Home TV Satellite Test: TELE System TS UP 4K rende smart tutti i TV

Test: TELE System TS UP 4K rende smart tutti i TV

Per rendere smart un qualsiasi televisore, anche vecchio purché dotato di almeno un ingresso HDMI, esistono varie soluzioni. Da una parte ci sono i box DTT/SAT interattivi che permettono di accedere anche alle OTT (RaiPlay, Mediaset Play, ecc.) e ai loro servizi on demand, dall’altra gli Android Box Tv con una ricca offerta di app per qualsiasi servizio e contenuto, televisivo e non, dalle OTT alle IPTV, dall’on demand ai social network. Questi ultimi, però, non sempre integrano un tuner DVB-T/T2 e/o DVB-S/S2 per sintonizzare anche i canali radiotelevisivi terrestri e satellitari HD e Ultra HD, una “feature” presente solo negli Smart TV più recenti di fascia media e alta. Conscia della necessità di creare un nuovo tipo di decoder “ibrido” e forte della sua esperienza nella progettazione di Smart Box, TELE System ha realizzato il nuovo TS UP 4K, sintesi tra uno zapper Combo e un box Android TV. Il prezzo di listino è di 89,90 euro, ma in commercio si può trovare a cifre decisamente inferiori.

L’hardware basato su SoC Quad Core e il sistema operativo Nougat consentono di sintonizzare i canali radiotelevisivi terrestri (DVB-T/T2) e satellitari (DVB-S/S2) che trasmettono in chiaro (MPEG-2, MPEG-4, HEVC, SD, HD, Ultra HD 4K HDR 10 bit), accedere ai servizi OTT e VOD (RaiPlay, Mediaset Play, DAZN, Netflix, Amazon Prime Video, ecc.), a qualsiasi IPTV e web TV. Grazie alle centinaia di app offerte da Android, è possibile anche accedere ai social network, consultare le news, leggere le mail e navigare liberamente sul web. Dagli zapper e dai box Android TV “tradizionali” il TS UP 4K eredita le funzioni PVR (registrazione e Timeshift via USB), l’ordinamento LCN, la lista canali unica per facilitare lo zapping, la connettività Ethernet, Wi-Fi e Bluetooth, l’uscita audio digitale ottica compatibile AC3 (Dolby Digital). Altra peculiarità è la app EShare che trasforma lo smartphone in un controller wireless e in una sorgente multimediale con mirroring dei contenuti sullo schermo televisivo collegato al TS UP 4K.

Troviamo poi l’uscita AV analogica per Tv e monitor senza HDMI (rinunciando però all’HD e al 4K), lo slot MicroSD e ben 3 porte USB 2.0 per mouse, tastiere, controller, webcam e chiavette di memoria. Grazie alle dimensioni miniaturizzate (solo 115×115×28 mm) e alla doppia alimentazione (12 Vcc e 220 Vac), il TS UP 4K può essere posizionato ovunque, anche su camper e barche, ma non totalmente nascosto per l’assenza dell’estensore di telecomando. 

SoC Quad Core con 1 GB di Ram e 8 GB di Flash

Il TS UP 4K adotta un hardware non particolarmente potente ma perfettamente sfruttato grazie all’ottimo lavoro di “cesellatura” del firmware basato sul sistema operativo Android in versione 7.1.2 (Nougat). Il SoC comprende la CPU Amlogic S905D Quad Core a 64 bit con architettura Cortex-A53 (max 2 GHz, 18K DMIPS) e la GPU Mali 450 Penta Core, abbinati a 1 GB di Ram DDR3 e 8 GB di Flash EMMC, espandibili fino a 72 GB tramite MicroSD.

La GPU Mali 450 supporta i formati video Full HD 1080p e Ultra HD 4K a 10 bit con qualsiasi tipologia di codec, container e formato di compressione (l’H265 HEVC è ovviamente compreso) adottato dai canali televisivi DTT/SAT, dai servizi VOD, dalle IPTV e dai video scaricati da internet o girati con camcorder, fotocamere, smartphone e tablet, anche di ultimissima generazione.

