Test: Ricevitore DTT CAS HD Edision Progressiv Hybrid

Ricevitore DTT Edision Progressiv HybridProvvisto di tuner DVB-T/T2/C HD il decoder Edision Progrssiv Hybrid si pone all’attenzione con caratteristiche e funzioni di sicuro interesse: PVR, predisposizione Wi-Fi/3G, supporto IPTV e client YouTube. Disponibile nei colori bianco o nero, offre anche un CAS Conax con slot smart card e interfaccia Ethernet per il collegamento via cavo al modem/router.

 

La nuova gamma Progressiv di Edision si distingue per le dimensioni ultracompatte (l’ingombro è paragonabile a quello di un pacchetto di sigarette), il supporto ai canali in Alta Definizione, le funzioni avanzate e la compatibilità con diversi accessori opzionali di sicuro interesse. La serie è composta da tre modelli: C nano, C+ nano e Hybrid. I modelli C nano e C+ nano presentano il tuner DVB-S/S2 e sono disponibili in varie colorazioni (nero, rosso, verde, blu, giallo e bianco). I tre modelli si differenziano per il CAS Conax con lettore smart card e la connessione WiFi, prerogative solo della versione “plus”. Il Progressiv HD Hybrid oggi in prova, disponibile nella colorazione bianca o nera, è dotato di tuner DVB-T/T2/C, CAS Conax con lettore smart card e interfaccia Ethernet. L’apparecchio è l’ideale per “digitalizzare” un vecchio televisore analogico ma anche per “aggiornare” un TV digitale sprovvisto di tuner HD e di funzioni “smart”. Al pari degli altri modelli della gamma Progressiv, con il ricevitore Edision Hybrid possiamo registrare i programmi televisivi su chiavette e hard disk USB, metterli in pausa per poi rivederli successivamente in differita: l’apparecchio supporta i dongle USB Wi-Fi e 3G per collegare il decoder a Internet in alternativa alla classica Ethernet e riproduce i canali IPTV e i file multimediali. Non mancano poi altre funzioni avanzate come il client YouTube atteraverso cui vedere tutti i video presenti sulla famosa piattaforma, il lettore di feed RSS e le previsioni meteo. L’estensore IR via cavo in dotazione con LED bicolore è sostituibile con una versione opzionale “deluxe” dotata di display numerico a LED che mostra anche il numero del canale sintonizzato. Entrambi gli estensori permettono di nascondere il ricevitore Progressiv Hybrid dietro al TV, in un cassetto oppure all’interno di un pensile del camper, per una installazione veloce e pulita. L’uso “mobile” del ricevitore è facilitato anche dalla doppia alimentazione: 220 Vca con l’alimentatore in dotazione oppure 5 Vcc tramite adattatore USB o riduttore di tensione da 12/24 Vcc. Da segnalare, infine, la doppia uscita AV (digitale HDMI e analogica mini-jack con adattatore Cinch CVBS), l’aggiornamento del firmware via USB, PC e Internet, la doppia modalità di standby, il Parental Control avanzato (menu, canali e programmi), 32 liste preferite personalizzabili a piacimento e la guida EPG Edivision con quattro diversi layout grafici.

Menu OSD ben organizzato

La grafica e la struttura del menu OSD sono gli stessi degli altri modelli della gamma Progressiv ad eccezione delle voci dedicate alla configurazione dell’impianto d’antenna e della ricerca dei canali per via della presenza del tuner DVB-T/T2/C al posto del DVB-S/S2. Le grandi icone che identificano le sezioni principali sono allineate sulla parte superiore dello schermo, al centro si aprono le finestre con i sottomenu e le singole voci/opzioni mentre in basso appare la “infobar” con le funzioni di navigazione associate ai tasti del telecomando. Tutto è ben organizzato e reso intuitivo anche per un principiante. Con la sezione Canale possiamo configurare la lista generale e generare fino a 32 liste preferite. Il menu Sistema concentra le voci per il setup del decoder e delle funzioni principali (Lingue, Timer, Parental Control, ecc.). Accesso Condizionato consente l’aggiornamento del firmware e di attivare le modalità di risparmio energetico (standby automatico, normale e a basso consumo), come pure consultare il CAS e la smart card. Il menu Media è dedicato alle funzioni PVR e Mediaplayer. La sezione Internet ospita le voci per la configurazione della connessione LAN/WLAN/3G e le App “connesse” (YouTube, WebTV, RSS Reader e Weather Forecast).

