondo Linux non poteva essere più positivo: l’F777 è un decoder dalle grandi potenzialità, costruito in modo impeccabile. Perfetto per gli smanettoni ma anche per chi non si accontenta di un box DVB-S2 qualsiasi, si collega a qualsiasi impianto (anche SCR), è provvisto sia di slot CI sia di CAS Conax e registra fino a tre programmi grazie al supporto simultaneo di due unità USB. L’apparecchio è anche ricchissimo di app, plug-in e accessori tali da renderlo più simile a un sistema multimediale avanzato che non a un ricevitore sat. Alcune funzioni, come il server DLNA, sono ancora un po’ grezze ma, grazie al costante supporto di Digiquest e alla possibilità d’installare Enigma2, le possibilità di sviluppo sono pressoché illimitate.

Gennaio 2015
Nei primi anni 2000, i decoder “Linux Embedded” hanno portato una ventata d’innovazione in un mercato, come quello dei set-top-box digitali, che faticava a crescere per mancanza di idee. Funzioni come il PVR e la IPTV, la connettività di rete e i più volte celebrati “plug-in”, hanno trasformato i normali decoder digitali in strumenti molto avanzati, ideali per gli “smanettoni” ma anche per i “pirati”. Il merito di questa rivoluzione, che prosegue anche al giorno d’oggi, è dei Gruppi di lavoro che hanno implementato firmware rivoluzionari come Enigma ed Enigma2, adattandoli a molteplici modelli in commercio, e degli sviluppatori di plug-in che hanno permesso di personalizzare qualunque decoder Linux fin nei dettagli più nascosti. Alcuni produttori di questo genere di decoder Linux oggi sul mercato scelgono un firmware su base Enigma mentre la maggior parte preferisce affidarsi a versioni “customizzate”, sia per ragioni di stabilità e sicurezza sia per garantire alla clientela un’efficace assistenza post-vendita. Con poche e semplici modifiche, però, anche i ricevitori “customizzati” possono sfruttare tutta la potenza e la versatilità di Enigma.
L’apparecchio presentato oggi fa parte di questa schiera di decoder multifunzione “Linux Powered” ed è il primo realizzato da Digiquest. E’ siglato F777 e offre le stesse caratteristiche e dotazioni di un box satellitare HD di fascia alta, con in più il vantaggio del sistema operativo Linux “upgradabile” in modo non ufficiale.
Il ricevitore supporta qualunque impianto e sistema di distribuzione satellitare, compresi quelli che impiegano componenti SCR come LNB e multiswitch, offre uno slot Common Interface compatibile TivùSat e un CAS Conax programmabile abbinato ad un lettore smart card (entrambi con accesso posteriore). IDigiquest F777 registra fino a tre programmi televisivi in simultanea su device USB condividendoli via LAN, riproduce i file multimediali in locale (USB) e in rete (anche in streaming) grazie all’interfaccia ethernet. Integra poi le piattaforme multimediali TV Portal+ e Media Center con decine di servizi IPTV, web radio e applicazioni come YouTube, BitTorrent, Google Map, CNN, Facebook e un web browser. Altri servizi sono accessibili installando gli specifici plug-in disponibili sul web. Non mancano, infine, il display a LED, le uscite AV analogica (mini-jack/Cinch) e digitale (HDMI e S/PDIF ottica), lo standby automatico, diversi gadget (giochi, calendario, calcolatrice) e la possibilità di aggiornare il firmware via USB o Internet.