TS UP 4K interno

La componentistica elettronica è ospitata su due PCB collegati tra loro con un pettine. Quello a destra è il decoder DVB “add-on” con il doppio tuner S2/T2 in alto e la spia led di segnale in basso. Il circuito del box Android è invece quello di sinistra con le prese audio/video/dati in alto e a sinistra, il SoC (sotto il dissipatore) e le memorie Flash e DDR3 al centro. L’unico cablaggio volante è quello dell’antenna Wi-Fi, incollata sotto il guscio superiore

 

Il retro del box ospita le prese antenna satellite (LNB IN) e terrestre (RF IN – con possibilità di telealimentazione), il plug RJ45 della LAN (10/100 Mbps e non Gigabit come su altri box Android), la presa HDMI 2.0 con HDCP 2.2 e l’uscita audio digitale S/PDIF (Toslink ottica). Il lato sinistro ospita la presa coassiale per l’alimentazione (12 Vcc da adattatore di rete in dotazione o diretta su camper, barche, ecc.), la presa minijack AV analogica (video Composito), tre porte USB tutte in versione 2.0, lo slot MicroSD (max 64 GB) e il tasto incassato per il reset hardware (Recovery). TELE System fornisce in dotazione un cavo HDMI “anonimo” (cioè senza sigle – es. Hi Speed) ma non l’adattatore AV analogico minijack-Cinch

TS UP 4K retro

Il telecomando IR in dotazione è compatto ed ergonomico, simile a quello già visto in altri box Android e zapper satellitari/terrestri. È dotato di alcune utili scorciatoie (come DVB TV per accedere direttamente ai canali DTT/SAT) e della funzione Mouse che muove il cursore sullo schermo con il comando multidirezionale.

Launcher personalizzabile e menu perfettamente integrato

La Home Screen del TS UP 4 è stata concepita per garantire l’utilizzo delle numerose funzionalità offerte senza inutili complicazioni. È composta da riquadri colorati di diverse dimensioni che si ingrandiscono quando vengono selezionati. Quelli più grandi sono dedicati alla sezione DTV (canali DTT/SAT), alle app (generiche, video online, musica, file browsing, galleria, ecc.) e ai settaggi “condensati” di Android. L’unica personalizzazione possibile riguarda i contenuti delle cartelle, modificabili eliminando le app indesiderate e aggiungendone di nuove. Le icone più piccole, allineate in basso, rappresentano invece le scorciatoie per alcune funzioni come l’aggiornamento firmware online/locale, l’accesso allo store “alternativo” Aptoide e i settaggi video/audio. È possibile aggiungere anche i collegamenti alle singole app (come per esempio DAZN, Prime Video, Kodi, Google Play, ecc.) semplicemente cliccando sull’icona + e selezionandole dall’elenco generale. L’ordine è alfabetico e non è modificabile.

La barra di notifica posizionata in alto ospita invece le icone relative ai servizi e alle funzionalità attive (es.: Wi-Fi connesso, porta USB occupata, ecc.), l’orologio e il datario (purtroppo solo in lingua inglese). Anche i titoli delle icone principali sono solo in lingua inglese, una dimenticanza alla quale è auspicabile TELE System ponga rimedio con i prossimi aggiornamenti.

TS UP 4K Homescreen

Triplice setup

Come anticipato, i settaggi Android sono organizzati in due diverse sezioni chiamate Impostazioni e Droid Settings. Quelli dei tuner DVB sono invece ospitati nella sezione DTV. La sezione Impostazioni è accessibile dall’icona SETTINGS e ospita le classiche voci già viste in altri Android TV Box, ovvero Rete (Wi-Fi, Ethernet, proxy, IP statico/DHCP), Suono (sistema, surround auto/on/off), App (scaricate o di sistema con possibilità di definire autorizzazioni e notifiche, terminarle, disinstallarle, cancellare i dati e la cache), Power Management (spegnimento automatico dopo 0,5-1-3-6-12 ore oppure mai, standby a risparmio energetico), Memoria e Ripristino (gestione spazio app/cache e reset di fabbrica), Informazioni (aggiornamenti, dati sistema e riavvio), Data/Ora, Lingua, Tastiera, Accessibilità (testo a elevato contrasto e sintesi vocale), Luogo (stato posizione), Sicurezza e Limitazioni (verifica e caricamento app da fonti sconosciute come store alternativi, siti web o unità USB/Micro-SD). Nella sezione Impostazioni è permesso anche aggiungere dispositivi USB come tastiere, mouse, controller e speaker wireless e uno o più account per i servizi Google, Prime Video, Facebook, ecc.