Ricerca manuale e automatica con LCN

Il tuner del ricevitore Progressiv Hybrid supporta tutte le trasmissioni terrestri via etere e via cavo compatibili con gli standard DVB-T, DVB-T2 e DVB-C. Per quest’ultima modalità, non utilizzata nel nostro Paese ma molto diffusa nel resto d’Europa, in particolar modo in Germania, i progettisti hanno previsto diverse opzioni di ricerca manuale, automatica e per il singolo provider locale (es. KD SL, UM Extra, Kabel Signal AT, Cablecom, UPC Kabel, Zeelandnet, ecc.) fornitore di questo servizio. Nel nostro caso dobbiamo invece solo concentrarci sul primo sottomenu (Installazione DTT) attraverso cui scegliere la regione (Italia), abilitare la telealimentazione di eventuali antenne attive (+ 5 Vcc sulla presa ANT IN) e l’ordinamento LCN per associare ai canali la numerazione ufficiale attualmente in vigore (1 per Raiuno, 7 per La7, 23 per Rai5, 26 per Cielo, 35 per Mediaset Italia Due, 501 per Rai 1 HD e così via). Completati questi semplici settaggi, possiamo scegliere se effettuare una ricerca totale e automatica delle bande VHF e UHF (tasto rosso – Blind Scan) oppure una ricerca manuale su una singola frequenza (tasto verde – Edit TP/Ricerca TP). Nella schermata della ricerca manuale possiamo impostare la modalità “cerca canale” (per numero di canale VHF/UHF – es.: 44) oppure “inserimento frequenza” (658000 kHz per il canale 44). Sono inoltre presenti le barre di livello e qualità del segnale con il dato percentuale per valutare il corretto funzionamento dell’impianto di ricezione e facilitare l’orientamento di un’antenna portatile, da camper o caravan. Non è possibile, però, escludere dalla ricerca i canali criptati come quelli di Mediaset Premium che il ricevitore Progressiv Hybrid non è in grado di decodificare per l’incompatibilità del CAS integrato (di tipo Conax al posto del Nagravision di Mediaset), per lo meno con il firmware ufficiale. Durante la scansione, appaiono sullo schermo i canali TV e radio rilevati, le frequenze esaminate e lo status d’agganciamento (OK o Failed). In presenza di conflitti LCN, il decoder non fa alcuna scelta preferenziale e memorizza con lo stesso numero tutti i canali che “reclamano” la stessa posizione. Il tasto OK premuto durante la visione di un canale mostra la lista canali in diverse modalità (colonna singola, doppia o tripla), con alcune opzioni di ordinamento per singolo canale (numero, A-Z, free-pay, frequenza, ecc.), gruppo (tutti, preferiti, DVB-T, cavo, HD) ed editing (blocco, salto, cancellazione, cambio nome, ecc.). Con il tasto di colore verde appare una finestra contenente gli approfondimenti sull’evento in onda (se disponibili). Sempre durante la visione di un canale si può premere il tasto FIND per ricercare un canale della lista digitando una o più lettere del nome.