Menu dettagliato con scorciatoie
La schermata principale del menu OSD mostra otto icone colorate ad alta risoluzione con il relativo titolo – Settings, Gestione timer, PlugIn, Portale, Media Center, Web Browser, Download Center, Utilità – per l’accesso ai sottomenu. Alcune funzioni sono accessibili sia dai sottomenu della sezione Settings sia dall’apposita icona del menu principale: si tratta di una scelta che potrebbe inizialmente confondere l’utente ma che punta a semplificare l’accesso alla funzioni più importanti e di uso frequente.
In Settings è concentrata la maggior parte delle voci che, in altri decoder, troviamo solitamente “spalmate” su varie sezioni. Per facilitare la navigazione, i progettisti hanno quindi previsto un sottomenu a sua volta composto da 4 sezioni: Configurazione, Installazione, Utilità e Impostazioni sistema.
Configurazione, permette di impostare fin nei minimi dettagli le opzioni di registrazione come il messaggio di allarme configurazione, il messaggio di stop registrazione, l’anticipo partenza/posticipo fine registrazione, il Timeshift manuale/automatico/spento e la sua durata (da 30 a 120 minuti massimi), la durata del salto e dell’avanzamento rapido durante la riproduzione, la porta USB o di rete associata alle funzioni Timeshift e/o registrazione. Inoltre configura il Parental Control (età censura, blocco menu sistema/installazione/configurazione/modifica canali/plug-in/lista file), la grafica OSD (tema/colore, posizione e durata banner, durata barra volume, informazioni box evento attuale e successivo oppure solo attuale con orario, menu icone/principale, modalità tasto su/giù, ecc.), l’orologio, il datario ed il timer (fuso, ora legale, 12/24 ore, Sleep Timer, accensione e spegnimento programmati, standby automatico), la lingua (menu, audio, sottotitoli, teletext, font personalizzato) e le uscite audio/video (standard, formato schermo/immagine, risoluzione HDMI, uscita Dolby ottica/HDMI, lip sync).
Installazione contiene tutto il necessario per configurare l’impianto satellitare (tipo LNB, DiSEqC, motore, ecc.), verificare il puntamento dell’antenna tramite le barre di livello e qualità (in formato normale e “gigante” come nei misuratori di campo palmari), aggiornare il database dei transponder e dei satelliti, effettuare la ricerca secondo diverse modalità che vedremo tra poco, configurare i parametri Ethernet (DHCP On/Off, indirizzo IP, subnet mask, gateway, DNS, ecc.) e il server Proxy, verificare la presenza di nuove versioni firmware e plugin, aggiornare l’elenco di IPTV, webradio e feed RSS, ripristinare i dati di fabbrica, resettare i dati di configurazione e servizio, effettuare un backup o un restore di sistema su un dispositivo esterno, cancellare tutti i canali e i dati utente, visualizzare i dati di sistema (boot, HW, SW, API, dati).
Utilità mette a disposizione la calcolatrice ed il calendario, mostra i plugin installati, le informazioni sulla smart card e la CAM Common Interface.
Impostazioni sistema visualizza i dati dell’unità di memoria USB collegata (partizione, stato, file system, spazio totale e libero), permette di disabilitarla per consentirne la rimozione, programma e mostra i timer di visione e registrazione, gestisce la lista canali generale (blocco, spostamento, cancellazione, salto, ordinamento, ricerca per parola chiave) e quelle preferite (Sport, Azione, Drammatico, Notizie, Musica, Cartoni Animati, Educazione, Documentari, Cucina, Shopping, Viaggi, Adulti, HD – con possibilità di ulteriori aggiunte, cancellazioni, cambio nome e blocco con PIN). Inoltre permette di esportare ed importare via USB i dati di sistema ed i canali per un eventuale ripristino del decoder e la sua “clonazione”.
Le icone Gestione Timer, PlugIn, Download Center ed Utilità, presenti sulla schermata principale, sono semplici collegamenti ai sottomenu già visti. In più, Download Center permette di impostare il nome del server, l’ID e la password per l’accesso ai plug-in mentre Utilità attiva i servizi Meteo, RSS News e Media Server per la condivisione in rete dei contenuti e delle registrazioni presenti sul disco USB.
Portale (TV Portal+) e Media Center ospitano alcuni servizi IPTV e web radio che vedremo in seguito, il mediaplayer di rete (DLNA), le applicazioni YouTube, BitTorrent Player mentre Web Browser contiene le applicazioni Google Map, Facebook, CNN e il browser per navigare su Internet.