TS UP 4K Impostazioni Android

Le voci per le regolazioni video (risoluzione e posizione immagine, spazio colore YCbCr444/YCbCr422/RGB, HDR-SDR, CEC, HDMI Self Adaption) e audio (sorgente Dolby, formato audio digitale PCM/RAW, DTS Drc scale) si trovano nella sezione Droid Settings insieme a quelle del menu generale esteso di Android (Wireless e reti, Dispositivo, Personali, Sistema, ecc.).

I settaggi dei tuner DVB e le relative funzionalità (antenne, lista canali, Parental Control, backup/restore dati, lingue, sottotitoli, PVR, timer, ecc.) sono organizzati in diversi menu e sottomenu che si diramano dalla finestra Impostazioni (tasto Menu nella sezione DTV). Il test ha evidenziato che i percorsi sono un po’ troppo “tortuosi”, soprattutto per i principianti, ed è facile perdersi senza trovare la voce cercata. Probabilmente, un menu con una sezione principale e due o tre livelli secondari consentirebbe un controllo più semplice, efficace ed eviterebbe la ripetizione di alcune voci (es.: durata banner canale, lingua audio/teletext/sottotitoli, ecc.).

TS UP 4K Impostazioni DVB

Doppio tuner DVB con Blind Scan ma non SCR

Il doppio tuner DVB-T/T2/S/S2 supporta la maggior parte degli impianti terrestri e satellitari, dalle antenne centralizzate a quelle da interni, dalle parabole fisse (monofeed e multifeed) a quelle motorizzate. Può gestire gli switch DiSEqC 1.0 e 1.1 fino a un massimo di 4 o 16 posizioni (combinabili tra loro), i motori DiSEqC 1.2 e USALS ma non gli LNB dCSS e nemmeno quelli SCR. Ci auguriamo che TELE System possa presto abilitare almeno il supporto SCR così da rendere il TS UP 4K compatibile con gli impianti Sky (e non solo) che utilizzano questa tecnologia ormai matura e ampiamente diffusa.

Per quanto riguarda la configurazione satellitare, per prima cosa bisogna selezionare i satelliti visibili con il proprio impianto (l’unico pre-attivato è Hotbird), poi associarli alle posizioni DiSEqC o al motore, scegliere la frequenza di O.L. dell’LNB e procedere con la scansione manuale, automatica o Blind Scan con varie opzioni (solo FTA o tutti, TV e/o Radio, uno o più satelliti). La schermata Impostazione Antenna permette anche di visualizzare e gestire il database di satelliti e transponder e visualizzare il livello e la qualità del segnale relativo al transponder selezionato. Durante la scansione vengono mostrati i canali Tv e radio trovati, la barra di avanzamento, i dati del transponder esaminato (satellite, frequenza, polarità, SR) e lo stato dell’LNB (banda bassa/alta e polarità V/H). I canali satellitari vengono memorizzati in ordine di frequenza a partire dalla posizione 1001.

TS UP 4K AntennaSAT

Ordinamento terrestre con LCN

Per quanto riguarda invece il tuner DVB-T/T2, i settaggi e le opzioni sono ovviamente più limitati: è possibile attivare l’ordinamento LCN, la telealimentazione di antenne attive (+5 Vcc sulla presa RF IN), impostare la nazione per la corretta canalizzazione e numerazione LCN. Fatto questo si procede con la ricerca automatica oppure con quella manuale con gli stessi filtri di quella satellitare (solo FTA/tutti, TV e/o Radio). I canali terrestri, con o senza LCN, occupano le posizioni dalla 1 alla 1000 così da permettere lo zapping sequenziale DTT-SAT. È anche possibile personalizzare la lista generale spostando, bloccando e rinominando i canali desiderati, creare fino a 10 liste preferite (sempre miste DTT-SAT), attivare il Parental Control (blocco menu e canali con PIN e per fascia d’età) e la schermata con l’elenco dei canali arricchita dal motore di ricerca e suddivisa per satellite, tuner e lista preferita (tasto OK durante la visione di un qualsiasi canale).