Registri due canali e ne guardi un terzo

Al pari del modello Progressiv HD c nano testato sullo scorso numero, il ricevitore Hybrid consente di registrare su chiavette e hard disk USB fino a due programmi televisivi simultaneamente da altrettanti canali, sia in SD sia in HD, consentendo di vederne un terzo a patto che trasmettano tutti nello stesso multiplex, ossia sulla stessa frequenza (i canali sono evidenziati in bianco nella Lista TV che appare sullo schermo con il tasto OK). E’ anche presente la funzione Timeshift per “congelare” la visione live di un programma per riprenderla successivamente dallo stesso punto in differita. Il ricevitore Edision Hybrid supporta qualunque chiavetta e hard disk, con interfaccia USB 2.0 e 3.0, fornita di una o più partizioni. Possiamo impostare la durata predefinita della registrazione, scegliere tra le modalità TS, PS oppure TP (registrazione dell’intero mux con tutti i canali e servizi, EPG e teletext compresi) e utilizzare il Timeshift anche durante una registrazione per rivedere una scena appena trascorsa oppure la stessa registrazione dall’inizio anche se ancora in corso. Nel menu è disponibile anche il test di velocità con le prestazioni dell’unità USB utilizzata in caso di registrazione e/o Timeshift. Il banner che appare durante la registrazione e il Timeshift mostrano il nome del canale, l’orario e il datario, l’orario di inizio/fine della registrazione, la modalità operativa (<<, >>, Pause, ecc.), il tempo trascorso (in ora, minuti, secondi ed in formato grafico), il formato di registrazione TS/PS, il bitrate video e un grafico a torta con lo spazio occupato/libero su disco. Le registrazioni sono accessibili direttamente con il tasto dedicato del telecomando oppure dalla sezione Media (Lista File) del menu OSD e sono accompagnate dalle immagini in anteprima e da alcune informazioni come data, ora di inizio/fine, spazio occupato e modalità di registrazione (TS/PS). Con i tasti colorati si possono rinominare, bloccare oppure eliminare gli eventi registrati, mentre con OK si avvia la riproduzione a schermo intero. Nella lista delle registrazioni non compaiono quelle in modalità TP (intero mux): basta però premere il tasto freccia sinistra per accedere alla lista dei Video, poi OK e quindi Option per selezionare il canale desiderato all’interno dello stream registrato. I file delle registrazioni in formato .mpg (PS – solo SD) e .ts (TS/TP – SD/HD) sono ospitati in cartelle indipendenti e possono essere copiati sul PC per la visione o la conversione in altri formati (es. MKV, MP4, DivX, ecc.).

Musica, foto e video anche in 3D

Il Mediaplayer riproduce le foto JPEG, i brani musicali MP3 e i video MKV, MP4, DivX, MOV, TS e M2TS, anche in formato 3D (side-by-side e top-and-bottom). Abbiamo apprezzato la fluidità dei contenuti più “pesanti” come gli MKV da 7-8 GB, segno dell’ottimo funzionamento del processore. Sono supportati anche i sottotitoli, le tracce multicanale AC3 ma non quelle in DTS e l’audio multiplo. Le opzioni del Mediaplayer sono numerose: oltre a quelle “classiche” come le playlist, la ripetizione e l’ordinamento personalizzati, troviamo gli strumenti per rinominare, copiare e cancellare i file, creare nuove cartelle e visualizzare le foto in modalità MultiView (3×3). Con il firmware attuale però non è possibile riprodurre i file multimediali condivisi in rete ma solo quelli memorizzati in locale su chiavette e hard disk USB. Ci auguriamo che nelle prossime release vengano abilitati anche i supporti DLNA e/o Samba.

YouTube, Meteo e RSS feed

Come per i modelli Edision Progressiv HD c nano, è possibile guardare i video di YouTube con diversi filtri e opzioni (genere, paese, formato, ricerca per parola chiave, ecc.), leggere le ultime notizie di Yahoo! News e di altri feed RSS, conoscere la situazione meteo e le previsioni a tre giorni delle principali località mondiali. Nel firmware “mod” troviamo anche i client per i portali YouPorn, Bravo IPTV e EZ IPTV.

Ampia selezione IPTV

Dalla sezione Internet oppure, più comodamente, con il tasto WebTV del telecomando, possiamo sintonizzare migliaia di canali IPTV in onda sul web, sia in modo ufficiale sia “pirata”. Il ricevitore Progressiv Hybrid, al pari degli altri modelli della gamma, non ha alcuna lista precaricata ed è quindi necessario digitare l’indirizzo del canale desiderato attraverso il telecomando (es. http://xxxxxx o rtmp://xxxxxx) oppure caricare da FTP o USB una qualunque lista compatibile in formato .txt (WebTV List.txt), eventualmente editata da PC con il blocco note. I firmware “mod” beneficiano, invece, di una lista autoaggiornante via Internet, con oltre 150 canali tra cui diverse pay-tv internazionali dedicate allo sport e ai contenuti erotici.

 

Per informazioni

Cesarex – www.cesarex.com – Tel. 081 8032493

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