Ricerca automatica, manuale e Blind Scan con funzione Easy Find LNB
Il ricevitore Digiquest F777 è compatibile con ogni tipo d’impianto fisso e motorizzato, dal semplice mono-feed o dual-feed puntato su Hot Bird e ASTRA (DiSEqC 1.0) ai motorizzati mono-cavo DiSEqC 1.2 e USALS. L’apparecchio supporta anche le parabole multi-feed come ad esempio le toroidali (massimo 16 LNB), gli LNB e i multiswitch SCR. La configurazione è veloce e intuitiva anche grazie alla funzione Easy Find LNB che, in caso di dubbi, riesce a impostare automaticamente i parametri corretti.
Per facilitare il puntamento dell’antenna, i progettisti hanno previsto una schermata (Segnale Esteso) dove compaiono le barre di livello e qualità in formato gigante, con alcuni parametri del transponder selezionato (satellite, LNB, porta DiSEqC, frequenza, SR, polarità), un tono acustico di avviso e la possibilità di cambiare frequenza con i tasti freccia destra/sinistra. Le modalità di ricerca sono 4: Auto, Manuale, Blind e Avanzato.
Auto, è la classica ricerca automatica basata sul database dei transponder, con diversi filtri e opzioni: tutti i canali TV/Radio, solo canali in chiaro, solo TV, estensione alle frequenze collegate – bouquet/network.
Manuale, si concentra su un transponder (e quelli eventualmente collegati in base alla tabella NIT) con le stesse opzioni di quella automatica e la possibilità di scegliere tra DVB e DVB-S2 con le relative opzioni (FEC e modulazione QPSK/8PSK).
Blind Scan, effettua una ricerca passo-passo alla ricerca di portanti, memorizza i transponder rilevati e poi sintonizza automaticamente i canali presenti. Si può scegliere se esaminare tutta la banda, solo una porzione dell’O.L. (es. da 9750 a 11400 MHz), le polarità V e/o H. Non è, invece, consentito intervenire sullo step, ovvero il passo (lungo o breve) che la ricerca Blind Scan utilizza per l’esame della banda.
L’ultima modalità di ricerca, Avanzato, è molto simile a quella manuale ma permette anche di specificare i codici PID, ovvero di trovare e memorizzare il singolo canale Tv e radio all’interno del mux.
Durante la scansione sono mostrati l’elenco dei canali trovati (nome e numero totale, divisi tra TV e radio), la frequenza esaminata con i suoi parametri (SR e polarità), una barra di attività in continuo movimento (di colore verde se il transponder è stato agganciato oppure rosso) e quelle di avanzamento (singolo transponder e totale).
Al termine, appare sullo schermo un “riassunto” della scansione, ossia il numero di canali Tv e radio memorizzati, sia totali che nuovi.
La lista dei canali memorizzati può essere esportata via USB su altri esemplari di ricevitori F777 oppure si può scegliere di caricare i setting già pronti come quelli del GIO®GIO TEAM che si trovano gratis su Internet.
Per semplificare l’accesso al canale desiderato tra gli oltre 4000 che il ricevitore Digiquest F777 è capace di memorizzare, basta premere il tasto OK, scorrere con i tasti freccia e, se necessario, utilizzare le numerose opzioni disponibili (anteprima lista, lista filtrata, LCN, gruppo canali HD, ordinamento, motore di ricerca, ecc.).

Informazioni complete, EPG doppia
Il banner canale è chiaro e, soprattutto, concreto: contiene diverse informazioni, tutte perfettamente visibili anche a distanza dal teleschermo, come numero, nome, titolo del programma in onda e di quello successivo con l’orario d’inizio/fine, oppure solo quello in onda con orario d’inizio/fine e barra di avanzamento (a seconda delle impostazioni del menu). Sulla destra sono visibili il livello (barra) e la qualità (%) del segnale, i parametri del transponder (satellite, frequenza, polarità, SR) e diverse icone che si colorano di arancio quando il canale è criptato, sono disponibili il teletext, i sottotitoli e l’audio Dolby Digital, l’ Alta Definizione e quando è attivo il collegamento Ethernet.
Premendo il tasto Info, appare al centro dello schermo una finestra con gli approfondimenti sugli eventi in programma e altri dettagli tecnici sulla trasmissione come la risoluzione video, il formato immagine, il frame-rate, lo standard MPEG audio/video, il FEC e i codici SID/TSID/ONID.
La guida EPG è doppia, cioè consente di visualizzare il palinsesto giornaliero o settimanale di un singolo canale oppure di comparare gli eventi in programma di più canali. Anche in questo caso troviamo tante funzioni esclusive come il salvataggio della guida EPG su USB, la possibilità di modificare l’intervallo temporale della grafica (da 1 a 4 ore), la prenotazione della visione (accensione automatica), della registrazione di un singolo evento o dell’intera serie, il motore di ricerca dei programmi. Impossibile chiedere di più.