TS UP 4K RicercaSAT

Banner dettagliato ed EPG settimanale

Il banner canale è ricco d’informazioni testuali e grafiche, ben visibili e perfettamente organizzate. È composto da due parti separate da una linea che si colora di azzurro fisso quando indica il tempo trascorso dall’inizio del programma in onda, azzurro scorrevole (ricerca informazioni) o blu (tempo rimanente). La fascia superiore ospita il numero e il nome del canale, gli orari di inizio/fine e i titoli dei programmi in onda e successivo, con testo scorrevole se eccede lo spazio a disposizione. Sulla fascia inferiore troviamo invece le icone dello standard di trasmissione e dei servizi disponibili (SD, HD, 4K, TTX, SUB, ecc.), la data e l’orario correnti, le barre di livello e qualità del segnale con il dato percentuale. Il tasto INFO fa apparire al centro dello schermo una finestra con gli approfondimenti sull’evento in onda (trama, protagonisti, ecc.) e alcuni dati tecnici (satellite/nazione, PID, frequenza/canale VHF-UHF, polarità, SR, larghezza di banda, ecc.).

La EPG mostra il palinsesto giornaliero (se possibile anche settimanale) di un singolo canale selezionabile dall’elenco che appare sulla sinistra. Oltre al box con gli approfondimenti sul singolo evento, permette di prenotare la visione o la registrazione di un evento futuro programmando automaticamente il timer.

TS UP 4K EPG

Registrazione singola personalizzabile

Il PVR trasforma il TS UP 4K in un videoregistratore digitale su unità USB o Micro-SD (anche multi partizione FAT32/NTFS) per qualsiasi programma radiotelevisivo DTT o SAT. La registrazione è attivabile per tutta la durata complessiva dell’evento in onda (se sono disponibili i dati EPG), per un tempo predefinito da menu (1’, 10’, 30’, 60’) oppure personalizzabile in fase di avvio. È possibile registrare il singolo canale oppure tutti quelli che trasmettono dallo stesso transponder (opzione “intero TS”) e optare anche per la registrazione automatica programmando il timer da menu o EPG.

Durante la registrazione non è possibile cambiare canale, nemmeno per vedere un altro programma sulla stessa frequenza e satellite. L’uscita dalla sezione DTV per navigare sul web o utilizzare un’app interrompe automaticamente la registrazione. Anche il Timeshift ha una durata personalizzabile (stesse opzioni della registrazione) e permette di stoppare la visione, riprenderla successivamente e rivedere una scena spostandosi velocemente lungo la timeline. Alcuni comandi, però, sono poco intuitivi e portano facilmente al blocco del Timeshift.

Per rivedere le registrazioni basta accedere al menu Impostazioni (Impostazioni DTV > Elenco Registrazioni), selezionare quella desiderata e premere OK. I tasti colorati permettono di cancellare quelle già viste, rinominarle e bloccarle con lo stesso PIN del Parental Control.

Se, invece, si preferisce rivederle sul Pc oppure archiviarle, magari dopo una “ripulita” dagli spot pubblicitari, basta copiare o spostare i file con estensione .ts e “trattarli” con gli appositi software per Windows, macOS e Linux.

TS UP 4K PVR

App quasi illimitate con Google Play e Aptoide TV

Il TS UP 4K viene fornito con ben due diversi “app store” preinstallati. Il primo è il “classico” Google Play, accessibile tramite l’account Google e capace di offrire milioni di app gratuite e a pagamento oltre a contenuti on demand.

Il secondo si chiama Aptoide TV ed è la versione per Tv e set-top-box dell’omonimo store che offre migliaia di applicazioni gratuite, anche quelle “craccate” che si trovano a pagamento su Google Play.

Per ovvie ragioni, non tutte le app progettate per smartphone e tablet possono essere installate in un box Android come il TS UP 4K. La scelta, tuttavia, è molto ampia e permette senza alcun dubbio di arricchire il bundle di TELE System che comprende le app DAZN, Netflix, RaiPlay, Prime Video, Spotify e YouTube. Nel corso del test abbiamo installato decine di app come Kodi, Twitter, Facebook, Google News, Mediaset Play, DPlay, Popcorn Time e Chrome. La GPU Mali 450 supporta anche molti giochi ma, in questo caso, al posto del telecomando va necessariamente utilizzato un controller wired (USB) o wireless (Bluetooth o con dongle USB proprietario).

TS UP 4K Aptoide

 

OTT, IPTV e servizi on demand

Le app preinstallate e quelle scaricabili dagli store affiancano alla tradizionale offerta televisiva lineare via terrestre e satellite migliaia di contenuti disponibili in live streaming e on demand, non solo a pagamento ma anche gratuitamente. App come RaiPlay, Mediaset Play e DPlay permettono di rivedere alcuni programmi andati in onda nei giorni precedenti e tutti quelli presenti negli archivi Rai, Mediaset e Discovery senza spendere nemmeno un euro. Netflix, Amazon Prime Video e Infinity sono invece i servizi on demand a pagamento dedicati agli amanti di cinema, serie Tv e documentari mentre DAZN trasmette dal vivo, ogni settimana, tre partite della Serie A di calcio, tutte quelle della Serie B e molti altri eventi sportivi (MLB, NHL, UFC, ecc.).

Per quanto riguarda le IPTV “live” c’è solo l’imbarazzo della scelta: oltre alle centinaia di app che permettono di guardare gratis migliaia di canali televisivi da tutto il mondo (anche le pay-tv “premium”) segnaliamo in particolare Kodi. Grazie ai moduli aggiuntivi (add-on), questa app si trasforma in un player IPTV ricco di funzionalità e totalmente personalizzabile, dotato anche di PVR, EPG, liste canali e molto altro. Kodi può essere utilizzata anche per la riproduzione di foto, musica e video (anche qui con illimitate personalizzazioni) al pari di altre eccellenti (e popolarissime) app come VLC Player e MX Player, sia per i file locali che per quelli condivisi in rete (DLNA/Samba).

TS UP 4K App

EShare: mirroring, second screen e controllo remoto da smartphone, tablet e Pc

Tra le applicazioni preinstallate troviamo anche EShare, un’utility che interagisce sia con l’omonima app iOS/Android) sia con il software per Pc Windows per offrire alcune funzionalità interessanti. La prima si chiama Remote e sfrutta lo schermo touch del device mobile come mouse, tastiera virtuale oppure per richiamare rapidamente una delle app installate. Mirror Tv replica sul display del device le schermate del TS UP 4K (ad eccezione dei programmi televisivi) con possibilità di interazione tramite touch. Mirroring replica la schermata del device (se si seleziona nel box la app iMirror) oppure invia foto, musica e video al TS UP 4K per essere visti e ascoltati su Tv, videoproiettori, sistemi Hi-Fi, ecc.

Emylive visualizza sul TV le immagini catturate della telecamera frontale/posteriore dello smartphone o del tablet (con possibilità di scattare foto). Il software per Windows, un semplice file .exe da eseguire (e non installare – portable), consente invece il solo mirroring delle schermate di Pc desktop, notebook, netbook, ecc. L’installazione e la configurazione di EShare sono semplici e veloci: basta seguire le istruzioni visualizzate dalla schermata che appare dopo l’avvio della app dal box, sfruttando la semplificazione del QR Code, e il gioco è fatto. Segnaliamo che il TS UP 4K supporta il mirroring anche tramite la app Miracast preinstallata.

Requisito generale (e fondamentale per il corretto funzionamento) è che tutti i dispositivi utilizzati siano collegati alla stessa rete locale (es.: 192.168.1.x), non importa se via cavo o Wi-Fi.

TS UP 4K EShare_APP

1 COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato sulle novità tecnologiche

css.php