CAS Conax e slot Common Interface
Il ricevitore Digiquest F777 è dotato di CAS Conax per la decodifica di tutti i canali satellitari che utilizzano questo sistema d’accesso condizionato, abbinato a un lettore di smart card posizionato sul retro. Il CAS, come i lettori più esperti sanno benissimo, è facilmente riprogrammabile con gli appositi plug-in oppure con i firmware “alternativi” basati su Enigma. Entrambi permettono di emulare qualsiasi tipo di codifica e la presenza della smart card grazie alle “key” aggiornabili. Sempre sul pannello posteriore troviamo lo slot Common Interface che accetta qualunque modulo di tipo CI (no CI+) così da garantire l’accesso anche alle pay-tv che utilizzano sistemi differenti dal Conax.
Come annunciato da Digiquest e confermato dai nostri test, il ricevitore F777 riconosce e gestisce perfettamente la SmarCAM TivùSat, sia per i canali SD sia per gli HD.

Triplice registrazione e condivisione su LAN
Le funzioni PVR del ricevitore Digiquest F777 sono tra le più avanzate viste finora su un decoder satellitare HD. Può registrare fino a tre canali simultaneamente, anche HD, a patto che trasmettano sulla stessa frequenza (e satellite), che solo uno dei tre sia codificato (per i limiti di CAM/CAS) e che alla porta USB sia collegato un hub con due diverse unità (es. hard disk per USB1 e pen drive per USB2). Con una sola unità si possono, invece, registrare due diversi canali e guardarne un terzo.
Digiquest F777 supporta qualunque device USB, anche autoalimentato e multipartizione, lo formatta in NTFS (o FAT32) e ne condivide il contenuto sulla rete LAN così da permetterne la riproduzione su player esterni (es. PC, TV, Media Player, smartphone e tablet compatibili DLNA) e la copia diretta su PC (via browser digitando l’indirizzo IP del decoder).
Per verificare l’idoneità delle chiavette e degli hard disk, è disponibile il test di velocità con alcuni utili riferimenti (singola registrazione SD o HD, doppia registrazione SD con o senza Timeshift, singola registrazione HD con Timeshift). La durata prestabilita di tutte le registrazioni è di due ore, modificabili a piacere. La funzione Timeshift è attivabile manualmente (tasto Time) o automaticamente ad ogni cambio canale, garantisce una durata massima di 2 ore (regolabile da menu) e offre le consuete opzioni come il Pause & Play illimitato, il replay, lo spostamento veloce nei due sensi, il riallineamento live, ecc. Anche in fase di registrazione si può rivedere una scena trascorsa o muoversi liberamente nei due sensi, con possibilità di “salto” come impostato da menu (10”, 30”, 60”, 120”, 240”, 600”).
La lista delle registrazioni è accessibile rapidamente con il tasto dedicato sul telecomando (^): per ciascun evento è indicato il modo di registrazione (TS), la data, la durata e lo spazio occupato in MB. Con i tasti colorati è possibile eliminarle, rinominarle, proteggerle con un PIN, creare una nuova cartella e spostarle, ordinarle per orario, nome, dimensioni e tipo mentre con OK si avvia la riproduzione “full-screen”. Le registrazioni sono anche esportabili su PC via LAN oppure trasferendo fisicamente l’unità USB. I file .ts sono visibili con qualunque software (VLC, Media Player Home Classic, Windows Media Player, ecc.). Le registrazioni di programmi criptati possono essere viste solo dal decoder stesso (con CAM/CAS e smart card) perché la cattura del flusso MPEG-2/4 avviene prima della decodifica.

Eccellente Mediaplayer
Il tasto dedicato alla visione delle videoregistrazioni serve anche a navigare all’interno dell’unità di memoria USB per accedere ai file multimediali. Da questo punto di vista, il ricevitore Digiquest F777 si dimostra molto versatile, reattivo e preciso. L’apparecchio supporta la maggior parte dei file multimediali (MKV, DivX, Xvid, MOV, ecc.) riproducendoli con un’eccellente qualità audio/video. Le opzioni di editing e ordinamento sono simili a quelle delle videoregistrazioni (rinomina, elimina, nuova cartella, spostamento, data creazione, nome, dimensioni, tipo, ecc.). Nella sezione Foto troviamo anche l’immancabile slideshow con durata ed effetti di transizione personalizzati, mentre in Musica sono disponibili le funzioni di ripetizione (tutto, singolo brano, random, ecc.) e la playlist.
L’applicazione Remote Play + permette anche di riprodurre i contenuti multimediali condivisi in rete da PC, smartphone, tablet, NAS e altri server, con le stesse funzionalità del Mediaplayer locale. Come anticipato, tutti i file residenti nell’hard disk USB come le registrazioni e gli altri contenuti multimediali, sono condivisibili in rete e quindi con altri dispositivi compatibili DLNA grazie alla funzione Media Server presente nella sezione Utilità.

Software, plug-in, IPTV e app di ogni genere
Le funzioni interattive e multimediali del ricevitore Digiquest F777 sono pressoché illimitate grazie ai plug-in con cui personalizzare il decoder secondo le necessità dell’utilizzatore, ai portali IPTV e alle app preinstallate. I software e i plug-in si possono scaricare e installare direttamente dal decoder, digitando il nome del server, la user e la password all’interno del menu, oppure prelevarli da Internet, copiarli su una chiavetta e installarli via USB. La piattaforma TV Portal+ consente l’accesso ai contenuti audio/video e canali IPTV, soprattutto di lingua tedesca, forniti da Clipfish Music, N-TV, VFBTV, Netzkino, Milliyet, Anixe (Mediathek), Kabel Eins, Servus.tv, Tango City, Euronews, Stern.de, Arte, CineTrailer, TuneIn; giochi come Tactic Vitamin, Memory, Chess Challenge, Quizz Master, Cosmos e Solitaire Club; applicazioni come Night.eu, Panorama.TV, eBay, Wetter.net e Digitalboom. Troviamo poi i portali Internet TV+ (Al-Jazeera, Dog Channel TV, Mobile Channel, CNet The Buzz e altri che possono essere aggiunti a piacimento semplicemente digitando l’indirizzo web); Internet Radio+ con una selezione di radio internazionali come NPR News, Radio Regina, Radio Slovensko, Kiss FM, Di.fm e Sky.FM 80s; il portale Kartina TV (www.kartina.tv); il Player Torrent per riprodurre i contenuti multimediali dalle reti P2P; i canali YouPorn, Metacafe e YouTube; le pagine web di Facebook, CNN e Google Map; il Web Browser per navigare liberamente su qualsiasi altro sito web; le applicazioni Meteo e RSS News.

Enigma2, tutto un altro mondo
Il ricevitore Digiquest F777 può essere riprogrammato con un firmware alternativo a quello “customizzato”. L’immagine più completa e popolare in assoluto per i modelli HD è senz’altro Enigma2, tanto potente e versatile da rivoluzionare l’esperienza televisiva e multimediale. Le immagini basate su Enigma2 sono molteplici e si differenziano per tanti particolari: per scegliere quella più adatta, suggeriamo ai lettori di procedere con l’installazione in multi-boot (via USB). In seguito, dopo aver trovato l’immagine preferita, si potrà trasferirla nel decoder in modo definitivo.
Per ulteriori informazioni su Linux e su Enigma2 consigliamo invece la nostra sezione Angolinux dedicata espressamente ai decoder con sistema operativo Linux ed alle sue varianti (custom, Enigma, Enigma2).

PER INFORMAZIONI
Digiquest Solutions
www.digiquest.it
info@digiquest.it
Tel. 06 9850911

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Allegato

1 COMMENTO

  1. In sostanza: per attivare (e vedere) Tivusat devo acquistare anche una CAM compatibile da inserire nello slot CI+. Lo slot Conax non è valido per Tivusat.

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